SCOTT ha scritto:Roberto ha scritto:Report dettagliato? .... e' stata solo una bella scampagnata fuori porta con due amici, un sacco di risate, qualche bella scalata e parecchi chili in piu' al ritorno a casa (ora siamo tre obesi

).
Bentornato Roberto...
...dai dai non fare il modesto...

...racconta un pò dippiù...e non scordare di postare qualche foto per chi, quei posti, probabilmente non li vedrà mai...

Scott.
Abbiamo aperto 4 vie, due che vanno in vetta a due cime diverse, anche se della stessa montagna, denominata nel complesso "Castle rock", ma con 4 distinte vette.
La vetta della principale era ancora inviolata.
La seconda era gia' stata salita da me e Mimmo Perri nel 2004 ("Iris peak" 5200 m; giunti in vetta ci siamo accorti che non era la piu' alta, ma era sormontata da una muraglia che da sotto non si notava) e la quarta l' avevo fatta in solitaria ("David's62 nose")
La via della cima piu' alta ha uno sviluppo di circa 2200 metri, con oltre 1000 fatti in cordata, con vari tiri di VI e VI+, uno di VII ed uno di VII+, generalmente di fessure (nel tiro chiave e' larga e difficilmente proteggibile) e il resto fatto di conserva, su diedri e placconate sul III e IV. Non abbiamo usato spit lungo i tiri, ma solo tre per delle doppie di difficile chiodatura.
Per salire abbiamo fatto due bivacchi in parete, uno in salita ed uno durante la discesa (a circa 4900 m) e la vetta e' a pochi cm da 5500.
La montagna ha un' aspetto che inganna vista da sotto, mentre se la si guarda da lontano ci si rende conto che e' la piu' alta ed isolata del fondo valle della Miyar (la maggior parte dei 5700 sono piu' all' interno, come i pochi 6000).
In discesa abbiamo dovuto riattrezzare oltre la meta' delle doppie, essendo gli ultimi 550 metri di scalata tutti in obbliquo.
La via della cima secondaria e' sui 1600 metri di sviluppo, con 650 metri fatti in cordata e il resto di conserva. Appena giunti in vetta eravamo certi di essere i primi, ma poi ci siamo accorti che una doppia attezzata un po piu' in la, testimoniava che qualcuno ci aveva preceduti. Le difficolta' non superano il VI+.
A quel punto tutto cio' che avremmo fatto ed un "di piu" ed abbiamo aperto altre due vie di 450 metri, sempre sulla stessa parete ma che non arrivano in vetta e si fermano al grande e articolato cengione. Una di queste ha dei tiri di fessuroni duri e sostenuti, molto simili a certe fessuracce ostiche di pareti sul genere El Capitan. Direi entusiamanti, anche se non certo rilassanti. Abbiamo deciso di gradarli VII+/VIII- (6C), cosa che su Fuori Via ha fatto sorridere, considerando il 6C un grado "medio", ormai alla portata di tutti .... vorrei che provassero a fare quei tiri e poi ne riparliamo

.
Abbiamo anche provato a fare una quinta via, verso un' altra piccola vetta invilata dsella stessa montagna, ma le forti nevicate ci hanno bloccato qualche giorno che poi, risaliti al campo avanzato, l' abbiamo trovato distrutto da una slavina, costringerndoci a rinunciare all' idea.
Per le foto dovrai aspettare qualche giorno
