Stefano parte alle 3 da Rimini martedì mattina, alle 5 è a Reggio e la destinazione ignota, o meglio: dove ne è caduta di piu!
Il brutto tempo ci lascia ad Ivrea e le porte della Vallee si aprono bianchissime, cariche di finissima polvere!
Decidiamo per Gressoney alagna, sappiamo che quest?anno è stata scarsa di innevamento ma vale la pena provare, d?altronde se c?è pericolo 4 qualcosa vorrà dire!
Saliamo in ovovia ai salati e qui c?è solo l?imbarazzo della scelta, optiamo per un classico d?apertura, il vallone d?olen, con gia molte tracce ma la nevicata è appena finita, molto spazio ancora da disegnare?
Tanta. queste le prime parole presi da pura euforia, e difficile sciare in cosi tanta polvere?ed è dura fare foto, vorresti sempre andare a manetta!
Il problema di alagna è che non c?è fondo, Indren è chiusa da dicembre, troppi sassi, e cosi le folle di skibum ( ??) si concentrano sugli unici fuoripista fattibili, tanta guerra tra l?olen e i boschi della Jolanda, per finire a champoluc, a ricercare i pendii a nord, quelli lasciati intatti dalla crosta!
Martedì finisce cosi, con le gambe piene e la testa vuota, ad Alagna tutto è compiuto, dove andare domani?
Per adesso il pensiero piu grosso rimane la scelta del resort per il giorno dopo e dove fare una bella doccia calda!
Ricordo che il mitico Spowderman mi parlò di un posto segreto, lontano dalle masse di freerider accaniti, insomma, l?ultima frontiera?
Ne parlo con Stefano e ci dirigiamo subito verso nord?
Bettola trovata all?ultimo e per le 22 siamo gia in branda, sognando posti solo immaginati.
Ieri mattina di buon ora arriviamo al secret spot, 16 euro di skipass, due seggiovie?e un immenso potenziale da tracciare, o meglio cio che ne rimane..
I pendii a sud sono tutti arati, c?è stat molta battaglia qui i giorni scorsi, ma arrivati in alto, verso nord, si apre un immenso bosco rado di larici dove le poche tracce finiscono nel fondo della valle?ma dove?
Intanto a sud si scia gia in crosta?e i boschi fatati, ci dicono, si fanno solo se si ha un mezzo per tornare di qua, altrimenti ti perdi?
Sfiduciati sciamo in pista ma ad un c erto punto un grido dalla seggiovia:
POOOOOOOOOOOOOOOOOWDEEEEEEEEERRRRRRRRRRRR!!!!!!
Vedo due AK lab dirigersi verso di me, lo riconosco?e lui:
IL DOCTOR POWDER!!!!!!
Non ci credo, mai incontro piu gradito, il doc ci apre le porte dei boschj segreti...ci informa che oggi sono qui, in questo paradiso perduto, anche Sesana e Capozzi, i piu accaniti cercatori di powder della valle...il gota(ma) è riunito!
Svalichiamo la rete di protezione e cominciamo a sbranare ogni pendio, ogni bosco?la macchina foto rimane nello zaino, non c?è tempo per le foto, la polvere piu bella stagione, leggera, tanta?.la malattia dilaga tra urla selvagge e serpentine immense, siamo appagati!
A fine giornata salutiamo Fabio ( doc powder) e scendiamo verso la pianura, ma quanto rimarrà ancora in mente la giornata appena trascorsa..??

Ste gode...

L'Olen si concede... ma....

occhio ai sassi beffardi...

go to nirvana...
la perla del DOC in seggiovia:
" indigestione di powder di qua, indigestione di la....." indigestione la fa chi non è abituato a mangiare tanto....e la continuita che premia....
parole sante...
