da AlpineMan® » sab feb 03, 2007 1:10 am
[...mi giro verso destra e una leggera spolverata di neve mi ricorda un panettone natalizio...mi giro verso sinistra e l'occhio si perde nelle nebbie della pianura..mi volto verso il basso,dove restano solo tracce sulla neve ormai lontane che si perdono verso valle..non mi resta che voltarmi di nuovo verso l'alto,sospirare..e godermi questo calcare da favola...]
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sono passate gia varie ore...ma l'adrenalina e' ancora alta,sono storie di montagna vera che ti entrano ed e' difficile levarsele di dosso..
e' sempre cosi..e lo sara' sempre!
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la giornata e' stupenda,all'alba la montagna si colora di rosa come sempre...un aquila passa sopra l'olone stranamente in questo periodo di marmotte ancora assopite...ma evidentemente vorra' godersi le pareti selvagge e tranquille di questo periodo...
in lontananza qualcuno sta affogando nella nebbia,lo si vede chiaramente...ed un po mi dispiace,mi sento vicino a questi sfortunati..
la parete e' sopra di me,il pensiero non puo' che andare agli amici scalvini che troppo presto mi lasciarono anni fa,la montagna li inghiotti per sempre...mi resta pero' il ricordo del loro sorriso..delle bevute insieme..anche delle beghe su come tirare la via,..
si oggi scalo anche per loro...anzi solo per loro...
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la linea e' pulita,solo alcuni punti con neve di appoggio,ma non sara' un problema..
la placca iniziale richiede subito alcuni passi in artificiale,anzi piu di un passo,le condizioni non sono certo del tutto estive..
arrivo sul terrazzino sopra...l'aquila spunta da nord e plana verso le creste a sud..la osservo incantato come fossi un bambino...mi da una calma immensa vederla volare nella sua maestosita'...dirada veloce verso il limite boschivo,la intravedo ancora..fa 2 virate...virate che precedono il solito sacrificio..e poi giu in picchiata..una vita spezzata per salvarne un'altra,e' la dura legge della soppravvivenza...
....la linea e' fin troppo chiara..mi butto per alcuni metri a sinistra e poi un bel quarto verticale mi riporta ancora in sintonia con la parete,segue poi una serie di fessurette dove si rispolvera la tecnica da manuale...
siamo sul secondo terrazzino...e non ci sono parole...tutto in torno e' uno spettacolo..
ecco che mi vien spontanea la frase detta in apertura..
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[...mi giro verso destra e una leggera spolverata di neve mi ricorda un panettone natalizio...mi giro verso sinistra e l'occhio si perde nelle nebbie della pianura..mi volto verso il basso,dove restano solo tracce sulla neve ormai lontane che si perdono verso valle..non mi resta che voltarmi di nuovo verso l'alto,sospirare..e godermi questo calcare da favola...]
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...ora salgo e sembra di lievitare..la maestosita della parete mi ha stregato completaemnte,impossibile cadere,si e' tutt'uno con Lei,agrovigliati in una passione che profuma di romanticismo..
altre fessure..e le immancabili rugosita del calcare orobico mi aprono la strada verso il cielo..verso l'infinito..
un altra fessura,evito i chiodi in loco,preferisco i miei cunei in legno..come anni fa sembrano disegnati apposta per queste sinuosita'..
un bel camino ombroso tanto per completare l'arte piu classica..
..e poi di nuovo placche calcaree indescrivibili...
e poi fessure..
e poi cengette dove una flebile neve e' riuscita ad agrapparsi all'erba secca sottostante..
e di nuovo canalini..traversi...e facili appoggi indicano che le difficolta' sono ormai finite..
ora mi volto e posso analizzare la linea di salita..alcune cose le approvo...altre le rimando ..altre le boccio...ma non si puo avere tutto dalla vita..
..la prossima volta vedro' di variare alcune cose per perfezionare la linea...e' sempre cosi,dall'alto si vedono cose che mentre sali non si possono nemmeno immaginare...ma fa niente..
oggi e' andata cosi..
oggi non vi era una linea da salire..
oggi non scalavo per me..
...oggi era una dedica per chi ho sempre nel cuore e da lassu' mi sta vicino nel bisogno..
per oggi e per sempre nel mio cuore!!!
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solo 2 parole per ricordare questi miei amici...
....salire con voi anni fa' era sempre un piacere ed un divertimento...
...oggi mi restano dei bei ricordi...ed un vuoto incolmabile!!
...il moderno uccide l'alpinismo classico...
........io resto nel passato!!!
AlpineMan®
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