Dal Rif.Elisa al Bivacco Merlini (sent n°16a)

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Dal Rif.Elisa al Bivacco Merlini (sent n°16a)

Messaggioda Zenith » lun ott 17, 2005 14:13 pm

Qualcuno saprebbe darmi infos su questo sentiero. E' un sentiero attrezzato, normale, oppure è una ferata?
Grazie!
Zenith
 
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Re: Dal Rif.Elisa al Bivacco Merlini (sent n°16a)

Messaggioda Marco Anghileri » lun ott 17, 2005 15:07 pm

Zenith ha scritto:Qualcuno saprebbe darmi infos su questo sentiero. E' un sentiero attrezzato, normale, oppure è una ferata?
Grazie!


ehilà,
vedo che non lasci stare nessun versante! :)
A memoria non sò se porta il segnavia n° 16a, comunque penso tu ti riferisca al "sentiero dei chignoli".
Per tua informazione è anche il sentiero percorso dal Gavazzi all'inizio del '900 (accompagnato da una guida di Courmayeur) di cui si ha nota come prima salita al Grignone!
Dopo un ripido tratto su pendii erbosi trovi un pò di catene nei primi 100 mt abbastanza ripidi fra rocce e risalti poi tende in diagonale verso sx attraversando canali su terreno più appoggiato e un pò ghiaioso fino a sbucare esattamente al bivacco.
Se dal nevaio hai incontrato la bellezza di "due camosci"...da qui troverai al massimo un paio di corvi... :lol:
Io lo uso come discesa quando salgo da Somana/bietti/canalone...ma mi raccomando, sempre meglio in salita! :wink:

alla prossima
Marco Anghileri
 
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Re: Dal Rif.Elisa al Bivacco Merlini (sent n°16a)

Messaggioda Zenith » lun ott 17, 2005 18:27 pm

Marco Anghileri ha scritto:
Zenith ha scritto:Qualcuno saprebbe darmi infos su questo sentiero. E' un sentiero attrezzato, normale, oppure è una ferata?
Grazie!


ehilà,
vedo che non lasci stare nessun versante! :)
A memoria non sò se porta il segnavia n° 16a, comunque penso tu ti riferisca al "sentiero dei chignoli".
Per tua informazione è anche il sentiero percorso dal Gavazzi all'inizio del '900 (accompagnato da una guida di Courmayeur) di cui si ha nota come prima salita al Grignone!
Dopo un ripido tratto su pendii erbosi trovi un pò di catene nei primi 100 mt abbastanza ripidi fra rocce e risalti poi tende in diagonale verso sx attraversando canali su terreno più appoggiato e un pò ghiaioso fino a sbucare esattamente al bivacco.
Se dal nevaio hai incontrato la bellezza di "due camosci"...da qui troverai al massimo un paio di corvi... :lol:
Io lo uso come discesa quando salgo da Somana/bietti/canalone...ma mi raccomando, sempre meglio in salita! :wink:

alla prossima


Mi riferivo proprio a quel sentiero (Chignoli). Giustamente lo proverò prima in salita, ma l'idea era quella di un mega-giro, partendo da Mandello (frazioni alte) salire per la ferratina dello Zucco Sileggio e percorrere tutta la meravigliosa cresta fino al Monte Croce, poi scendere un poco per poi prendere la Cresta di Piancaformia fino al Grignone, infine scendere appunto per quel sentiero e dall'Elisa tornare a Mandello ( ... alla solita frazione di cui non mi ricordo il nome).

Comunque, sapresti dirmi quanto tempo occorre dall'Elisa al Bivacco?

Riguardo ai primi salitori, ho letto che si legarono per l'ascensione e forse, non conoscendo ciò che avrebbero trovato davanti, fecero bene.
Interessante comunque la storia delle Grigne e dei suoi personaggi ... ci sono anche molte leggende ambientate in questi luoghi.

Il canalone cui ti riferisci è la via del Canalino che si incontra sulla via normale per il Brioschi? L'ho percorsa in discesa per la prima volta quest'estate, quando ho fatto il lungo giro: Balisio-Pialeral-Merlini-Via del Canalino-Bietti-Cresta di Piancaformia-Brioschi e da li nuovamente: Pialeral-Balisio. Sono giri che personalmente mi appagano molyo. La zona del Bietti è a mio parere stupenda In zona non ho mai percorso il Guzzi, com'è?

A proposito di Bietti, lo hanno poi dato in gestione?

Scusami per le mille domande, ma sei veramente espertissimo della zona e credo che la tua esperienza possa essere utile a molti del forum.
Grazie!
Zenith
 
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Messaggioda Teo74 » mar ott 18, 2005 13:34 pm

Ciao, mi risulta che il rifugio Bietti, ad oggi ancora di proprietà del CAI Milano, sia stato dato in gestione per la stagione estiva al CAI Mandello.

ciao
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Re: Dal Rif.Elisa al Bivacco Merlini (sent n°16a)

Messaggioda Marco Anghileri » mar ott 18, 2005 17:11 pm

Zenith ha scritto:
Marco Anghileri ha scritto:
Zenith ha scritto:Qualcuno saprebbe darmi infos su questo sentiero. E' un sentiero attrezzato, normale, oppure è una ferata?
Grazie!


ehilà,
vedo che non lasci stare nessun versante! :)
A memoria non sò se porta il segnavia n° 16a, comunque penso tu ti riferisca al "sentiero dei chignoli".
Per tua informazione è anche il sentiero percorso dal Gavazzi all'inizio del '900 (accompagnato da una guida di Courmayeur) di cui si ha nota come prima salita al Grignone!
Dopo un ripido tratto su pendii erbosi trovi un pò di catene nei primi 100 mt abbastanza ripidi fra rocce e risalti poi tende in diagonale verso sx attraversando canali su terreno più appoggiato e un pò ghiaioso fino a sbucare esattamente al bivacco.
Se dal nevaio hai incontrato la bellezza di "due camosci"...da qui troverai al massimo un paio di corvi... :lol:
Io lo uso come discesa quando salgo da Somana/bietti/canalone...ma mi raccomando, sempre meglio in salita! :wink:

alla prossima


Mi riferivo proprio a quel sentiero (Chignoli). Giustamente lo proverò prima in salita, ma l'idea era quella di un mega-giro, partendo da Mandello (frazioni alte) salire per la ferratina dello Zucco Sileggio e percorrere tutta la meravigliosa cresta fino al Monte Croce, poi scendere un poco per poi prendere la Cresta di Piancaformia fino al Grignone, infine scendere appunto per quel sentiero e dall'Elisa tornare a Mandello ( ... alla solita frazione di cui non mi ricordo il nome).

Comunque, sapresti dirmi quanto tempo occorre dall'Elisa al Bivacco?

Riguardo ai primi salitori, ho letto che si legarono per l'ascensione e forse, non conoscendo ciò che avrebbero trovato davanti, fecero bene.
Interessante comunque la storia delle Grigne e dei suoi personaggi ... ci sono anche molte leggende ambientate in questi luoghi.

Il canalone cui ti riferisci è la via del Canalino che si incontra sulla via normale per il Brioschi? L'ho percorsa in discesa per la prima volta quest'estate, quando ho fatto il lungo giro: Balisio-Pialeral-Merlini-Via del Canalino-Bietti-Cresta di Piancaformia-Brioschi e da li nuovamente: Pialeral-Balisio. Sono giri che personalmente mi appagano molyo. La zona del Bietti è a mio parere stupenda In zona non ho mai percorso il Guzzi, com'è?

A proposito di Bietti, lo hanno poi dato in gestione?

Scusami per le mille domande, ma sei veramente espertissimo della zona e credo che la tua esperienza possa essere utile a molti del forum.
Grazie!

Zenith ha scritto:
Marco Anghileri ha scritto:
Zenith ha scritto:Qualcuno saprebbe darmi infos su questo sentiero. E' un sentiero attrezzato, normale, oppure è una ferata?
Grazie!


ehilà,
vedo che non lasci stare nessun versante! :)
A memoria non sò se porta il segnavia n° 16a, comunque penso tu ti riferisca al "sentiero dei chignoli".
Per tua informazione è anche il sentiero percorso dal Gavazzi all'inizio del '900 (accompagnato da una guida di Courmayeur) di cui si ha nota come prima salita al Grignone!
Dopo un ripido tratto su pendii erbosi trovi un pò di catene nei primi 100 mt abbastanza ripidi fra rocce e risalti poi tende in diagonale verso sx attraversando canali su terreno più appoggiato e un pò ghiaioso fino a sbucare esattamente al bivacco.
Se dal nevaio hai incontrato la bellezza di "due camosci"...da qui troverai al massimo un paio di corvi... :lol:
Io lo uso come discesa quando salgo da Somana/bietti/canalone...ma mi raccomando, sempre meglio in salita! :wink:

alla prossima



devi partire da Somana,
quando poi scenderai dal rifugio Elisa arriverai al ponte di ferro ed alla carrereccia che porta a Rongio. Circa un 200/300mt dopo il ponte, trovi una traccia a dx che scende ripida nel bosco verso il fiume. Attraversi il fiume e riprendi la traccia che ti porta verso Somana.

Dall'Elisa al bivacco sono circa 600mt di dislivello, ognuno ha i propri tempi! Considera una media di un'ora e mezza.

Riguardo alle leggende, molte sono verità!

Non è il canalino, salendo dal Bietti sta più a sx del canalino e arriva proprio sotto il Brioschi.

Salire per la Guzzi? Pendii erbosi, poi sentiero e saltini con rocce ma niente tratti esposti.

ciao
Marco Anghileri
 
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Messaggioda Zenith » mer ott 19, 2005 12:00 pm

Grazie Marco!
Zenith
 
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