di solito a me va così:
-lista epica mista vie classiche e sopratutto non, 90% Dolomiti DOC, ma non necessariamente selezionate come patrimonio dell'unesco.
-parto con un paio di vioni realizzando che anche questo giro non ricordavo più esattamente la sensazione di precarietà

-mi prendo come ovvia conseguenza un paio di bastonate atomiche e, come ulteriore ovvia conseguenza, ridimensiono la tabella di marcia

ciònonostante

una parete quanto mai estetica che ho sempre guardato ma di cui non ho alcuna info di prima mano, è la sud del mont alt di framont.
le uniche relazioni attualmente disponibili e, apparentemente ben fatte, sono quelle di Santomaso. Lui elogia in particolare la Bien-De Nardin.
Qualcuno ci ha messo il naso? Com'è? E sopratutto, chi l'ha fatta pensa sia meglio la variante d'attacco (che poi è mezza via, per questo non è trascurabile) di destra o di sinistra?
Data quota ed esposizione magari a breve ci si può PURE fare un giretto


grazie in anticipo