Di seguito riporto la prefazione e le date del campionato italiano di ghiaccio:COMITATO ICE PASSION promotore Alpin Cup 2005 e ICE RAVE 2004
Per il 2004 l'obiettivo del comitato è stato quello di organizzare una unica manifestazione nella località di Sottoguda; è stata scelta questa località per la sua ubicazione favorevole e per il fatto che anche in fase avanzata di stagione grazie alla sua conformazione manterrà sicuramente la copertura dei ghiacci.
Questa manifestazione è stata strutturata non come una competizione ad alto livello ma più come un raduno, un raduno di ghiacciatori strutturato a livello di competizione come il super block , di conseguenza sono state tracciate numerose vie ( 18 ) per fare in modo che ogni iscritto potesse arrampicare molto nell'arco delle due giornate.
Con un così alto numero di vie è stato possibile fare scalare dalle 9.30 del mattino fino alle 18.30!!! del sabato
Contemporaneamente nelle due giornate si è svolto un meeting di arrampicata su ghiaccio nelle zone della Valle non occupate dalla competizione.
L'idea del comitato è quella di istituire una festa del ghiaccio da ripetersi ogni anno come conclusione della stagione di arrampicata su ghiaccio,in questo modo, faremo sì che ci sia una diffusione ed uno scambio di informazioni, di impressioni e di pareri tecnici da parte di tutto il mondo degli ice climber.
L'obiettivo del comitato perciò, è quello di diffondere, al grande pubblico, questo sport.
Anche la scelta della località è stata pensata per fare sì di non essere vincolati ad una struttura di gara artificiale molto onerosa per un'amministrazione e non sempre disponibile, in questo modo sfruttando la Valle di Sottoguda, oltre che ad essere in un magnifico contesto naturale, non saremo vincolati alla presenza di una struttura artificiale.
Dopo la sperimentazione lo scorso anno con la coppa Italia di ghiaccio svoltosi in tre tappe abbiamo pensato di estendere maggiormente agli atleti improvvisati o semplicemente a chi vuole divertirsi scalando su ghiaccio la possibilità di mettersi alla prova giocosamente e divertendosi con una manifestazione di questo tipo.
Campionato italiano di ghiaccio 2005
Nei precedenti tre anni le amministrazioni locali di comune accordo con gli organizzatori, hanno pensato bene di fagocitare il più denaro possibile. Di conseguenza dopo tre anni di spese incredibilmente elevate le amministrazioni non vedendo un ritorno sia a livello economico che a livello turistico perciò hanno deciso di chiudere i rubinetti ( togliere i denari ). Per questo motivo abbiamo deciso dopo un anno di sperimentazione con il campionato italiano di ghiaccio svoltosi in tre tappe in via sperimentale; di formare un comitato che si occuperà, dell'organizzazione nell'inverno del 2005, di una competizione articolata in quattro o cinque eventi che siano di interesse non solo per gli enti locali ma soprattutto per le aziende produttrici di materiale tecnico e per i fruitori della disciplina.
L'obiettivo di questo campionato sarà quello di fare sì che una moltitudine di persone si avvicini a questo sport.
Diversamente da quanto successo nelle gare di Coppa del Mondo si è pensato solamente alla spettacolarità ed alla difficoltà di conseguenza il livello dei partecipanti era elevatissimo per questo motivo i pochi in grado di partecipare si contavano sulle dita di due mani.
Immaginiamo un imprenditore che deve sborsare denari per pubblicizzare un evento come quelli sopra descritti, se questo evento avrà iscritti alla competizione solamente pochi atleti e di conseguenza la visibilità pubblicitaria del prodotto pubblicizzato sarà molto ridotta; nello stesso modo se alla competizione parteciperanno solo pochi atleti ci sarà poca ricettività turistica della località quindi il ritorno economico sarà veramente molto basso.
L'obiettivo del nostro comitato è quello di fare sì che il basso livello di difficoltà della competizione faccia si che il numero dei partecipanti sia più elevato e che di conseguenza questi partecipanti ovviamente non atleti professionisti desiderosi di partecipare anche l'anno successivo alla competizione siano stimolati alla diffusione dello sport e ovviamente (acquistino materiale tecnico per partecipare alle successive competizioni) pratichino l’attività nelle zone dove si svolgeranno le competizioni .
Ovviamente cercheremo il più possibile di collaborare con gli enti locali per la costruzione e gestione dei muri di arrampicata per fare sì che per approntarli non abbiano degli esborsi economici esorbitanti come già successo nelle tappe di Coppa del Mondo, e per far si che quando la struttura non viene utilizzata per la competizione venga utilizzata dalle locali guide alpine o club alpini per attività didattica o promozionale; di conseguenza la località avrà sicuramente un ritorno come servizio e come immagine.
Molto probabilmente nelle stagione estiva-autunnale verrànno organizzate due competizioni una indor e una all’aperto di dry tooling per lanciare nella fase finale del 2004 la stagione 2005.
Le località che hanno già aderito alle nostre iniziativee al campionato 2005 sono:
- ARCO Di Trento Parete Naturale (Palestra di Dry Tooling attrezzata) RADUNO INIZIO STAGIONE 05/12/2004
- Val Di Fassa CAMPITELLO (Dry tooling su struttura artificiale) 12/12/2004 (COMPETIZIONE DRY TOOLING MANIFESTAZIONE DENOMINATA TOOLS on the ROCKS)
- Val Passiria (Tappa Alpin Cup) 08-09/01/2005
- Monguelfo (Tappa Alpin Cup) 22-23/01/2005
- Sappada (Tappa Alpin Cup) 05-06/02/2005
- Sottoguda (ICE RAVE – Raduno/Gara ICE Boulder) 12-13/02/2005
Ciao Beppe