da èrman » gio apr 20, 2006 22:44 pm
bummi:
"La mia considerazione parte da questo presupposto, se non crediamo a Maestri mettiamo in dubbio decenni di storia dell'alpinismo".
La pensa allo stesso modo anche Maestri... se si mette in dubbio lui allora si mette in dubbio tutto l'alpinismo... boom...
Riguardo alle lettere ognuno la può pensare come vuole quindi, anche io la penso come voglio. Rispondere "merda" alle domande di Ken Wilson, a qualcuno è sembrata una cosa dovuta, a me una cosa che ha fatto schifo. Rispondere a Messner come hanno risposto, a qualcuno sarà piaciuto, a me ha fatto schifo. Rispondere alle mie lettere in quel modo, a qualcuno sarà piaciuto, a me ha fatto schifo.
CONSIDERAZIONI:
condivido con Maestri che trovare 8 chiodi sulla parete nord sia alquanto difficile. L'ha detto a Charlie Buffet quando ha spiegato che scendendo dalla nord facevano doppie da 120 metri.
Quante doppie fareste voi, con quella lunghezza, per scendere dal Torre?
Maestri nel '61 ha scritto di averne fatte 25 per arrivare all'inizio del nevaio triangolare.
Perché prima credevo ed ora non più? Credevi alla tua donna finché non hai capito che ti tradiva... (esempio) Gli credi comunque perché prima gli credevi? (scusa del gioco di parole)
Quando hai tempo, l'ho già detto ma l'hai dimenticato, caro bummi, vai a farti un giro su di là e poi vedremo come la penserai. Facci vedere che hai le p...!
E non essere cattivo, "Pare che ci sia stato solo lui... " (io), non credo di averlo mai detto e nemmeno fatto trasparire che sul Torre ci sia stato solo io, mai, sappilo! Pensa un po' di più prima di scrivere...
E visto che qualcuno si sente molto bravo, informato, erudito, forte, istruito, ecc... perché non fa un lavoretto al contrario di quello che ha fatto Garibotti? Sarebbe molto interessante ...
ANDREAG NELLA PRIMA PAGINA HA SCRITTO:
Dopo aver letto l'articolo sulla Gazzetta dello Sport di oggi (si, avete letto bene, proprio il giornale rosa che parla quasi solo di calcio), penso valga la pena di aprire un topic nuovo nuovo.
Primo, per celebrare degnamente la grande salita di Salvaterra e soci, la prima via nuova al Torre aperta in stile alpino.
Secondo, perchè dopo aver letto l'articolo (un intera pagina, con sottoarticoli e box informativi) pensò che inevitabilmente partirà una nuova serie di discussioni sull'annosa vicenda Torre-Maestri.
In quelle che sembrano dichiarazioni ufficiali di Salvaterra alla giornalista Antonella Cicogna (anche se l'articolo non è una vera intervista), Ermanno si sbilancia in maniera inequivocabile e definitiva sulla vicenda, asserendo che non hanno trovato alcuna traccia della salita di Maestri oltre i primi trecento metri di parete, e che le indicazioni di Maestri sul percorso seguito e sulla conformazione della parete sono totalmente diverse dalla realtà da loro trovata; alla fine il buon Ermanno parla esplicitamente di "bugia", dispiacendosi molto ma dicendo inevitabile il dover arrivare a questa conclusione.
Dopo tanti anni, sarà questa la parola fine a tutta questa vicenda???
vedremo....
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Se si sta ancora parlando di questa storia significa che a qualcuno, fossero solo 50, interessa. E poi, guardando in giro, ho visto che in questo forum entrano un po' da tutto il mondo, almeno a leggere, perché certe cose, chiamiamole nostre, le ho viste anche su siti non italiani.
Qualcuno dei miei accusatori si è chiesto come mai fino ad ora nessuna rivista italiana, soprattutto la rivista del CAI, ha scritto niente della nostra salita?
PERCHE' HANNO PAURA... PERCHE' NON HANNO LE PALLE...
Alla domanda che avevo sottoposto tempo fa non erano uscite cose importanti e tra non molto, se mi ricorderò, vi sottoporrò un altro rebus, ciao ermanno