o sarà capitato... vorrei sentire anche le vostre, se possibile.
nn mi serve a nulla, lo so.
è così, per cercare di capire come può andare, a volte...
Rischiare la morte, in pista. travolto da valanga.
il fatto;
sabato us. durante una giornata di fantastici fuoripista nel comprensorio di S.Anton, Alberg Austria, nel collegamento tra un giro e l'altro facciamo una pista, un pezzo di pista.
una nera, ripida, battuta segnalata e molto frequentata. neve morbida, ben fresata.
su un cambio di pendenza, dopo ca 5-600 m di discesa, mi fermo per vedere la situazione della possibile discesa a venire; vedo due soci fermi a bordo pista, a guardare quello che dalla mia posizione sembra l'ingresso ad un bellissimo bosco carico di neve fresca.
sopra a loro, 3 m, mia moglie ferma anche lei.
mi giro, nn vedo più i due soci e vedo mia moglie appena partita che scia in pista, al limite del bosco.
faccio 1+1 e deduco che i due amici si son infilati nel bosco e decido di raggiungerli.
parto, arrivo a bordo pista rallentando deciso a scendere nel bosco...
e mi accorgo che quello è un canale, verticale o di pochi gradi inferiore, stracarico di neve, pieno di alberi e driiiiito a confluire in un fiume. cieco.
faccio, o cerco di fare, una megainversione che mi riporti verso la pista, cerco di curvare insomma...
ma quando sono ormai spalle al canale mi cede la cornice di neve sotto gli sci e cado, di spalle, rotolando travolto da una valanga piroettando su-giu-dentro-fuori-sopra-sotto fin ad arrivare 70-80 m più in basso nel greto del fiume
mi son accorto, a fine corsa, che rotolando inconsciamente ho messo una mano di fronte al viso, ed è il braccio che è rimasto sepolto...
ho visto un paio di volte degli enormi pini roteare intorno a me,
e mi son trovato a valanga ferma con fuori mezzo busto, un braccio e la testa.
tutto questo, ed è la cosa che quando mi son ripreso un'attimo mi ha praticamente paralizzato, terrorizzato, senza essere minimamente visto da nessuno.
mi son liberato, da quella che ho visto poi essere stata una valanga a lastroni soffici, ho dovuto sganciare gli sci che eran praticamente incementati sotto (...eran leggermente piccini
) e poi son stato un buon 5 minuti fermo,
a pensare.
caxxo, ho detto...
mi minkiate se ne fanno. ognuno ne fa, ne ha fatte, ne farà...
ma rischiare di finire così,
perche sì, caxxo... se al posto di fermarmi con la testa e un braccio fuori, finivo la corsa girato a testa in giù...
NON NE USCIVO, caxxo!
e tutto questo in pista...
e non me la sono cercata, cazzen...
perchè se al posto di arrivare fino al bordo da solo, cascavo 4mt sopra, in pista e fossi scivolato a terra fin lì, era la stessa identica cosa. uguale.
beh... appena mi è passata la botta adrenalica e ho smesso di tremare come un pulcino.. son sceso per quel fiume che nn sapevo nemmeno dove andasse... e ci ho messo ben 15min prima di riuscire ad arrivare alla prima pista.
e non si era accorto di una beata fava NESSUNO!!! è questo che mi mette un'angoscia incredibile addosso... ancora adesso mi tremano le mani, solo a scriverlo.
perchè quando mai si fossero resi conto che nn c'ero e si fossero messi a cercarmi... beh.. lasciamo perdere, vah
ciàp
Topocane
"la passione non è cieca, è visionaria!" 
