teleoski ha scritto:stavo appunto parlando l'altro giorno di tecniche e materiali con Gasparini...
Già con i miei Scratch BC, a maggior ragione con i Seth, io non genufletto quasi +, alzo il tallone e basta...Lui dice che è anche e soprattutto una conseguenza dei FAT...e che si devono sciare così(in breve), poi non si sa se sia una evoluzione o una involuzione della tecnica . . .
so per certo che faccio molta meno fatica

Dove l' hai incontato, il Gasparini? Allo Stelvio? Pensavo fosse in agosto?
Comunque, penso, ma io son vecchio ancora piu' di Gaspa, sai!, che non genuflettere sia uno svantaggio, perche' sei meno sensibile per i cambiamenti del terreno. Comunque, e' vero che si fatica di meno come ho potuto notare io in confronto a Kiki (io con Stormrider Pit da randonee, 71 mm, Kiki con i Work Stinx, qualcosa come 89 mm).
Con i fat, a parte quegli sportivi (di cui io conosco solo gli Stormrider DP), specie quelli tipo twintip, fai lai curva spessissimo solo - o prevalentemente - inclinandoti. Ma in questo modo, io sinceramente non vedo come si possano fare canaloni o facciate ripidi, dove bisogna essere veramente puntuali (e controllati) - a meno che tu non sia Frode Grønvold (cfr.
http://www.descender.com/movies/frode.mov )
Un poco di giuco ginocchia - piede non fa male e migliora la presa di spigoli.
Saluti,
Uli