SIVIGLIA (SPAGNA) - Il «World Heritage Committee» ha ufficialmente inserito le Dolomiti nella lista del Patrimonio Universale dell'Umanità Unesco. La decisione sulla candidatura presentata dallo stato italiano è stata presa all'unanimità dai 21 membri della commissione Unesco, riunita a Siviglia. Alla proclamazione ha assistito la delegazione italiana guidata dall'ambasciatore all'Unesco Giuseppe Moscato e dal ministro all'Ambiente Stefania Prestigiacomo. In sala anche esponenti delle realtà territoriali che l'hanno sostenuta.
PRESTIGIACOMO - Il ministro dell?Ambiente Stefania Prestigiacomo ha definito questo riconoscimento «una grande festa non solo per il Nord Est ma per tutto il nostro Paese. È un grande risultato per l?Italia». Prestigiacomo ha ricordato che in Italia, ci sono ancora molte altre aree che intendono ottenere il riconoscimento Unesco «come il Cilento che da tempo è interessato». Il «marchio» Unesco però non si ottiene facilmente perché, come ha ricordato lo stesso ministro prima di volare a Siviglia, «le regole sono molto stringenti e bisogna essere virtuosi e dimostrare di saper gestire il territorio». Prestigiacomo ha espresso soddisfazione per il fatto che «la maggioranza degli amministratori locali ha capito che quello dell?Unesco è un marchio di qualità che aiuta un territorio che vuole essere anche turistico».