L'anno inizia così con una gita a piedi. Ci ritroviamo in 7 a partire dalla Balmassa, a 1200 m, già in ombra. Saliamo con moltissima calma, prestando attenzione al sentiero scivoloso per un po di neve, e usciamo sul colletto tra le rocche di San martino e la cima mares in tempo per il tramonto.
C'è un grande silenzio, si sentono solo le nostre voci allegre, mentre risaliamo il pendio che ci porta alla vetta, quando il sole oermai è già tramontato a ovest. Il Monvisio perde il suo "capel" e il cielo si rasserena quasi del tutto.
La luna sorge dal Mombarone, quando le luci sulla pianura sono già tutte accese.
Accendiamo anche un piccolo focherello, non fa freddissimo, ma un venticello fastidioso ci intirizzisce.
The e torta, poi, nel buio, arriva un altro nostro amico, salito in solitaria con la luce lunare, portando con sè una bottiglia di spumante.
La serata è bellissima, ci siamo solo noi sulla montagna, resterei per ore a guardare la pianura illuminata e le silohuettes delle montagne delle mie valli.
Tre di noi scendono per primi, alle 19.30 anche noi lasciamo a malincuore la vetta, per ridiscendere senza nemmeno usare le frontali tanto è forte la luce lunare. Qualche scivolone per il terreno gelato è scontato, ma siamo comunque allegri. Suggestivo l'arrivo al parcheggio solitario, con la luna che si nasconde tra gli alberi e si riflette sulla poca neve al suolo.
La serata finisce giustamente in pizzeria, dove ritempriamo anche il fisico, la mente era già sazia di silenzi, immagini e panorami vissuti di lassù.
A volte anche una cimetta come questa regala emozioni uniche.
Le foto ovviamente compresse, perdono di qualità... ma credo rendano l'idea.






















