E il Grignetta l'è andà

[marchino]

il signore che parla tanto di progresso dell'alpinismo, di comunicazione e di valori, tra tutte le cose, magari dovrebbe innanzitutto capire che nell' himalaysmo del nuovo millennio l' OSSIGENO o te lo porti o non te lo porti!!!!!!! mica che uno se lo porta e lo usa solo la notte perchè non stava bene.....

.....capito questo allora si può anche magari dargli un premio.

[Maxxo]

cmq pare che sia l'unico a cui hanno concesso un'intervista..........non male come confronto

[Roberto]

"Quello del Gran Sasso".... tze, così ha detto

[marchino]

"Quello del Gran Sasso".... tze, così ha detto

sai cos'è Robè, è che forse la giuria non ha recepito il fatto che la mattina LUI SI TROVAVA ANCORA IN IRLANDA!!

[n4bbetto]

quando ho scritto io di favoritismi
di poca professionalità
approssimazione ed altro
son stata tacciata di invidia personale. e basta

ora vediamo il vespaio che alza
quando a parlare è un big

[Roberto]

Moro ha torto ha parlare di predilizione per i tecnicismi, intendendo che sono stati premiati dei crodaioli, o peggio dei freeclimber. Solitarie invernali al Badile e con quelle condizioni, non hanno nulla da invidiare a un ottomila e l' alpinismo non è solo oltre i 7000, dove la prestazione atletica diventa più importante della tecnica.

[marchino]

personalmente gli do la stessa importanza che ho dato a te, anche perchè di TUTTI i big presenti è l'unico che ha portato certe lamentele.
Le sue lamentele sul verdetto possono essere discusse a lungo, ma anche in campo Himalayano non penso sia lui ad aver apportato innovazione, piuttosto Mondinelli o Panzeri che a priori lasciano a casa l'ossigeno, o ricercano altre limitazioni per rendere le loro salite + pure, come hanno fatto Panzeri, Merelli e Bernasconi all'Annapurna che hanno rifiutato anche l'impiego di portatori.

la tua critica gratuita su FP era a mio giudizio tale, ossia gratuita!

[Maxxo]

Le sue lamentele sul verdetto possono essere discusse a lungo, ma anche in campo Himalayano non penso sia lui ad aver apportato innovazione, piuttosto Mondinelli o Panzeri che a priori lasciano a casa l'ossigeno, o ricercano altre limitazioni per rendere le loro salite + pure, come hanno fatto Panzeri, Merelli e Bernasconi all'Annapurna che hanno rifiutato anche l'impiego di portatori.

Di Meroi&C. cosa dovremmo dire allora?

[Roberto]

Le sue lamentele sul verdetto possono essere discusse a lungo, ma anche in campo Himalayano non penso sia lui ad aver apportato innovazione, piuttosto Mondinelli o Panzeri che a priori lasciano a casa l'ossigeno, o ricercano altre limitazioni per rendere le loro salite + pure, come hanno fatto Panzeri, Merelli e Bernasconi all'Annapurna che hanno rifiutato anche l'impiego di portatori.

Di Meroi&C. cosa dovremmo dire allora?

Loro non c' erano, che centra.

[Maxxo]

Le sue lamentele sul verdetto possono essere discusse a lungo, ma anche in campo Himalayano non penso sia lui ad aver apportato innovazione, piuttosto Mondinelli o Panzeri che a priori lasciano a casa l'ossigeno, o ricercano altre limitazioni per rendere le loro salite + pure, come hanno fatto Panzeri, Merelli e Bernasconi all'Annapurna che hanno rifiutato anche l'impiego di portatori.

Di Meroi&C. cosa dovremmo dire allora?

Loro non c' erano, che centra.

a Rupert, era nel contesto del discorso Himalayano, anche Mondinelli, Panzeri &C. non c'erano se è per questo

[Roberto]

Una cosa è certa, che in quella sala c' era una densità di autoreferenzialità notevole, classica degli alpinisti, che tra una "ricerca interiore" ed una "impresa solo per se stessi", a volte si sentono un po prime donne

[Maxxo]

Una cosa è certa, che in quella sala c' era una densità di autoreferenzialità notevole, classica degli alpinisti, che tra una "ricerca interiore" ed una "impresa solo per se stessi", a volte si sentono un po prime donne

a volte??????????????????

e tu, a ricerca interiore, come sei messo?

[Roberto]

Una cosa è certa, che in quella sala c' era una densità di autoreferenzialità notevole, classica degli alpinisti, che tra una "ricerca interiore" ed una "impresa solo per se stessi", a volte si sentono un po prime donne

a volte??????????????????

e tu, a ricerca interiore, come sei messo?

Niente, non ho trovato niente, ho cercato, ma è un deserto. Ora ho smesso di cercare dentro, cerco intorno e, per fortuna qualcosa trovo, a cominciare da nuovi amici

[Payns]

Una cosa è certa, che in quella sala c' era una densità di autoreferenzialità notevole, classica degli alpinisti, che tra una "ricerca interiore" ed una "impresa solo per se stessi", a volte si sentono un po prime donne

Parole sante....

[marchino]

Le sue lamentele sul verdetto possono essere discusse a lungo, ma anche in campo Himalayano non penso sia lui ad aver apportato innovazione, piuttosto Mondinelli o Panzeri che a priori lasciano a casa l'ossigeno, o ricercano altre limitazioni per rendere le loro salite + pure, come hanno fatto Panzeri, Merelli e Bernasconi all'Annapurna che hanno rifiutato anche l'impiego di portatori.

Di Meroi&C. cosa dovremmo dire allora?

Loro non c' erano, che centra.

Merelli dioveva esserci ma purtroppo non è arrivato in tempo.
Ma il mio era un discorso + generale: il poremio, per quello che ho potuto capire e per come la vedo io, mira a riconoscere ad un alpinista, quest'anno 2, il merito per aver portato innovazione, scoperto dei valori, rigorosità nell'etica, ecc...
Penso che tra tutti i presenti, comunque, ce n'erano molti che + di lui meritavano questo premio, gente che dopo essersi riconosciuta in un'etica l'ha seguita senza compromessi, vedi Manolo, Larcher, Libera, Badino con i rischi che si è preso in Messico, ecc...

Poi, personalmente credo che in realtà tutti andrebbero premiati per la loro attività "al limite" e vista la grande diversità delle varie attività, ma una scelta va fatta.

Per quanto riguarda l'organizzazione, beh, credetemi è stato fatto il massimo possibile e l'impegno di chi ci ha lavorato giorno e notte ne è la testimonianza!!!
Ovvio che tutto si può migliorare,ma le critiche devono essere costruttive, e comunque prima bisognarebbe provare e capire cosa e quanto stà dietro ad un evento simile.

[Maxxo]

Una cosa è certa, che in quella sala c' era una densità di autoreferenzialità notevole, classica degli alpinisti, che tra una "ricerca interiore" ed una "impresa solo per se stessi", a volte si sentono un po prime donne

a volte??????????????????

e tu, a ricerca interiore, come sei messo?

Niente, non ho trovato niente, ho cercato, ma è un deserto. Ora ho smesso di cercare dentro, cerco intorno e, per fortuna qualcosa trovo, a cominciare da nuovi amici

"ahò, io pijo vado, arrampico, torno e me sò divertito"
R.Iannilli, Ladispoli, Italia

[Roberto]

Per me dare un premio singolo è troppo difficile e molto parziale, oltre a lasciare molti scontenti indietro.
Meglio sarebbe diversificare di più, premiando più alpinisti.
Dare un premio di massima e una serie di premi parziali, un po come si fa ai festival del cinema, dove c'è il "miglior film", ma poi anche la regia, l' attore, il montaggio... e, perché no, la coppetta per quello che è venuto da più lontano

[Maxxo]

e, perché no, la coppetta per quello che è venuto da più lontano

"quello" del GS?

[Roberto]

e, perché no, la coppetta per quello che è venuto da più lontano

"quello" del GS?

Appunto, come nelle corse podistiche o dei cicloamatori .... l' unico modo per portare qualcosa a casa

Ovvio che scherzo, mica mi piglierete sel serio (... ma quando mai ).
Però, sul fatto di diversificare i premi non scherzo.

[marchino]

Per me dare un premio singolo è troppo difficile e molto parziale, oltre a lasciare molti scontenti indietro.
Meglio sarebbe diversificare di più, premiando più alpinisti.
Dare un premio di massima e una serie di premi parziali, un po come si fa ai festival del cinema, dove c'è il "miglior film", ma poi anche la regia, l' attore, il montaggio... e, perché no, la coppetta per quello che è venuto da più lontano

quella te la do volentieri io se vuoi, ma a mio giudizio sti sta perdendo di vista il vero senso di questa manifestazione, e lo ha espresso bene Da Polenza nella sua intervista, anche se su altri punti non concordo con lui:

Un?occasione per tanti e per tutti, per parlare con i colleghi, per incontrare giornalisti, per fare clan, per dibattere di idee, per fare progetti e forse trovare sponsor?

la cosa + bella è conoscere altri alpinisti, confrontarsi, scalarci assieme (magari se fossero + sobri sarebbe meglio ) ecc...
Insomma, incazzarsi perchè no ti hanno dato un pezzo di vetro a forma di montagna mi sembra eccessivo.