Il Trentino usa per il soccorso lo stesso tipo di elicottero che non è riuscito a portare a termine il soccorso in Piemonte e che è impiegato, per esempio, anche dall'elisoccorso di Sondrio e di Como.
Usa quell'elicottero perchè, come per il Piemonte e altre regioni, è l'unico che riesce a soddisfare le esigenze di quel committente, in ogni condizione prevista, nel rispetto dei requisiti regolamentari che, non per generalizzare, sono identici su tutto il territorio nazionale. Se le esigenze sono diverse, anche gli elicotteri scelti possono essere differenti.
Comunque sia la scelta dell'elicottero da adibire ad un servizio integrato HEMS/HSR è obbligatoriamente bimotore. Perfino l'Aiut Alpin Dolomites, che è nato come ente prevalentemente dedicato al soccorso in montagna, si è dovuto convertire a quel tipo di elicottero, altrimenti avrebbe dovuto limitarsi a operazioni HSR, il che avrebbe comportato gravi problemi economici.
Perchè gli elicotteri hanno dei costi fissi che si riescono ad coprire soltanto se si effettua un congruo numero di ore di volo. Cosa che i soli interventi di soccorso alpino non possono garantire.
Nessun committente regionale di servizio pubblico di soccorso si doterebbe di elicotteri che possono soddisfare soltanto una minima parte delle richieste di soccorso sul proprio territorio.
Per gli amanti delle statistiche, gli interventi di soccorso alpino puro (esclusi gli interventi, sulle piste di sci, ai masi, alle malghe o ai rifugi) rappresentano, percentualmente, meno del 5% sul totale degli interventi di elisoccorso. Quelli in parete, su ferrate o per sci alpinismo, lo zero virgola...
Non credo che il contribuente comprenderebbe degli investimenti cospicui mirati alla tutela di una porzione, non per censo, ma per scelta di vita, elitaria della popolazione.
Poi, lo ripeto, il successo o l'insuccesso in montagna, più che dall'uomo, dipendono dalla natura.
Sull'efficienza trentina non si discute, ma bisognerebbe anche guardare quanto il contribuente trentino ha potuto/dovuto spendere per quella struttura.
I cugini altoatesini (o sud tirolesi se si preferisce) hanno fatto scelte differenti, ma ugualmente efficienti.
Magari non sarebbero tutte così virtuose come le due provincie autonome, ma credo che anche le altre regioni sarebbero felici di poter trattenere il 90% del gettito fiscale nel proprio territorio.
Ciò detto, considerate le minori risorse in campo, l'efficienza dei servizi HEMS/HSR nelle altre regioni dell'arco alpino è, in proporzione, forse addirittura superiore.
Ah, aggiungo, abito a Trento...
...se vuoi ne possiamo discutere perfino davanti ad una birra
