mah...

Alpinismo sulle Alpi ed extraeuropeo, ghiaccio, cascate ecc.

mah...

Messaggioda Pié » gio mag 07, 2009 14:24 pm

al di là degli aspetti etici "spit si spit no e "bombole e mica bombole" che tanto è inutile continuare a ribadire, "mah..." è l'unico commento che mi viene guardando la lunga colonna in salita lungo la normale all'everest ormai prossima a colle sud... (immagino visto che la foto è stata fatta a 7700m)
Immagine
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda adrianovskj » gio mag 07, 2009 14:38 pm

sembra in mote fuji...
Try again.
Fail again.
Fail better.
(Samuel Beckett)
Avatar utente
adrianovskj
 
Messaggi: 794
Images: 120
Iscritto il: mer gen 30, 2008 15:33 pm
Località: Casciago (Va) / A Coruña (Spagna)

Messaggioda red » gio mag 07, 2009 14:48 pm

Per me, meglio così: è' la normale all'8000 più ambito, con tanto traffico in salita e discesa. Se 7 spit e due corde possono dare più ordine e sicurezza, ben vengano.
Avatar utente
red
 
Messaggi: 490
Images: 15
Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:49 am
Località: bergamo

Re: mah...

Messaggioda Sbob » gio mag 07, 2009 15:05 pm

Pié ha scritto:al di là degli aspetti etici "spit si spit no e "bombole e mica bombole" che tanto è inutile continuare a ribadire, "mah..." è l'unico commento che mi viene guardando la lunga colonna in salita lungo la normale all'everest ormai prossima a colle sud... (immagino visto che la foto è stata fatta a 7700m)
Immagine

Se sali al Gran Paradiso e' uguale... l'importante e' che non lascino merda tipo bombole usate per strada.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Re: mah...

Messaggioda Pié » gio mag 07, 2009 15:52 pm

Sbob ha scritto:Se sali al Gran Paradiso e' uguale... l'importante e' che non lascino merda tipo bombole usate per strada.

ok per la pulizia, ma mi vengono in mente un paio di considerazioni al riguardo:
- l'everest è alto + di 4000m rispetto al gran paradiso, ed è un dato di fatto che più in alto si va più son cazzi se cambia il tempo e che in più si è più si è lenti. da un'immagine di questo tipo ci si spiega come mai puntualmente arrivino ogni anno notizie del tipo "montagna assassina" e compagnia bella..
- il fatto che sia diventata una consuetudine che sulle normali alpine ci siano centinaia di persone contemporaneamente , non è che necessariamente voglia dire che la cosa sia tanto positiva...
- è un tipo di alpinismo che non capisco più di tanto, ma probabilmente è anche per questo motivo che non sopporto la salita "camminata sul ghiacciaio"... il che non è un grosso problema, tanto sull'everest non sono capace di andarci! :wink:
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda maivory » gio mag 07, 2009 17:28 pm

da un'immagine di questo tipo ci si spiega come mai puntualmente arrivino ogni anno notizie del tipo "montagna assassina" e compagnia bella..


http://www.montagna.tv/?q=node/1929

c'è da dire anche che

http://www.alpineascents.com/everest-price-date.asp

moltiplica 65 k dollari per i puntini neri che vedi...magari c'è qualche altro interesse sotto.
Avatar utente
maivory
 
Messaggi: 790
Images: 29
Iscritto il: dom mar 01, 2009 22:34 pm
Località: veneto

Messaggioda thedistorcer » gio mag 07, 2009 17:44 pm

ormai salire l'Everest non è più questione di capacità, esperienza alpinistica ecc.. basta avere i soldi e pagare le guide che ti portino su...
Parlavo poco tempo fa con una guida alpina della mia città la quale diceva che dell'Everest non gli importa niente, è una montagna turismo ormai, lui ambisce piuttosto ad altri 8000 anche molto più difficili, come il K2...
Lo scialpinismo è un insieme di promesse non mantenute.
Avatar utente
thedistorcer
 
Messaggi: 244
Images: 1
Iscritto il: mer nov 19, 2008 22:33 pm
Località: Rovereto (Trentino)

Messaggioda Sbob » gio mag 07, 2009 18:28 pm

Va ben, con l'attrezzatura di oggi l'Everest e' diventato abbordabile. Non ci vedo nulla di male finche' non si va ad inquinare la montagna.
Ci muore tanta gente: pazienza. Ognuno ha il diritto di mettersi nelle grane, ed eventualmente lasciarci la pelle, e non credo che non si sappia che l'Everest e' rischioso.

Anche sulle lunghe file ai nostri 4000... con l'attrezzatura di oggi non e' cosi' difficile. Non lo vedo ne' come un bene, ne' come un male, e' semplicemente un dato di fatto.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda thedistorcer » gio mag 07, 2009 18:41 pm

Sbob ha scritto:Va ben, con l'attrezzatura di oggi l'Everest e' diventato abbordabile. Non ci vedo nulla di male finche' non si va ad inquinare la montagna.
Ci muore tanta gente: pazienza. Ognuno ha il diritto di mettersi nelle grane, ed eventualmente lasciarci la pelle, e non credo che non si sappia che l'Everest e' rischioso.

Anche sulle lunghe file ai nostri 4000... con l'attrezzatura di oggi non e' cosi' difficile. Non lo vedo ne' come un bene, ne' come un male, e' semplicemente un dato di fatto.


quoto, però a me non piace...sarà...ma non piace...riprendendo l'esempio del Granpa si vedono veramente cose inaudite, cordate con ramponi e picche dove si sale con gli sci ecc...è come se fosse diventata una "moda", una "mania", giusto per avere la foto a 4000metri con equipaggiamento da ghiacciao...preferirei fare 4000 meno frequentati per esempio, anche se naturalmente le diffocoltà salgono ecc...
Lo scialpinismo è un insieme di promesse non mantenute.
Avatar utente
thedistorcer
 
Messaggi: 244
Images: 1
Iscritto il: mer nov 19, 2008 22:33 pm
Località: Rovereto (Trentino)

Messaggioda Siloga66 » gio mag 07, 2009 19:41 pm

Ad ogni modo ucciderei una suocera per andare sull'Everest.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.
Avatar utente
Siloga66
 
Messaggi: 8295
Images: 133
Iscritto il: ven ott 31, 2003 13:11 pm
Località: Val di Fassa (TN)

Messaggioda thedistorcer » gio mag 07, 2009 19:55 pm

pure io...
e sarei disposto a risposarmi per uccide la seconda per farmi un'altro 8000, magari il Nanga Parbat!
Lo scialpinismo è un insieme di promesse non mantenute.
Avatar utente
thedistorcer
 
Messaggi: 244
Images: 1
Iscritto il: mer nov 19, 2008 22:33 pm
Località: Rovereto (Trentino)

Messaggioda Roberto » gio mag 07, 2009 21:38 pm

Preferisco scalare su vette sconosciute che mettermi in fila per arrivare sulla vetta dell' Everest.
Credo che fare alpinismo sia scoprire la strada che porta alla fine della via o alla vetta, rinventare un percorso già salito o trovarne uno nuovo, facile o difficile, ma sempre "avventuroso" nel senso vero dell' avventura, dove hai tu la scelta di come fare e dove andare, libero di sbagliare o trovare il passaggio giusto.
Scalare una matassa di corde fisse non è alpinismo, ma una prestazione atletica, magari fantastica, ma sterile, lontana dall' essenza dell' alpinismo.
Non ambisco a "tacche sulla piccozza", voglio soddisfazione e libertà, di file ne faccio già troppe alle poste o ai semafori, in montagna preferisco scegliermi il percorso da scalare.
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Messaggioda il berna » ven mag 08, 2009 10:07 am

Roberto ha scritto:Preferisco scalare su vette sconosciute che mettermi in fila per arrivare sulla vetta dell' Everest.
Credo che fare alpinismo sia scoprire la strada che porta alla fine della via o alla vetta, rinventare un percorso già salito o trovarne uno nuovo, facile o difficile, ma sempre "avventuroso" nel senso vero dell' avventura, dove hai tu la scelta di come fare e dove andare, libero di sbagliare o trovare il passaggio giusto.
Scalare una matassa di corde fisse non è alpinismo, ma una prestazione atletica, magari fantastica, ma sterile, lontana dall' essenza dell' alpinismo.
Non ambisco a "tacche sulla piccozza", voglio soddisfazione e libertà, di file ne faccio già troppe alle poste o ai semafori, in montagna preferisco scegliermi il percorso da scalare.


stramegaquoto! :wink:
Avatar utente
il berna
 
Messaggi: 1987
Images: 144
Iscritto il: lun giu 20, 2005 17:03 pm
Località: Alta VdA

Messaggioda Pié » ven mag 08, 2009 10:08 am

Siloga66 ha scritto:Ad ogni modo ucciderei una suocera per andare sull'Everest.


la tua? :roll: :lol:

Roberto ha scritto:Preferisco scalare su vette sconosciute che mettermi in fila per arrivare sulla vetta dell' Everest.
Credo che fare alpinismo sia scoprire la strada che porta alla fine della via o alla vetta, rinventare un percorso già salito o trovarne uno nuovo, facile o difficile, ma sempre "avventuroso" nel senso vero dell' avventura, dove hai tu la scelta di come fare e dove andare, libero di sbagliare o trovare il passaggio giusto.
Scalare una matassa di corde fisse non è alpinismo, ma una prestazione atletica, magari fantastica, ma sterile, lontana dall' essenza dell' alpinismo.
Non ambisco a "tacche sulla piccozza", voglio soddisfazione e libertà, di file ne faccio già troppe alle poste o ai semafori, in montagna preferisco scegliermi il percorso da scalare.


credo che sia questo il senso del vero alpinismo.
premesso che non ritengo di avere la preparazione per salire montagne di quel tipo e nemmeno di parecchio più basse, e quindi che la mia opinione ha valore fino ad un certo punto. Nella mia attività di bassa lega il numero di ripetizioni batte alla grande il numero delle prime salite, ma ciò nonostante credo che quanto ritratto in quella foto sia ben lontano dall'esser alpinismo e che rientri piuttosto nella modificazione di quanto offerto dalla natura per renderlo accessibile a chi le capacità non ce le ha.
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Messaggioda Roberto » ven mag 08, 2009 12:07 pm

Per "alpinismo" intendo l' attività che serve per scalare una montagna o una parete, senza badare alla difficoltà, ma dove l' alpinista deve, per lo meno, ricercare la via da percorrere, anche se già salita, anche se frequentta da tanta gente.
Essenziale è avere la possibilità di sbagliare strada, ritrovarla, risolvere un problema, scoprire, cercare. Una fila di spit, una coda di altri alpinisti o una serie di fisse, non è per me alpinismo; lo è invece una via, anche di III, ma da trovare, ripercorrere.
Come dice Gogna nel suo "Mezzoggiorno di pietra", "ricreare" la via.
Una relazione, una foto, uno schizzo e sei tu davanti alla parete, devi capire dove passa, trovare il percorso e risolvere eventuali dubbi, superare i passaggi e cercare di arrivare in cima. Con i tuoi mezzi, da pricipiante o da topclimber, ma sempre onestamente.
Trovare campi preparati, corde fisse stese per chilometri e file di altri maniaci della "tacca sulla piccozza" in coda con te, è solo bramosia di essere stato la, niente alpinismo, solo presunzione.
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Messaggioda adrianovskj » ven mag 08, 2009 12:10 pm

Roberto ha scritto:Preferisco scalare su vette sconosciute che mettermi in fila per arrivare sulla vetta dell' Everest.
Credo che fare alpinismo sia scoprire la strada che porta alla fine della via o alla vetta, rinventare un percorso già salito o trovarne uno nuovo, facile o difficile, ma sempre "avventuroso" nel senso vero dell' avventura, dove hai tu la scelta di come fare e dove andare, libero di sbagliare o trovare il passaggio giusto.
Scalare una matassa di corde fisse non è alpinismo, ma una prestazione atletica, magari fantastica, ma sterile, lontana dall' essenza dell' alpinismo.
Non ambisco a "tacche sulla piccozza", voglio soddisfazione e libertà, di file ne faccio già troppe alle poste o ai semafori, in montagna preferisco scegliermi il percorso da scalare.


quotoooo!!!!
Try again.
Fail again.
Fail better.
(Samuel Beckett)
Avatar utente
adrianovskj
 
Messaggi: 794
Images: 120
Iscritto il: mer gen 30, 2008 15:33 pm
Località: Casciago (Va) / A Coruña (Spagna)

Messaggioda giorgiolx » ven mag 08, 2009 12:58 pm

Siloga66 ha scritto:Ad ogni modo ucciderei una suocera per andare sull'Everest.


ogni medaglia ha il suo rovescio...come disse quel tale a cui arrivò a casa il conto del funerale della suocera :roll:
vado a uccidere il frigorifero che mi sta fissando

Chianti Risotto Polenta
Avatar utente
giorgiolx
 
Messaggi: 14749
Images: 68
Iscritto il: gio ago 09, 2007 17:10 pm
Località: 1060 West Addison

Messaggioda maurizio56 » ven mag 08, 2009 13:15 pm

Peccato che mia suocera sia morta prematuramente, io mi sarei tenuto molto volentieri mia suocera, preferendo in assoluto (per tantissimi motivi)le nostre bellissime Alpi, non c'è proprio bisogno degli 8000 per esprimere il meglio di noi nella pratica dell' alpinismo. :wink:
maurizio56
 
Messaggi: 170
Iscritto il: mar gen 27, 2009 21:23 pm

Messaggioda Gibolla » ven mag 08, 2009 14:02 pm

Roberto ha scritto:...Una relazione, una foto, uno schizzo e sei tu davanti alla parete, devi capire dove passa, trovare il percorso e risolvere eventuali dubbi, superare i passaggi e cercare di arrivare in cima. Con i tuoi mezzi, da pricipiante o da topclimber, ma sempre onestamente....


Assolutamente sì :!:

=D>
...maybe someday we will meet
and maybe talk but not just speak ...
Avatar utente
Gibolla
 
Messaggi: 3525
Images: 12
Iscritto il: lun gen 16, 2006 12:50 pm
Località: Canavese Nord-Occidentale

Messaggioda Pié » ven mag 08, 2009 14:40 pm

Roberto ha scritto:Per "alpinismo" intendo l' attività che serve per scalare una montagna o una parete, senza badare alla difficoltà, ma dove l' alpinista deve, per lo meno, ricercare la via da percorrere, anche se già salita, anche se frequentta da tanta gente.
Essenziale è avere la possibilità di sbagliare strada, ritrovarla, risolvere un problema, scoprire, cercare. Una fila di spit, una coda di altri alpinisti o una serie di fisse, non è per me alpinismo; lo è invece una via, anche di III, ma da trovare, ripercorrere.
Come dice Gogna nel suo "Mezzoggiorno di pietra", "ricreare" la via.
Una relazione, una foto, uno schizzo e sei tu davanti alla parete, devi capire dove passa, trovare il percorso e risolvere eventuali dubbi, superare i passaggi e cercare di arrivare in cima. Con i tuoi mezzi, da pricipiante o da topclimber, ma sempre onestamente.
Trovare campi preparati, corde fisse stese per chilometri e file di altri maniaci della "tacca sulla piccozza" in coda con te, è solo bramosia di essere stato la, niente alpinismo, solo presunzione.


quoto
evviva la burtleina!
Avatar utente
Pié
 
Messaggi: 3600
Images: 33
Iscritto il: mar giu 10, 2003 16:41 pm
Località: migrato in magozia

Prossimo

Torna a Alpinismo - Grandi montagne - Spedizioni

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.