zyon

[morgana]

qualche giorno fa sul sito di revenir du nepal, stefi e carole hanno scritto delle righe per tutte le persone che hanno sentito accanto in questi giorni....

forse non tutti capiscono il francese, forse sì, comunque...


lettera di stefania e carole




i nostri 4 amici, i nostri quattro montanari appassionati, accaniti, sono rimasti sul Ganesh 7.

Jean Baptiste, Jbouille, il piccolo angelo, il principe dei bloccaggi di braccia, con i suoi allunghi presi dal judo e la sua compulsione nel vedere blocchi ovunque nella casa, la sera delle feste...

Raphaël, Raph, voce di velluto, voce che non va più il giorno dopo le feste, con la sua gioia pura quando rimaneva sospeso al termine dei suoi picchi...

Stefan, Stef, il nostro Polacco sempre tranquillo , il suo affascinante sorriso, e le sue salse di fuoco, e i suoi fastosi giri di vodka?

Vincent, il nostro vecchio barbuto, e le sue barzellette che fanno morire dal ridere e il suo piccolo raccolto di giardiniere?

......

abbiamo trovato una piccola tenda a 4500 metri

....c'era il giornale di bordo di JBouille. ultima pagina datata il 23 ottobre. diceva che sarebbero partiti l'indomani per il ganesh 7, pensando di fare 1 0 2 campi....


Christian Tromsdorff, et Aymeric Clouet, che ci hanno raggiunto il giorno dopo la nostra partenza per Ktm, in seguito hanno trovato un piccolo deposito, bastoni, passaporto al campo1, 5000metri e poi, ieri, la tenda con i duvets a un secondo campo, a 5500 metri. il bivacco non era assolutamente in una zona a rischio valanghe, provas ne è la tenda trovata ben piantata tre settimane dopo
.....
la via è una bella cresta di neve, molto carica di neve che termina con una grande china sommitale sconvolta da una macchia mostruosa....un grosso seracco in alto, a sinistra... il verdetto della valanga non lascia dubbi.


resteranno nella montagna...è la vita, ci ha detto uno sherpa, con un gran bel sorriso...sì, è la vita dei montanari, di esporre la propria vita fino alla morte, perchè senza la montagna la vita non sarebbe la loro vita...


per i buddisti, si possono aiutare le anime dei morti a compiere il viaggio serenamente fino alla prossima vita, si possono aiutare le anime dei mortiad avere la serenità necessaria per entrare in una buona nuova vita...pensando a loro con immenso amore puro, senza attaccamento,senza troppa tristezza...a noi cominciare...

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grazie per i vostri messaggi








Carole, Stefania

[sergio-ex63-ora36]

Morgana. Il dolore con il tempo passerà.

Non perchè siamo gretti o senza cuore, ma è la cura del nostro animo.

Diviene semmai un amputazione dell'anima. Qualcosa manca e per tutta la vita ti mancherà. Ma impari a conviverci.

Giuseppe

proprio così...

il dolore con il tempo da sfoghi di lacrime

l'amputazione groppi d'amaro

e la vita sprazzi di luce...

[alp74]

Un abbraccio con tanto affetto a tutti gli amici dei quattro dispersi

[elenapollo]

mi dispiace molto Stef!
un abbraccio forte forte