Passo della Stanga (dal Riva al Bogani)

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Passo della Stanga (dal Riva al Bogani)

Messaggioda Zenith » lun ott 03, 2005 11:30 am

Qualcuno conosce il sentiero che dal Rifugio Riva porta al Rifugio Bogani tramite il passo della stanga (Grignone) ?
Tempi e difficoltà?
Zenith
 
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Stanga

Messaggioda brunoz » lun ott 03, 2005 14:43 pm

Ciao !! :D
Domenica scorsa (non ieri) dovevamo andarci ma, causa solito meteo del
càcchio, ci siamo fermati al Riva. Ci hanno comunque detto che van via 2
buone ore per la Bogani e che il sentiero è segnato bene... però non so la
difficoltà... è comunque talmente soggettivo...
Se qualcuno ne avesse + info... welcome!!
Miao
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Messaggioda Marco Anghileri » lun ott 03, 2005 17:19 pm

ciao Zenith,
compimenti per la scelta.
Il sentiero in questione ti permette di far visita ad alcuni fra gli angoli più suggestivi e solitari delle Grigne.
Fino al passo della Stanga è tranquillo poi comincia a farsi faticoso. C'è un tratto ripido di circa 150 mt attrezzato con catene che richiede molta attenzione perchè spesso umido poi si cammina su ghiaione fino a scollinare verso la Bogani o scegliere di continuare a sx verso il Brioschi per il nevaio.
Ad andatura normale, Riva - Bogani due ore, due ore e mezza.
Affrettati prima che arrivi la neve :lol:
stamattina il grignone era già bianco :!:
ciao
Marco
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Messaggioda Zenith » lun ott 03, 2005 17:49 pm

Marco Anghileri ha scritto:ciao Zenith,
compimenti per la scelta.
Il sentiero in questione ti permette di far visita ad alcuni fra gli angoli più suggestivi e solitari delle Grigne.
Fino al passo della Stanga è tranquillo poi comincia a farsi faticoso. C'è un tratto ripido di circa 150 mt attrezzato con catene che richiede molta attenzione perchè spesso umido poi si cammina su ghiaione fino a scollinare verso la Bogani o scegliere di continuare a sx verso il Brioschi per il nevaio.
Ad andatura normale, Riva - Bogani due ore, due ore e mezza.
Affrettati prima che arrivi la neve :lol:
stamattina il grignone era già bianco :!:
ciao
Marco


Ciao Marco,
grazie per la impeccabile informazione. In effeti io girovago sempre per gli angoli più "selvaggi" delle Grigne; sono spesso dalle parti del Bietti, perchè senza andare troppo lontano trovo il luogo ideale per allenarmi in un ambiente aspro. Comunque, non conosco la zona tra il Bogani e il Riva. Speriamo che in questi giorni non nevichi già a bassa quota, ma da quel che mi dici ...

Dalle tue descrizioni mi pare di intuire che vi siano le stesse difficoltà di un Canalino federazione o della direttissima alla Grignetta ... oppure è più difficile? Comunque, ci andrò da solo, prima di rimanere "vedovo"!
Ciao e grazie ancora!
Z
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Messaggioda Marco Anghileri » lun ott 03, 2005 18:21 pm

diciamo che il tratto con catene è tecnicamente più semplice di un canal federazione ma può dare qualche problemino in più in fatto di esposizione...stiamo comunque parlando si sentieri attrezzati e non di arrampicata quindi hai ben di che appoggiarti e stare attaccato con o senza catena.
Stai tranquillo che c'è ancora tempo e l'autunno è forse la stagione più bella per girovagare di qua e di là.

Io quando vado per di là preferisco fare il giro ad anello: vado al Riva partendo da Baiedo passando per i pian di Nava che sono splendidi, salgo al Brioschi, scendo in Pialleral, vado a S. Calimero e rientro a Baiedo.
Avere come meta il Bogani ti costringe a tornare da dove sei venuto...
Pensaci...forse da più soddisfazione l'anello.

Ciao
Marco
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Messaggioda grigna » lun ott 03, 2005 18:25 pm

Zenith ha scritto:
Marco Anghileri ha scritto:ciao Zenith,
compimenti per la scelta.
Il sentiero in questione ti permette di far visita ad alcuni fra gli angoli più suggestivi e solitari delle Grigne.
Fino al passo della Stanga è tranquillo poi comincia a farsi faticoso. C'è un tratto ripido di circa 150 mt attrezzato con catene che richiede molta attenzione perchè spesso umido poi si cammina su ghiaione fino a scollinare verso la Bogani o scegliere di continuare a sx verso il Brioschi per il nevaio.
Ad andatura normale, Riva - Bogani due ore, due ore e mezza.
Affrettati prima che arrivi la neve :lol:
stamattina il grignone era già bianco :!:
ciao
Marco




Ciao Marco,
grazie per la impeccabile informazione. In effeti io girovago sempre per gli angoli più "selvaggi" delle Grigne; sono spesso dalle parti del Bietti, perchè senza andare troppo lontano trovo il luogo ideale per allenarmi in un ambiente aspro. Comunque, non conosco la zona tra il Bogani e il Riva. Speriamo che in questi giorni non nevichi già a bassa quota, ma da quel che mi dici ...

Dalle tue descrizioni mi pare di intuire che vi siano le stesse difficoltà di un Canalino federazione o della direttissima alla Grignetta ... oppure è più difficile? Comunque, ci andrò da solo, prima di rimanere "vedovo"!
Ciao e grazie ancora!
Z


è piu facile che la direttissima!
eccezion fatta x il salto di 150 metri attrezzato descritto da Marco, non ci sono difficoltà.
E' una zona stupenda, selvaggia, quando lo faccio non incontro mai anima viva a parte qualche camoscio......
Già che ci sei, anzichè proseguire verso la Bogani, fai un salto in vetta attraverso il Nevaio.
Devi aggiungerci però quasi 600 m di dislivello.
Oggi sta nevicando credo oltre i 2000 metri.
ciao
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Messaggioda Zenith » mar ott 04, 2005 0:36 am

Marco Anghileri ha scritto:diciamo che il tratto con catene è tecnicamente più semplice di un canal federazione ma può dare qualche problemino in più in fatto di esposizione...stiamo comunque parlando si sentieri attrezzati e non di arrampicata quindi hai ben di che appoggiarti e stare attaccato con o senza catena.
Stai tranquillo che c'è ancora tempo e l'autunno è forse la stagione più bella per girovagare di qua e di là.

Io quando vado per di là preferisco fare il giro ad anello: vado al Riva partendo da Baiedo passando per i pian di Nava che sono splendidi, salgo al Brioschi, scendo in Pialleral, vado a S. Calimero e rientro a Baiedo.
Avere come meta il Bogani ti costringe a tornare da dove sei venuto...
Pensaci...forse da più soddisfazione l'anello.

Ciao

Il mio giro classico sul grignone era (dico era perchè l'anello proposto mi pare interessante e lo farò senz'altro) il seguente:
Partenza a Balisio, Pialeral, poco prima del Brioschi scendevo dalla via del Canalino fino al Bietti, poi salivo alla Bocchetta di Piancaformia, da li per cresta al Brioschi, infine tornavo al Pialeral, quindi a Balisio. E' lungo ma a me piace molto ... forse ora potrei allargarlo passando per la stanga.

A proposito, ma la cresta che scende dal Brioschi verso il Passo della Stanga è percorribile? sarebbe il Top scendere da quelle parti (oppure fare il giro inverso).
Ciao
Marco
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Messaggioda grigna » mar ott 04, 2005 9:46 am

Marco Anghileri ha scritto:diciamo che il tratto con catene è tecnicamente più semplice di un canal federazione ma può dare qualche problemino in più in fatto di esposizione...stiamo comunque parlando si sentieri attrezzati e non di arrampicata quindi hai ben di che appoggiarti e stare attaccato con o senza catena.
Stai tranquillo che c'è ancora tempo e l'autunno è forse la stagione più bella per girovagare di qua e di là.

Io quando vado per di là preferisco fare il giro ad anello: vado al Riva partendo da Baiedo passando per i pian di Nava che sono splendidi, salgo al Brioschi, scendo in Pialleral, vado a S. Calimero e rientro a Baiedo.
Avere come meta il Bogani ti costringe a tornare da dove sei venuto...
Pensaci...forse da più soddisfazione l'anello.

Ciao
Marco


anch'io faccio sempre quel giro!
vado su spesso a controllare come stanno i nevai.
Mi han detto che è rimasta una placca di ghiaccio e basta quest'anno.
speriamo in un inverno nevoso che riempia un po quella stupenda conca.
ciao
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Messaggioda Marco Anghileri » mar ott 04, 2005 11:46 am

A proposito, ma la cresta che scende dal Brioschi verso il Passo della Stanga è percorribile? sarebbe il Top scendere da quelle parti (oppure fare il giro inverso).
Ciao
Marco[/quote][/quote]

scendendo dal brioschi oltrepassando la discesa invernale verso i comolli, puoi proseguire ancora x un bel tratto in cresta fino a quando si deve "per forza" o scendere a sx per ghiaione e canale fino a ricongiungersi col sentiero "della Stanga" o, poco dopo, scendere a dx più o meno verso il sentiero dei venduu alt (in entrambi i casi devi seguire l'intuito e la logica perchè non c'è traccia).
Proseguire dritto ti porterebbe sul baratro della parete della Fasana!
Io quelle possibilità le ho sempre percorse in salita girovagando appunto di qua e di là e senza correre il rischio di scendere senza sapere dove andare. In salita è meglio... :wink:
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Messaggioda Zenith » mar ott 04, 2005 12:22 pm

Marco Anghileri ha scritto:A proposito, ma la cresta che scende dal Brioschi verso il Passo della Stanga è percorribile? sarebbe il Top scendere da quelle parti (oppure fare il giro inverso).
Ciao
Marco
[/quote]

scendendo dal brioschi oltrepassando la discesa invernale verso i comolli, puoi proseguire ancora x un bel tratto in cresta fino a quando si deve "per forza" o scendere a sx per ghiaione e canale fino a ricongiungersi col sentiero "della Stanga" o, poco dopo, scendere a dx più o meno verso il sentiero dei venduu alt (in entrambi i casi devi seguire l'intuito e la logica perchè non c'è traccia).
Proseguire dritto ti porterebbe sul baratro della parete della Fasana!
Io quelle possibilità le ho sempre percorse in salita girovagando appunto di qua e di là e senza correre il rischio di scendere senza sapere dove andare. In salita è meglio... :wink:[/quote]

Bella Marco! grazie!
Intanto mi faccio il Passo e vedo la zona ....
Come dici giustamente, meglio in salita.
ciao
Z
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Messaggioda Zenith » lun ott 17, 2005 11:33 am

Marco Anghileri ha scritto:diciamo che il tratto con catene è tecnicamente più semplice di un canal federazione ma può dare qualche problemino in più in fatto di esposizione...stiamo comunque parlando si sentieri attrezzati e non di arrampicata quindi hai ben di che appoggiarti e stare attaccato con o senza catena.
Stai tranquillo che c'è ancora tempo e l'autunno è forse la stagione più bella per girovagare di qua e di là.

Io quando vado per di là preferisco fare il giro ad anello: vado al Riva partendo da Baiedo passando per i pian di Nava che sono splendidi, salgo al Brioschi, scendo in Pialleral, vado a S. Calimero e rientro a Baiedo.
Avere come meta il Bogani ti costringe a tornare da dove sei venuto...
Pensaci...forse da più soddisfazione l'anello.

Ciao
Marco


Ciao Marco,
ieri ho fatto il giro che mi hai suggerito: Partito da Baiedo, Pian di Nava, Rif.Riva, Passo della Stanga, Via del Nevaio, Vetta del Grignone, discesa dalla normale, Pialeral, san Calimero, Pian di Nava e rientro a Baiedo.

Il tratto attrezzato è effettivamente facile, mentre ho avuto un pò di difficoltà ad orientarmi sul nevaio, perchè c'è un poco di neve e i bolli ad un tratto scompaiono. Poi ho ragionato per logica e sono stato al centro del vallone, così li ho ritrovati; pensavo che si sbucasse sulla normale proveniente dal Bogani, invece, con gradita sorpresa, sono sbucato sulla spettacolare cresta sommitale del Grignone.

Le zone del Passo sono stupende, selvagge (ho incontrato un paio di camosci) e la vegetazione è particolarissima (quasi Patagonica). Bello!
Grazie per il suggerimento!

Z
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Messaggioda grigna » lun ott 17, 2005 12:11 pm

Il tratto attrezzato è effettivamente facile, mentre ho avuto un pò di difficoltà ad orientarmi sul nevaio, perchè c'è un poco di neve e i bolli ad un tratto scompaiono. Poi ho ragionato per logica e sono stato al centro del vallone, così li ho ritrovati; pensavo che si sbucasse sulla normale proveniente dal Bogani, invece, con gradita sorpresa, sono sbucato sulla spettacolare cresta sommitale del Grignone.


Ciao zenith, lungo il Nevaio hai trovato neve recente oppure solo placche di ghiaccio?
se hai trovato neve recente me la sai quantificare?
ciao
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Messaggioda Marco Anghileri » lun ott 17, 2005 14:01 pm

Zenith ha scritto:
Marco Anghileri ha scritto:diciamo che il tratto con catene è tecnicamente più semplice di un canal federazione ma può dare qualche problemino in più in fatto di esposizione...stiamo comunque parlando si sentieri attrezzati e non di arrampicata quindi hai ben di che appoggiarti e stare attaccato con o senza catena.
Stai tranquillo che c'è ancora tempo e l'autunno è forse la stagione più bella per girovagare di qua e di là.

Io quando vado per di là preferisco fare il giro ad anello: vado al Riva partendo da Baiedo passando per i pian di Nava che sono splendidi, salgo al Brioschi, scendo in Pialleral, vado a S. Calimero e rientro a Baiedo.
Avere come meta il Bogani ti costringe a tornare da dove sei venuto...
Pensaci...forse da più soddisfazione l'anello.

Ciao
Marco


Ciao Marco,
ieri ho fatto il giro che mi hai suggerito: Partito da Baiedo, Pian di Nava, Rif.Riva, Passo della Stanga, Via del Nevaio, Vetta del Grignone, discesa dalla normale, Pialeral, san Calimero, Pian di Nava e rientro a Baiedo.

Il tratto attrezzato è effettivamente facile, mentre ho avuto un pò di difficoltà ad orientarmi sul nevaio, perchè c'è un poco di neve e i bolli ad un tratto scompaiono. Poi ho ragionato per logica e sono stato al centro del vallone, così li ho ritrovati; pensavo che si sbucasse sulla normale proveniente dal Bogani, invece, con gradita sorpresa, sono sbucato sulla spettacolare cresta sommitale del Grignone.

Le zone del Passo sono stupende, selvagge (ho incontrato un paio di camosci) e la vegetazione è particolarissima (quasi Patagonica). Bello!
Grazie per il suggerimento!

Z


prego,
ero certo ti sarebbe piaciuto.
Sei stato fortunato anche col tempo, mi han detto che era tutto splendido.
Io ero a Finale ligure col corso roccia e famiglia e...
sabato ho trascorso tutto il giorno in spiaggia a fare il bagno col figlio, alla faccia del metà ottobre 8O
Si stava da Dio :D :wink:
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Messaggioda Zenith » lun ott 17, 2005 14:02 pm

grigna ha scritto:
Il tratto attrezzato è effettivamente facile, mentre ho avuto un pò di difficoltà ad orientarmi sul nevaio, perchè c'è un poco di neve e i bolli ad un tratto scompaiono. Poi ho ragionato per logica e sono stato al centro del vallone, così li ho ritrovati; pensavo che si sbucasse sulla normale proveniente dal Bogani, invece, con gradita sorpresa, sono sbucato sulla spettacolare cresta sommitale del Grignone.


Ciao zenith, lungo il Nevaio hai trovato neve recente oppure solo placche di ghiaccio?
se hai trovato neve recente me la sai quantificare?
ciao


C'è neve solo nell'ultimo tratto della vallata della via del nevaio. Si tratta di neve ghiacciata ... non so cosa intendi per recente, ma è dura. Comunque, c'è pià neve sul tratto finale della Via normale dal Bogani. E' molto interessante come ambiente il nevaio ... pieno di buchi.
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Messaggioda Zenith » lun ott 17, 2005 14:04 pm

Marco Anghileri ha scritto:
Zenith ha scritto:
Marco Anghileri ha scritto:diciamo che il tratto con catene è tecnicamente più semplice di un canal federazione ma può dare qualche problemino in più in fatto di esposizione...stiamo comunque parlando si sentieri attrezzati e non di arrampicata quindi hai ben di che appoggiarti e stare attaccato con o senza catena.
Stai tranquillo che c'è ancora tempo e l'autunno è forse la stagione più bella per girovagare di qua e di là.

Io quando vado per di là preferisco fare il giro ad anello: vado al Riva partendo da Baiedo passando per i pian di Nava che sono splendidi, salgo al Brioschi, scendo in Pialleral, vado a S. Calimero e rientro a Baiedo.
Avere come meta il Bogani ti costringe a tornare da dove sei venuto...
Pensaci...forse da più soddisfazione l'anello.

AUTUNNO GRANDE STAGIONE !

Ciao
Marco


Ciao Marco,
ieri ho fatto il giro che mi hai suggerito: Partito da Baiedo, Pian di Nava, Rif.Riva, Passo della Stanga, Via del Nevaio, Vetta del Grignone, discesa dalla normale, Pialeral, san Calimero, Pian di Nava e rientro a Baiedo.

Il tratto attrezzato è effettivamente facile, mentre ho avuto un pò di difficoltà ad orientarmi sul nevaio, perchè c'è un poco di neve e i bolli ad un tratto scompaiono. Poi ho ragionato per logica e sono stato al centro del vallone, così li ho ritrovati; pensavo che si sbucasse sulla normale proveniente dal Bogani, invece, con gradita sorpresa, sono sbucato sulla spettacolare cresta sommitale del Grignone.

Le zone del Passo sono stupende, selvagge (ho incontrato un paio di camosci) e la vegetazione è particolarissima (quasi Patagonica). Bello!
Grazie per il suggerimento!

Z


prego,
ero certo ti sarebbe piaciuto.
Sei stato fortunato anche col tempo, mi han detto che era tutto splendido.
Io ero a Finale ligure col corso roccia e famiglia e...
sabato ho trascorso tutto il giorno in spiaggia a fare il bagno col figlio, alla faccia del metà ottobre 8O
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