In poche parole è una splendida cavalcata di 8 giorni tra Rosa e Cervino, impresa non facile già per qualsiasi alpinista normodotato, figuriamoci per una persona a cui manca una gamba!
Nell'augurare pubblicamente un grosso in bocca al lupo ad Oliviero su di un forum come questo (in privato l'ho già fatto pochi giorni fa), che rappresenta una grossa comunità di appassionati della montagna, ne prendo spunto per una riflessione su ciò che può venire a tutti noi da imprese di personaggi come lui, un grosso messaggio di forza, così ognuno in base alle proprie capacità tecniche e fisiche si può trovare in situazioni dove gli occorre un po di forza in più per superare quel passaggio, in quel caso pensi che forse un giorno è passato di lì un uomo con un amore per la montagna grande come il nostro, ma con un grosso handicap fisico come quello rappresentato dalla mancanza di una gamba, e quell'uomo quel passaggio lo ha fatto, non perchè è superman, ma perchè ha saputo trovare dentro di se la forza necessaria, perciò non c'è nessun motivo per il quale anche noi, in quel passaggio, non possiamo trovare quella forza!
Questo può servire in montagna, ma anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni, nelle tante vette che dobbiamo scalare per raggiungere i nostri obiettivi o per superare le difficoltà che si pongono lungo il nostro cammino.
Grazie dell'attenzione!

Gigi