
Ieri,complice il troppo allenamento di sta sett,avevo un polpaccio(parte interna) che mi faceva male quando spingevo x fare il passo..
Cmque decido d'andare sull'emet stamattina,parto alla buon ora,da casa e sono a madesimo(macolini) alle 7.44h..alle 8.00h inizio a camminare..
Il pezzo fino al R.Bertacchi 2196m già lo conoscevo l'avevo fatto una sola volta con la mia ragazza...quindi filo liscio fino al rifugio...
In un'ora sono su,il polpaccio si sente,ma non troppo!
Al rifugio trovo un bellissimo micio di nome "pino"

Al rifugio tirava un vento gelido dalla svizzera pauroso,tanto da farmi (a me padano

Arrivo al passo niemet 2294m e trovo subito l'indicazione x la Val sterla (c'è anche il pizzo e non è male),e da li la seguo!
Il terreno sale ripido,ma ancora x prati...guadagno subito dislivello!
Dopo un pò guadagno il pianoro ..da dove si vede tutto lo sviluppo dell'itinerario..il polpaccio fa male ,ma continuo...e tra me dico dove arrivo arrivo!
Seguo il sentiero che ora si dirama in mezzo a blocchi di "gneiss"..che non stanno insieme nemmeno con l'attak

Arrivo al passo dove vedo il lago della val di lei,il panorama che si apre agli occhi è grandioso!come il tempo che da coperto al mattino ora sta migliorando!
Inizio a seguir la cresta,sentendo la fatica al polpaccio che ha subito gli "gneiss"

La cresta non mi pare difficile in partenza,ma il libricino del vannuccini,diceva "strapiombi da entrambi i lati FARE ATTENZIONE"..io sarà che dormivo,ma non li avevo ancora visti

Dopo breve..ecco che mi si presenta il "passaggino" di tutta la cresta...ovvero un intaglio di un metro x due di profondità..il problema è che lì,non si poteva ne andare a destra,ne a sinistra..bisognava stare sul sassone di un metro di larghezza,e passare oltre all'intaglio x finire su un'identico altro sassone...
I due sassoni divisi dall'intaglio,avevano baratro da una parte e dall'altra!..io sarà che ero molto cotto x via del polpaccio...che continuavo a ripetermi "IO VADO IN CIMA..IO VADO IN CIMA"..e lì il timore di non farcela a passare quel pezzo,si faceva sempre + presente!
Mi fermo,tolgo lo zaino,magio e bevo,mi rifocillo..cerco di farmi coraggio..
Ma la cilirgina è stato lo zaino..una volta tolto,mi avvicino all'intaglio e non lo temo + come prima...
Così opto x lasciar lo zaino lì,non essendoci anima viva!Prendo la fotocamera,il cellulare e parto x la VETTA!
Arrivo in vetta e mi commuovo .. x la fatica,x la soddisfazzione,x le palle che ho tirato fuori,pur non rischiando nulla!
Faccio foto a iosa..e mi godo la cima!
(la discesa un supplizio x il polpaccio)

Spero di non avervi annoiato con le "mie piccole soddisfazzioni"

Ps: il resto delle foto appena ho tempo
