Qualche mese fa son tornato da Vares dove ho abitato per due anni e mezzo e dove ho cominciato ad arrampicare.
Prima ancora di tornare in patria ho cominciato acercare informazione su dove andare ad arrampicare dalle mie parti.
Su roccia non ci sono grossi problemi. Non e che ci siano tantissimi posti ne tanto alti ma qualcosa si puo fare (curiosamente quasi tutto granito http://www.fotolog.com/adrianix/58480047 )
Ma il problema e il ghiaccio.
O mi sparo quasi 5 ore di macchina fino ai Picos de europa o 8 fino ai Pirineos. Piu vicino quasi niente. Quasi. Perche cercando cercando ho trovato una parete orientata a nord che arriva quasi ai 2000 m ma con pocche inforazioni sulla potenzialita del posto, soltanto una foto e rumori di qualche salita.
Ma ho deciso di andare e provare.
Partenza alle 4 am e passo a prendere mio socio Roland ( lui e di Chamonix ma lavora qui).
187 kilometri di strade tre ore di macchina e un cambio di ruota dopo arriviamo al paese di Piornedo da dove partiamo per il picco Mustallar.
Dopo 4 ore camminando con dei cani che decidono di accompagnarci arrivamo alla base della parete.
Non sapendo da dove partiva la "via" scegliamo noi la nostra via. Un canalone che comincia con un risaltino di ghiaccio.
Quattro tirini di ghiaccio, a volte verticale, pendii di neve dura fino ai, non so... 75 gradi? e qualche volta un misto di terra e vegetazione ghiacciata quasi tutto coperto da una spanna di neve fresca arriviamo alla cornice sulla cresta nord ovest. Da qui continuiamo fino alla vetta dove ci godiamo il paesaggio.
Nella discesa ho invidiato tanto aquelli che fanno scialpinismo.
In somma, una bella salita, forse la prima su quel canalone, che ci ha dato una gran sodifazione. Sopratutto per il fatto di non seguire i passi di altri. Forse qui da me il piu bello non e la montagna di pedigree ma la possibilita di inventare tutto ogni volta. (perche non e apparentemente tutto esplorato come li in nord Italia).
Avvicinamento al mattino presto, dopo lasciare la macchina al paese di Piornedo si parte con le prime luci del giorno verso il picco Mustallar.
Questo cane decisse di accompagnarci tutto il giorno ( e non lo conoscevamo )
Da qui oltrepasando il recinto di filo di ferro scendiamo per un po.
Nebbia verso est.
Il canalone con saltino di ghiaccio. Noi lo prendiamo dalla parte sinistra.
Vista del canalone e in fondo a destra il colle da dove siamo scesi.
La prima picozzata. ( le nuove picche del mio socio)
Sosta prima dell'ultimo tiro. Si intravede la cornice finale.
Vista dalla fine della via verso il basso.
Io lottando con la cornice. (piu difficile di quello che aspettavo)
Mio socio Roland ed io.
Il picco Mustallar 1924mslm.
http://maps.google.it/maps?ll=42.84,-6. ... plyForward[/url]