tommy~ ha scritto:luc ha scritto:si è vero, già dei fat con misure corte tipo 170 vanno bene perchè comunque la gallegiabilità è migliore su ogni tipo di neve. però uno sci fat molto lungo (tipo 190 cm) ti da una stabilità tale che permette la sciata in fuoripista con velocità elevate e curvoni molto ampi. sembra proprio di stare su due binari e ci si può abbandonare alle discese più spericolate. lo stesso sci ma più corto chiaramente non permette questo
Dici? Alle basse velocità cmq dovrebbe essere quasi uguale... mi piacerebbe provare un paio di sci larghi, son convinto che siano meglio anche su nevi crostose...
in effetti lo sci largo aiuta molto sulle nevi difficili ossia galleggia meglio in fresca, naviga meglio nella crosta non portante e passa sopra a grumi e accumuli della trifolata.
i contro sono:
- peso - ma sempre in funzione della gamba che si ha e dei dislivelli che si fanno (valutare anche se si fanno uscite nelle quali si portano gli sci sulle spalle)
- pelli quasi necesariamente tagliate su misura (costi)
- minore tenuta sul duro e difficoltà a percorrere traversi un po' pidi e magari ghiacciati (è più frequeste la necessità di ricorrere ai rampant)
io mi soffermerei bene, per scegliere, sulla differenza tra uso freeride e l'uso vero scialpinistico, alla fine è questo che crea la vera distinzione tra l'uso dei fat o mid-fat e sci "tradizionali" da scialpinismo:
-dove vado
-quanto dislivello medio faccio
-come sono allenato
-com'è la mia tecnica di salita e di discesa