LINEA DORATA

[WARREN]

L'altro ieri abbiamo salito questa via sulla Torre del Pisciadù aperta nel 2009/2010 dalla cordata Zanetti / Sartori.
Dopo aver contattato gli apritori, pare sia la prima ripetizione, se comunque qualcuno ha notizie in merito ad altre salite, scriva pure.
Pensiamo sia una salita di tutto rispetto per le difficoltà, l'ambiente ed il rientro...
Ripetuta in 7 ore di arrampicata con la parte sotto svolta per la maggior parte in converva...okkio!!!!
Comunque al di là di tutto un applauso agli apritori per la decisione e la continuità delle uscite per arrivare a completare questo itinerario!!!
La relazione è visibile e scaricabile sul sito della Scuola Graffer.

[scairanner]

Ok, ma non scrivi le cose più importanti, quelle che interessano ad eventuali ripetitori.

[WARREN]

Non ho scritto le cose più importanti perché ho già evidenziato che la relazione si trova sul sito della SCUOLA GRAFFER, seguire RELAZIONI-SELLA-TORRE DEL PISCIADÙ- LINEA DORATA.
Portare serie di Friends, martello 3/4 chiodi per evenienza..., come sempre in questi ambienti...
Ovviamente io non posso sapere il grado che ha ogni persona iscritta in questo forum..., anche perché ci sono troppe cose soggettive su questo tipo di salite..., posso solo dire che è una salita impegnativa ( almeno per me...), perché ti cuoce le braccia piano piano....
Rispetto alla relazione degli apritori, noi siamo saliti direttamente da Colfosco, ovviamente aumentando distanza e dislivello...
Prestare poi molta attenzione al canale di discesa a doppie ultimate, è un autentica porcheria...cosi ne ho visti solo sulle salite effettuate al Latemar!!!!!
Serve altro?

[Danilo]

...Serve altro?

sì,
A) volevamo sapere se avete spinto la libera e in caso di risposta affermativa fino a che grado
B) e se è più impegnativa della cassin al sasso cavallo

[WARREN]

Rispondo alle tue informazioni richieste :
La via è data dagli apritori con un obbligatorio di 6+ e A1..., onestamente non abbiamo usato una sola volta la staffa, ritenendo più veloce il continuo A0, anche se cosi ci siamo cotti le braccia , visto e considerato che non sono proprio uno da 8C.
Volendo provare al limite la libera, ci sono fix dell'8 che ti garantiscono una certa tranquillità, ma spesso ti trovi a tirare prese di dubbia tenuta...e questo è un valore aggiunto agli apritori che hanno saputo piazzare le protezioni anche in posti poco sani...soprattutto sull'ultimo tiro in artificiale..con parecchie scaglie mobili.
Dovessi ipotizzare un grado in libera mentre con i rinvii in mano mi guardavo in giro? Tra il 7A e il 7B...ma proprio così a caso...
La Cassin al Sasso Cavallo l'ho ripetuta molti anni fa, in una giornata di novembre, partendo da casa mia e rientrando per cena..., su questo itinerario penso sia improbabile..., se ipotizzassi una stanchezza simile, per come sono rientrato alla macchina a Colfosco, potrei paragonarla ad una Cassin alla Torre Trieste, anche se ero un po' più giovanotto ,poi le doppie qui sono decisamente di meno...ma ben più marcio il canale finale.

[WARREN]

...tieni presente che ci sono circa 2 ore di avvicinamento, 750 metri di via, le 3/4 doppie, il canale, ed il rientro...
Io non scrivo praticamente quasi mai sul forum, ma l'ho fatto perché ritengo che sia una via di ASSOLUTO RISPETTO, per dove è stata aperta e l'audacia dei due apritori nel portarla alla fine!!!!
Tra l'altro, 2 accademici CAAI.

[Mork]

dalla cengia mediana si può scendere?

[WARREN]

È quello che ci chiedavamo anche noi...e guardando bene al rientro verso il rifugio Cavazza direi di si...a okkio...
Per conferma bisognerebbe sentire gli apritori, anzi, mi pare abbiano detto che l'ultima salita con la riuscita del termine dell'itinerario, siano entrati proprio da quella e abbiano concluso il tutto in 15 ore...

[#giacco#]

Tra l'altro, 2 accademici CAAI.

[scairanner]

...ma spesso ti trovi a tirare prese di dubbia tenuta...con parecchie scaglie mobili.

Pian piano comincia a trapelare qualcosa...
Ma sono l'unico che prima di andare a ripetere una via vorrebbe informazioni sulla roccia e sulla bellezza? Fino ad ora si è parlato solo di gradi, ripetizioni ed eroismo caiano (nella sua sottospecie accademica).