e' morto D'Arrigo...

[moebius]

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... lano.shtml
avevo visto da poco un documentario sulle sue splendide imprese...
dal racconto sembrava una persona eccezionale.

[Roberto]

http://www.forum.planetmountain.com/php ... highlight=

[scaltro]

raramente mi è capitato di provare una sensazione così intensa alla notizia della scomparsa di un apersona che non conoscevo direttamente...mi ricordo la commozione che provai nel vedere un documentario sulle sue imprese..
aveva qlcosa in più... grazie per quello che hai dato a tutti noi.

ciao

[BBB]

Scusate se sembrerò polemico. Non voglio esserlo.
Ma secondo me queste cose fanno effetto soprattutto perchè toccano l'immaginario di chi ascolta, in un certo modo +/- personale e distinto a seconda della persona.
Muore un sogno. Un'uomo che sognava di essere qualcos'altro o un supraumano, straordinario perchè faceva cose al di fuori dell'ordinario.
Quindi un personaggio che si tende ad ammirare particolarmente.
Ma siamo realistici por favor: aveva tre figli.
Anche a proposito di JC si è fatto un discorso simile: che forse suo figlio avrebbe preferito un record in meno di suo padre.
D'arrigo non muore sorvolando gli 8000. Mi pare sia accaduto durante un volo banale.
Ma non so quanto cambi più di tanto.

Voglio dire, che si può sussurrare con voce rotta:
è morto un grande! L'idolo di tutti i liberi sognatori!

Oppure con altrettanto coinvolgimento emotivo:
sarebbe stato meglio se avesse piegato le ali in tempo, e avesse lasciato i sogni di bambino ai suoi tre figli, guardandoli crescere fino a diventare adulti.

[Herman]

Ma scusa, se fosse morto in un incidente stradale cosa avresti pensato?

Quando e se avrai dei figli cosa farai?

Chiuso in casa con il telelavoro per non correre rischi e poi magari morire di malattia?

Oltretutto non è morto durante un tentativo di una sua impresa ma a bordo di un'aereo e pilotava pure un altro.

Se fosse successo te durante un volo di linea cosa avremmo dovuto dire:"Carlo78, un bravo ragazzo, certo che se evitava di andare in ferie con i suoi amici potrebbe ancora essere qui sul forum"

[aeron]

Quoto Herman...
anzi lo straquoto...
Se bisogna fare come dici Carlo uno si chiude in casa incellophanato e poi arriva il terremoto e batte giù casa tua con te dentro.
E allora si sarebbe detto:"se fosse stato a volare non gli sarebbe successo niente..."
Ciamala fatalità, destino o ciò che vuoi... ma è capitata e basta, pazienza ci si pensa ma la vita continua. E ti dico la verità: volo da ormai 11 anni e tutti i morti che ci sono stati nel ns. club, o se li è portati via la strada o qualche male incurabile. Quindi non veniamo a dire che è uno sport pericoloso, a rischio o quan'altro, perché non ci credo. (Non che l'abbia detto tu, s'intende...)

[moebius]

a prescindere dalla pericolosità o meno di quello che faceva (ovviamente era più pericoloso che prendere un volo di linea), le sue imprese avevano un qualcosa di straordinario
anche Gesù se si fosse fatto gli affari suoi probabilmente non sarebbe morto sulla croce...[/quote]

[BBB]

E' dura rispondere perchè sono due risposte improprie su tre. Aeron mi ha risposto a dovere. Infatti vola.
Ma io non mi soffermo tanto sul: era meglio che se ne stesse a casa.
Assolutamente no.
Come disse il maggiordomo della casa di Willy il principe di Bell Air a uno che si lamentava della bistecca troppo dura:
"Anche la vita lo è, poi si muore".
E' che quando sento questi commenti pieni di pathos con le lacrime che sgorgono dalle parole per uno che non era nememno un tuo caro amico,
mi viene da pensare a una risposta del genere e qualunquista come:
"Era meglio se smetteva di farlo".

Ma il rischio è intavolare un botta e risposta infinito.

D'Arrigo è morto. Mi dispiace per lui che era giovane e per la sua famiglia.

[Mago del gelato]

Addio Angelo, un pensiero alla tua famiglia e a quella del pilota.

[moebius]

beh se era un mio amico di certo non mandavo un link su un post di un forum.
che fosse una persona eccezionale lo dimostra il fatto che abbia compiuto delle imprese uniche.
non mi pare ci sia nulla di strano nel fatto che la morte di qualche personalità fuori da comune colpisca di più di quella delle altre persone..

[Herman]

Ma siamo realistici por favor: aveva tre figli.

che forse suo figlio avrebbe preferito un record in meno di suo padre.

Carlo, la risposta sarà impropria ma non rispetto a queste tue due affermazioni che collegano i figli all'aatività svolta dal padre. Se volevi calcare la mano su questo:

E' che quando sento questi commenti pieni di pathos con le lacrime che sgorgono dalle parole per uno che non era nememno un tuo caro amico,

forse dovevi metterla già diversa perchè riguarda il coinvolgimento emotivo dei singoli sull'avvenimento piuttosto che altre susseguenti considerazioni.
E comunque, simpaticamente, a te chettefrega se uno se la vive così?

[Spider]

un po' di giorni che gira sull'autoradio...


PINK FLOYD

"Learning To Fly"

Into the distance, a ribbon of black
Stretched to the point of no turning back
A flight of fancy on a windswept field
Standing alone my senses reeled

A fatal attraction holding me fast
How can I escape this irresistible grasp?
Can't keep my eyes from the circling skies
Tongue-tied and twisted Just an earth-bound misfit, I


Ice is forming on the tips of my wings
Unheeded warnings, I thought I thought of everything
No navigator to guide my way home
Unladened, empty and turned to stone

A soul in tension that's learning to fly
Condition grounded but determined to try
Can't keep my eyes from the circling skies
Tongue-tied and twisted just an earth-bound misfit, I


Above the planet on a wing and a prayer,
My grubby halo, a vapour trail in the empty air,
Across the clouds I see my shadow fly
Out of the corner of my watering eye
A dream unthreatened by the morning light
Could blow this soul right through the roof of the night

There's no sensation to compare with this
Suspended animation, A state of bliss
Can't keep my eyes from the circling skies
Tongue-tied and twisted just an earth-bound misfit, I