quilodicoequilonego ha scritto: ......Se il tuo lavoro è travisare ogni cosa che uno dice e che tu non sai leggere,..........
qui ti sbagli quilodico, perchè marco.vegetti , oltre a non saper leggere... non sa neanche scrivere quello che uno dice

io non capisco se lo fa per vezzo, ma per leggere i suoi interventi, tra apici, virgolette, parentesi, puntini, ci vuole mezz?ora solo per decifrare quand?è che scrive lui e quando qualcun altro : ma è possibile che un giornalista, esperto navigatore del web come lui non abbia ancora imparato a ?quotare? le frasi a cui risponde ? (manina su ?riporta?, in alto a dx, oppure selezionare testo e poi manina su ?quote?, eccheccazzo, l?ha capito pure un agamennone del pc come me)


èrman ha scritto: .......Quando avrete finito di leggere molti di voi diranno: "Com'è incazzato èrman...". No, non sono incazzato, sono deluso. Deluso da qualcuno di voi, da vari soci del CAI, dai vari Spiro della situazione. Parlo solo io? Parlo solo con i "50" del topic? Bene, si vede che mi fa piacere farlo........
Ho apprezzato lo sfogo di ermanno (anzzi, leggendo, mi son detto ?com?è incazzato erman !?

Mi fa piacere che a ermanno faccia piacere parlare anche ai 50 di questo forum, tra i quali, gli ?idolatrati? da un lato e ?detrattori a tutti i costi? dall?altro non mancheranno mai (ce n?è dappertutto).
Temo di essere tra i pochi che ancora si ostinano a voler lasciare il beneficio del dubbio sulla maestri-egger (saliti da nord, da nordovest o da ovest che sia), ma comprendo in pieno la delusione di ermanno contro ?lo spiro della situazione?, perché ho letto il pezzo cui immagino si riferisca (l?ultimo scarpone?), e fa veramente cagare, anzi, al posto di ermanno sarei più incazzato che deluso : basti pensare che lo ?storico dell?alpinismo? dalla porta xidias, nel suo trafiletto, non ha citato una sola volta toni egger, assorto com?era nel difendere aprioristicamente cesare maestri, non tanto perché maestri ?alpinista?, né portando alcun contributo ?storico?, quanto perché ci si è permessi di mettere in dubbio la parola e le azioni di un ?associato? quale maestri, che solo per questo doveva essere difeso e protetto da tutto e da tutti : qui siamo alla follia pura, roba da cavalieri della tavola rotonda
èrman ha scritto:.......La nostra salita una variante? Chi vuole lo può pensare e anche dire, lo dicono anche Giarolli e Orlandi... Ma Hillary ha fatto una variante di poco meno di 400 metri all'Everest visto che a 8600 era già arrivato qualcun altro?........
beh, mi sembra d'aver capito che, mas o meno, la via salga il diedro di maestri (di sicuro fino al nevaio o poco oltre), poi obliqua sino al colle per un tratto autonomo parallelo (o tangente?) ad altre vicine vie preesistenti (donini all?egger, precedente salvaterra al colle, ecc.), poi, sopra il colle, alterna lunghi tratti autonomi con tratti della cristalli nel vento (quella sì una nuova via), infine arriva in vetta percorrendo la via dei ragni : secondo me è una grande impresa, ma non saprei se definirla una via nuova

Di certo non calza affatto il paragone fatto da ermanno con hillary, primo perché a differenza del torre, sulla cui meringa prima del 2005 erano saliti già in diversi a partire dai ragni, in cima all?everest non era arrivato nessuno (forse mallory...ma comunque, da sud, nessuno), e secondo, perché se quella di hillary è una variante, allora l?intera storia dell?alpinismo di conquista, dalle alpi agli ottomila, sarebbe una storia di sole ?varianti? e tra le vie nuove potremmo mettere solo quella di annibale attraverso le alpi e poche altre
saluti
biemme