Dopo
la salita dell?anno scorso interrotta a metà (4 tiri) per il maltempo, stavo solo aspettando le condizioni giuste per tornarci. Il bellissimo
Couloir dei Camini al
Cornone di Blumone è proprio una salita di grande soddisfazione, che nessun amante di ghiaccio e alta montagna può lasciarsi sfuggire. Come solitamente si dice in questi casi, nulla da invidiare al Bianco. 8 tiri, di cui due solitamente un po? di misto, con comode soste a spit. Per questo giro però scegliamo invece delle comode doppie, la discesa dal veloce
Canalone SW. Sono ancora con Mara per questo giro. Sabato pomeriggio saliamo dal
Gaver con le ciaspe. Itinerario ben più rapido di quello che passa dal Cadino. Al bivacco troviamo Parolai e socio che si son cimentati sulla Bombardieri dato che sabato sulla nostra via c?erano tre cordate. Quando attacchiamo l?indomani invece siamo soli. Il secondo tiro è secco (IV in roccia) come me le ricordavo dall?anno scorso, ma ben proteggibile. Il quarto tiro invece, quello che le cordate delle settimane passate avevano aggirato sulla sinistra è ben fornito di ghiaccio, ma dopo essere arrivato al tappo di neve preferisco calarmi per non rischiare vista la precarietà del passaggio. La variante su ?Amico fragile? è bella e comoda. Il penultimo tiro è bello delicato e permette di superare un tiro di roccia di IV+ con le picche, ma con protezioni un po? aleatorie.
Insomma, un?altra bella avventura nostrana.
Report come al solito:
http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=9946
Assaggio foto:

Quanto monotona sarebbe la faccia della Terra senza le montagne (Emanuel Kant).
F R A N Z - 77