Vi linko il report di questa salitona, sperando di invogliarvi con le solite numerose foto...
Oberland Bernese. Le distanze sono eterne. Il significato del nome di questa massiccia montagna lascia presagire il tipo di gita...Per questa salita, la compagnia è ben fornita. Siamo io, Fabrizio (Righetti), Giovanni Rovedatti (Gio4000) e Rob Boletti (Misteradamello). La valle che porta alla Schreckhornhutte è di ineguagliabile bellezza. E geologicamente e paesaggisticamente. La giornata inizialmente nuvolosa (un bene per la salita) ci regala una serata magnifica. L'indomani alle 2:15 si parte. In breve siamo sul ghiacciaio. La giornata è spaziale. La via si presenta davanti a noi in tutta la sua maestosità. E' questo un 4000 noto per la sua ottima roccia. Risalito un couloir (non sempre in condizioni, cosa che ci fa risparmiare tempo) siamo alla base dei risalti rocciosi della cresta. Un fantastico granito che ben si presta alla progressione divertente. In vetta il panorama è eccezionale, ma non si può temporeggiare molto: la discesa ci occuperà lo stesso tempo della salita con le numerose doppie, ben attrezzate. Che dire, un favoloso regalo di inizio agosto. Grazie ai compagni di avventura.
Il reportage fotografico completo allo:
http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=5924
Qui un assaggio...
Alla fine del canale.

A nord, oltre l'Eiger, ampie distese verdi: che bei contrasti.

WOW

Il Finsteraarhorn domina sempre...
