Per il Gran Sasso il tiro che ricordo come il più scorbutico in assoluto (riferimento non mi sembra il termine giusto) e il settimo di "di notte la luna", al Secondo Pilastro del Pizzo d' Intermesoli.
Di grado imprecisato (mi sa che in libera non lo ha fatto mai nessuno completamente) è difficile in ogni modo lo si faccia, sia in libera (con un passo in A0 sull' unico e lontanissimo spit) che in atificiale; capolavoro della cordata Labozzetta-Grazzini.
Sebastiano Labozzetta (Seba) lo aprì lasciano il sacchetto con gli spit attaccato all' unico spit piantato, poco a sx della sosta (breve traverso), da li partì in libera e superò una placca quasi liscia (rari bucherri schifosi) leggermente strapiombante ed il tettino finale. Con il suo solito modo, parlando a monosillabi, disse che si, sarà VII+ ..... secondo i ripetitori non scende sotto il 7A+, solo che in libera mi sa che non c'è più riuscito nessuno a farlo
