Spedizioni e lavoro professionale

Alpinismo sulle Alpi ed extraeuropeo, ghiaccio, cascate ecc.

Messaggioda Davide62 » mar ott 19, 2004 18:04 pm

eta beta ha scritto:
Pierluigi Vesica ha scritto:Come diceva Chris Bonington: se il lavoro ti toglie il tempo per scalare, lascia il lavoro :wink: :wink:


mi sento di condividere in pieno questa affermazione e, anzi ne allargerei l'orizzonte: se il lavoro ti toglie il tempo per VIVERE, lascia il lavoro


a volte bisogna avere il coraggio di rinunciare a certi preivilegi e prendersi dei rischi per fare quello che veramente ci piace

Beh, questa è una bella frase che riempie la bocca e fa tendenza.
Si fa presto a dire molla tutto e vai dove ti porta il cuore, l'impotrante è non avere responsabilità e non far pagare agli altri le proprie scelte.
A casa bisogna portarla la pappa, bisogna far diventare grandi i bambini (se ci sono), allora tutto cambia, altro che molla tutto e fai quello che ti piace.
Non sò, ci sono delle priorità che secondo me vanno rispettate.
naturalmente se uno vive solo è libero di appendere i calzoni dove vuole, Altrimenti, a meno che non sia un'irresponsabile, credo che per fare certi passi bisogna avere il culo parato altrove.
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Messaggioda Davide62 » mar ott 19, 2004 18:05 pm

eta beta ha scritto:
Pierluigi Vesica ha scritto:Come diceva Chris Bonington: se il lavoro ti toglie il tempo per scalare, lascia il lavoro :wink: :wink:


mi sento di condividere in pieno questa affermazione e, anzi ne allargerei l'orizzonte: se il lavoro ti toglie il tempo per VIVERE, lascia il lavoro


a volte bisogna avere il coraggio di rinunciare a certi preivilegi e prendersi dei rischi per fare quello che veramente ci piace

Beh, questa è una bella frase che riempie la bocca e fa tendenza.
Si fa presto a dire molla tutto e vai dove ti porta il cuore, l'impotrante è non avere responsabilità e non far pagare agli altri le proprie scelte.
A casa bisogna portarla la pappa, bisogna far diventare grandi i bambini (se ci sono), allora tutto cambia, altro che molla tutto e fai quello che ti piace.
Non sò, ci sono delle priorità che secondo me vanno rispettate.
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Messaggioda Roberto » mar ott 19, 2004 18:13 pm

Davide62 ha scritto:
eta beta ha scritto:
Pierluigi Vesica ha scritto:Come diceva Chris Bonington: se il lavoro ti toglie il tempo per scalare, lascia il lavoro :wink: :wink:


mi sento di condividere in pieno questa affermazione e, anzi ne allargerei l'orizzonte: se il lavoro ti toglie il tempo per VIVERE, lascia il lavoro


a volte bisogna avere il coraggio di rinunciare a certi preivilegi e prendersi dei rischi per fare quello che veramente ci piace

Beh, questa è una bella frase che riempie la bocca e fa tendenza.
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A casa bisogna portarla la pappa, bisogna far diventare grandi i bambini (se ci sono), allora tutto cambia, altro che molla tutto e fai quello che ti piace.
Non sò, ci sono delle priorità che secondo me vanno rispettate.
naturalmente se uno vive solo è libero di appendere i calzoni dove vuole, Altrimenti, a meno che non sia un'irresponsabile, credo che per fare certi passi bisogna avere il culo parato altrove.
Tu è meglio che stai zitto, tanto l'anno prossimo ti carico sull'aereo, assieme a Pietro, e ce ne andiamo lontano :wink:
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Messaggioda Davide62 » mar ott 19, 2004 18:23 pm

Ma quella è un'altra faccenda :lol:
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Messaggioda Roberto » mar ott 19, 2004 18:26 pm

Davide62 ha scritto:Ma quella è un'altra faccenda :lol:
Diventerai anche tu un professionista delle spedizioni :D
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Messaggioda BAT » mar ott 19, 2004 18:37 pm

beh... mi aggiungerei anch'io
:lol:
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Messaggioda Roberto » mar ott 19, 2004 18:53 pm

BAT ha scritto:beh... mi aggiungerei anch'io
:lol:
Tra un po apriremo le iscrizioni :wink:
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Messaggioda pietrorrrago » mer ott 20, 2004 9:39 am

Roberto ha scritto:
pietrorago ha scritto:
Roberto ha scritto:Dove la prossima :wink:


Asgard ?!?!?!? :wink:
Il posto mi stuzzica un bel po, sono solo perlesso per il tempo ed il denaro, oltre che il freddo. Tu che dici??


Anche a me stuzzica molto, nell'89 quando siamo andati nei Logan all'inizio il nostro obbiettivo era proprio l'Asgard ma avevamo cambiato idea per i maggiori problemi logistici e perchè Anton odiava le zanzare, che li sono grosse come piccioni :lol: .
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Messaggioda Roberto » mer ott 20, 2004 10:40 am

pietrorago ha scritto:
Roberto ha scritto:
pietrorago ha scritto:
Roberto ha scritto:Dove la prossima :wink:


Asgard ?!?!?!? :wink:
Il posto mi stuzzica un bel po, sono solo perlesso per il tempo ed il denaro, oltre che il freddo. Tu che dici??


Anche a me stuzzica molto, nell'89 quando siamo andati nei Logan all'inizio il nostro obbiettivo era proprio l'Asgard ma avevamo cambiato idea per i maggiori problemi logistici e perchè Anton odiava le zanzare, che li sono grosse come piccioni :lol: .
Ne parliamo al raduno :wink:
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Messaggioda ste_manto » mer ott 20, 2004 11:46 am

BAT ha scritto:
X "ROBERTO": eèh! Te pareva! Ecco che l'ideale è proprio avere qualcuno alle dipendenze che lavora anche quando ci si assenta...
Si può fare, certo, ma solo quando uno, come libero professionista, ha già un buon giro, non prima! In tal caso... dovrei aspettare un paio di anni. Sì, ma apsettare un paio di anni, ecco che si hanno figli piccoli e quindi è più difficile scappare via per un paio di mesi



Mi intrometto... Non è detto ci sono casi in cui si può fare comunque, nel mio piccolo mi sono fatto 3 settimane in patagonia (certo non era una spedizione :oops: ) ma in tutto ho preso più di un mese di ferie consegutivo. Penso sia fortuna, ho 2 lavori sono riuscito a metterli in pausa per 5 settimane (impiegato --> sono 2 anni che accumulo ferie viticultore --> stesso rimedio di Roberto ? :()

Non scoraggiati non è detto che la tua futura ditta non ti permetta di fare 5 settimane di ferie! (anche se è improbabile :P)
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Messaggioda ste_manto » mer ott 20, 2004 12:04 pm

sergio63 ha scritto:vuoi un consiglio?
appena laureato prenditi un anno di pausa e divertiti poi diventa sempre più difficile fare certe scelte un attimino radicali....

un altro fattore altrettanto importante oltre al lavoro è la compagna/moglie

conosco gente che va in spedizione e lei accetta
conosco gente che va intorno una settimana e lei accetta
conosco gente che va intorno tutto il fine settimana e lei accetta
conosco gente che deve strappare una giornata intera
conosco gente che va ad arrampicare di nascosto
ed anche parecchi che hanno smesso!

é troppo facile dire mollala....

cosi come per il lavoro, non è così semplice e non tutti sono capaci o lo vogliono....
se poi ci sono figli la responsabilità pesa ancora di più

anche questi sono fattori che concorrono a far più o meno grandi gli alpinisti almeno quanto le relative capacità tecniche

p.s.

comunque caro futuro collega su con la vita e buon divertimento :wink:


Purtroppo anche qui c'è gente fortunata e gente che lo è moooolto meno :cry: guardo con immensa invidia chi ha compagne comprensive ma di certo mollare tutto non è facile non è giusto.
Poi c'è la soluzione di trovare un compromesso, anche qui i problemi sono molteplici, quello che a una persona pare un sacrosanto diritto all'altra pare una follia...
Non so che cosa sia giusto fare e tanto meno come farò.....

Certo che una cosa è proprio vera, la vita dell'alpinista è fatta anche di egoismo (facendo un rapido autoesame mi sento più egoista che alpinista :lol: )




N.B. Tutto questo senza essere sposato e senza avere figli se in un futuro mi sposassi e avessi figli magari le cose cambierebbero......
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Messaggioda BAT » mer ott 20, 2004 12:06 pm

ste_manto ha scritto:Non scoraggiati non è detto che la tua futura ditta non ti permetta di fare 5 settimane di ferie! (anche se è improbabile :P)

Mi piace la certezza delle ultime parole...
Venerdì dopo pranzo ho il primo colloquio con la ditta che mi corteggia da parecchio tempo... vedremo se al discorso ferie sono allergici oppure no....
:oops: :oops: :evil: :?:
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Messaggioda valbelluna » mer ott 20, 2004 14:34 pm

Inveze che far le spedizion in giro lè mejo che tachè sciodar su par le crode che l'aventurà la trovè istes
ciao tosati
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Messaggioda pietrorrrago » mer ott 20, 2004 14:39 pm

valbelluna ha scritto:Inveze che far le spedizion in giro lè mejo che tachè sciodar su par le crode che l'aventurà la trovè istes
ciao tosati


Il ritorno di un mito :D




Ehm.... scusa...vorrei andare a richiodare il Pesce...
..non avresti un pò di materiale da darmi...
...dai con tutto il ferro che recuperi in giro...
...sai me ne servono tanti e costano un capitale...

:lol:
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Messaggioda valbelluna » mer ott 20, 2004 14:47 pm

Elo che Asgard?
Andè in zima dele Coraie che le zecche le vien su a chili, altro che Asgard.

ciao bocie
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Messaggioda Silvan » mer ott 20, 2004 21:35 pm

Io mi sono laureato proprio in ingegneria elettrica esattamente 4 anni fa..... Ora ho 28 anni sono un libero professionista e le ferie sono un miraggio, auguri :wink:

P.S.: esiste comunque la pausa pranzo, la sera ed il fine settimana per praticare qualsiasi tipo di sport... ma le spedizioni... :cry:

P.P.S.: non che quando ero all'univesrità per me le cose fossero diverse... anzi, in più c'era lo "stress da studio" :wink:
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Messaggioda Silvan » mer ott 20, 2004 21:36 pm

... dimenticavo, in culo alla balena per la laurea!!!
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Messaggioda BAT » mer ott 20, 2004 23:23 pm

Silvan ha scritto:Ora ho 28 anni sono un libero professionista e le ferie sono un miraggio, auguri :wink:

Appunto, è proprio questo aspetto che mi lascia perplesso per diventare libero professionista! Ogni ora la potresti dedicare al lavoro... :evil:
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Messaggioda BAT » mer ott 20, 2004 23:26 pm

ste_manto ha scritto:
sergio63 ha scritto:vuoi un consiglio?
appena laureato prenditi un anno di pausa e divertiti poi diventa sempre più difficile fare certe scelte un attimino radicali....

un altro fattore altrettanto importante oltre al lavoro è la compagna/moglie

conosco gente che va in spedizione e lei accetta
conosco gente che va intorno una settimana e lei accetta
conosco gente che va intorno tutto il fine settimana e lei accetta
conosco gente che deve strappare una giornata intera
conosco gente che va ad arrampicare di nascosto
ed anche parecchi che hanno smesso!

é troppo facile dire mollala....

cosi come per il lavoro, non è così semplice e non tutti sono capaci o lo vogliono....
se poi ci sono figli la responsabilità pesa ancora di più

anche questi sono fattori che concorrono a far più o meno grandi gli alpinisti almeno quanto le relative capacità tecniche

p.s.

comunque caro futuro collega su con la vita e buon divertimento :wink:


Purtroppo anche qui c'è gente fortunata e gente che lo è moooolto meno :cry: guardo con immensa invidia chi ha compagne comprensive ma di certo mollare tutto non è facile non è giusto.
Poi c'è la soluzione di trovare un compromesso, anche qui i problemi sono molteplici, quello che a una persona pare un sacrosanto diritto all'altra pare una follia...
Non so che cosa sia giusto fare e tanto meno come farò.....

Certo che una cosa è proprio vera, la vita dell'alpinista è fatta anche di egoismo (facendo un rapido autoesame mi sento più egoista che alpinista :lol: )

N.B. Tutto questo senza essere sposato e senza avere figli se in un futuro mi sposassi e avessi figli magari le cose cambierebbero......


Mah... da questo punto sono fortunato, in quanto la mia morosa mi segue abbastanza ovunque, dalla roccia al ghiaccio, fino allo sci-alpinismo (se faccio sci ripido, magari mi segue a piedi con la macchina fotografica!).
Quindi non devo proprio lamentarmi e di fatti non mi lamento!!

Ma il problema delle ferie rimane...
Vedremo...
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Messaggioda sergio63 » gio ott 21, 2004 11:19 am

be da morose.....

non me ne vogliano le signore ma è un dato di fatto che parecchie di loro
che da morose arrampicano, sciano ecc. ecc. poi una volta sposate (non parliamo poi di quando diventano mamme) frenano di brutto loro e gli altri....

ben inteso NON SOLO per gli inevitabili problemi logistici in caso di figli

Per esperienza personale con la mia fidanzata arrampicavo e facevo scialpinismo; con mia moglie (è sempre la stessa...) non se ne parla più (si fa problemi di tutti i tipi) e, molto egoisticamente, vado da solo. (sono della categoria che deve "strappare la giornata od al max. il WE)
Assieme adiamo molto a camminare (anche se abbiamo tre pupi non stiamo a casa una domenica, salvo diluvio).
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