Da tempo volevamo fare questa via. L'alta pressione di sabato ce lo ha concesso. Sveglia alle 4 dal bivacco ed attacco alle 5,30. Nove ore per 1050 metri di sviluppo, difficoltà, IV+ e V+ con tratti di VI- ed un passaggio di VI.
(quando Rababser dice V+ è facile che sia VI). Scarsa proteggibilità in alcuni tratti e scarsa la chiodatura (27 chiodi di sosta ed 11 di via, non tutti trovati ed alcuni piantati) e per finire lungo rientro . Nella parte finale siamo usciti a destra dei camini che erano bagnati. Panorama mozzafiato dalla vetta.
Via imperdibile per chi ama lo stile alpinistico della salita e la ricerca della via nella roccia.
Complimenti a Filippo, instancabile ricercatore di nuove vie alpinistiche di impegno. Senza di lui non avrei fatto la via, lui l'avrebbe comunque fatta, vista l'esperienza e le indubbie capacità alpinistiche.
ciao e buone salite a tutti
beppe
La parete dove sale la via, sopra la cengia
lo spigolo rotondo
All'attacco del pilastro Stenico
Sopra il pilastro
Camini finali
Quel che resta del ghiacciaio
Sassolungo la sera

Dormono le cime dei monti e le vallate, i declivi, i burroni,....
- Alcmane -