Vaio dei Camosci - Gruppo del Carega

[gurkha]

Sono salito oggi a Cima Carega dal Vallone della Teleferica ed ho ricevuto notizie di seconda mano sul vaio dei Camosci, che volevo affrontare tra pochi giorni.
Tre scialpinisti saliti da Campogrosso incontrati sul terrazzo del Fraccaroli mi hanno detto che è ancora troppo pericoloso per la neve e che nessuno ancora l'ha risalito.
Qualcuno ha maggiori notizie?

[giemme]

Scusa se esco un po' dall'argomento del tuo mesaggio, ma potresti per cortesia darmi qualche notizia sulle condizioni generalidi innevamento della zona ?

Tu sei salito con qualche attrezzatura o con i soli scarponi ai piedi ?

Grazie

Gian Michele

[gurkha]

Sono salito da Giazza, o meglio da poco sopra, dallo spiazzo che precede il Rifugio Boschetto. La strada è ancora ghiacciata dal Boschetto in poi.
Ho risalito tagliando gli ultimi tornanti per il sentiero fino al Revolto (neve camminabile), di qui ho preso la mulattiera fin quasi al Rifugio Scalorbi (neve camminabile), ed ho preso a sinistra il Vallone della Teleferica.
Avevo con me piccozza e ramponi, ma non li ho mai usati; con scarponi e bastoncini si sale abbastanza bene, con un po' di fatica sui cumuli, fino al Rifugio Fraccaroli. Gli ultimissimi metri fino a Cima Carega sono un po' ghiacciati ma prendendo il filo di cresta e non le tracce interne si riesce comunque ad arrivare sopra senza attrezzatura.
Al ritorno, con il caldo di ieri, la neve aveva mollato parecchio, e a volte si sprofondava fino al ginocchio.

Tutta la zona sud-sud est del Carega è comunque affrontabile senza particolari problemi, se non la fatica di rischiare di sprofondare qualche volta.

[nick81]

Sono salito da Giazza, o meglio da poco sopra, dallo spiazzo che precede il Rifugio Boschetto. La strada è ancora ghiacciata dal Boschetto in poi.
Ho risalito tagliando gli ultimi tornanti per il sentiero fino al Revolto (neve camminabile), di qui ho preso la mulattiera fin quasi al Rifugio Scalorbi (neve camminabile), ed ho preso a sinistra il Vallone della Teleferica.
Avevo con me piccozza e ramponi, ma non li ho mai usati; con scarponi e bastoncini si sale abbastanza bene, con un po' di fatica sui cumuli, fino al Rifugio Fraccaroli. Gli ultimissimi metri fino a Cima Carega sono un po' ghiacciati ma prendendo il filo di cresta e non le tracce interne si riesce comunque ad arrivare sopra senza attrezzatura.
Al ritorno, con il caldo di ieri, la neve aveva mollato parecchio, e a volte si sprofondava fino al ginocchio.

Tutta la zona sud-sud est del Carega è comunque affrontabile senza particolari problemi, se non la fatica di rischiare di sprofondare qualche volta.

ciao, sei di verona?

[gurkha]

Sono salito da Giazza, o meglio da poco sopra, dallo spiazzo che precede il Rifugio Boschetto. La strada è ancora ghiacciata dal Boschetto in poi.
Ho risalito tagliando gli ultimi tornanti per il sentiero fino al Revolto (neve camminabile), di qui ho preso la mulattiera fin quasi al Rifugio Scalorbi (neve camminabile), ed ho preso a sinistra il Vallone della Teleferica.
Avevo con me piccozza e ramponi, ma non li ho mai usati; con scarponi e bastoncini si sale abbastanza bene, con un po' di fatica sui cumuli, fino al Rifugio Fraccaroli. Gli ultimissimi metri fino a Cima Carega sono un po' ghiacciati ma prendendo il filo di cresta e non le tracce interne si riesce comunque ad arrivare sopra senza attrezzatura.
Al ritorno, con il caldo di ieri, la neve aveva mollato parecchio, e a volte si sprofondava fino al ginocchio.

Tutta la zona sud-sud est del Carega è comunque affrontabile senza particolari problemi, se non la fatica di rischiare di sprofondare qualche volta.

ciao, sei di verona?

abito nel piatto Polesine e, mancando grandi montagne quaggiù , frequento spesso Baldo e Carega, specialmente in queste stagioni...

[giemme]

Grazie, Gurkha, ci farò un pensierino durante le vacanze pasquali

Gian Michele