semplicemente decidevo di andare, ad esempio, nel nord della svezia, e prima di partire mi compravo la lonely planet, o guardavo un pò su google cosa c'era di bello da fare in zona. lì ci sono sempre andato in inter-rail, mi fermavo a stoccolma, andavo nelle librerie, guardavo un pò di libri (le foto) e decidevo e compravo la cartina. poi facevo la spesa al supermercato (in svezia costa più o meno come qui, in norvegia e in islanda il doppio se non di più!!!), e prendevo il treno delle 17 verso la lapponia. e poi cominciavo a camminare!!
(se ci penso mi viene una voglia.....)
la prima volta che ci sono andato dovevo andarci con un mio compagno di classe, ma il giorno prima sua mamma gliel'ha impedito (sai, in campeggio in scandinavia è pericoloso, con quelle temperature!

)
così ci sono andato da solo, e da allora sempre da solo in vacanza:-)
le shetland mi mancano, ancora!
ma le faroer sono seriamente il posto che mi ha impressionato di più fin'ora: quelle 18 isolette verdi, con le pareti di lava nera a picco sull'oceano sempre spumeggiante, gli altopiani con le zolle di erba sollevate dal vento delle tempeste, le 80000 pecore e i milioni di uccelli mi sono sembrate assoluente incredibili. anche la gente è simpatica, più sorridente che in svezia, qui ti fermano per strada a chiacchierare.
giri a piedi lunghi è difficile organizzarli, le isolette sono proprio piccole!! ma giri di 2 giorni ce ne sono quanti se ne vuole, ovunque, lungo sentieri antichi segnalati da enormi ometti, in modo da essere visibili anche con la nebbia
la nebbia c'è spesso, e mi è capitato di non vedere l'ometto successivo... la mattibna dopo mi sono ritrovato a 7 chilometri più a nord di dove dovevo andare!
ciao:-)