il.conte ha scritto:CANALE SEGANTINI mt. RONDINAIO : l'invaso che si imbocca dal sentiero 38 si raggiunge in 10 min dalla strada, è il primo che incontri, è molto ampio e con discreto flusso d'acqua. All'inizio la pendenza è molto moderata e va via via aumentando, da farsi slegati anche con neve ghiacciata, tranne forse gli ultimi 50 m che sono più "ritti". Tieni comunque presente che tra la quota bassa e l'esposizione, almeno per metà è facile trovare neve marcia o margherite, e con neve non portante è una noia perchè il canalone è pieno di grossi sassi e quindi buchi. Dalla metà in su però è facile trovare neve compatta, per il deposito di valanghe, che compattano anche con alte temperature. Il canalone va salito fino quasi alla finestra sul lago Torbido, cioè dove diventa ripido e si divide in due, segui quello di sinistra fino quasi a metà : lì, a sinistra parte il Segantini. Occhio, perchè dalle foto Cisasater sembra che sia il canale che trovi prima, ma esso un po' sopra finisce (ci son rimasto fregato in un primo tentativo, con rinuncia per maltempo ! ). Dal canalone, il canale Segantini lo si nota solo quando ci arrivi praticamente sotto !
Il canale Segantini vero e proprio inizia con un salto assai verticale ( ma niente di difficile ), a destra sarebbe ghiaccio di colata, ma con caldo si sale sulla sinistra. Un po' di attenzione e si fa tranquillamente. Nel centro il ghiaccio tende a far scatola su una lastra di roccia ed è instabile. Superati questi primi metri il canale assume una pendenza modesta e costante fino a più di metà salita, dove poi si apre e ci si trova in parete aperta. La pendenza aumenta solo negli ultimi metri per arrivare alla vetta.
La salita per me è molto bella, e l'ambiente molto "montagna" ed isolato. A parere mio, che non sono un "bravone", la difficoltà non è elevata, poi con neve morbida il gioco è assai più facile.
Dall' uscita del segantini alla croce di vetta circa 80 metri di facile cresta.
Tieni presente che da 10 minuti dopo l'alba, tutto l'itinerario è al sole. Come scalda un poco inizia qualche scarica di sassi e neve.
Dalle foto di "praseodimio" :
nella prima il tracciato (linea rossa) è sbagliato, non si percorre la cresta; nella seconda immagine (linea blu) si vede il canale vero e proprio, cioè la parte che si dirama dall' invaso centrale.
x il.conte:

x rickygraziani: prendo il libro al volo!
Secondo voi esiste a parte la bibbia CAI-TCI del 1979 esiste qualcosa di simile dedicato alle salite invernali in Apuane?
Ottimo anche il sito segnalato. Grazie.