calabrones ha scritto:Complimenti!
Che manovre hai utilizzato per autoassicurarti?
Ciao e grazie
Ti rispondo volentieri anche se la mia esperienza riguarda UNA sola solitaria e quindi è da prendersi molto con beneficio d'inventario
1) Modifica al grigri.
Se ne è parlato spesso nel forum al punto che è considerato un tormentone.
La modifica consiste nel limare l?aletta vicino a dove esce la corda e nel praticare un forellino che consenta di mantenere il grigri verticale. Entrambi le modifiche hanno lo scopo di facilitare lo scorrimento della corda. Io ho limato solo PARTE dell?aletta: a mio giudizio la funzione dell?aletta è importante perché contribuisce a tenere la corda contro la camma rotante innescando il bloccaggio in caso di strappo. Anche con un?asportazione parziale dell?aletta come indicato in foto la corda scorre bene e il grigri blocca normalmente in caso di strappo. Sto parlando di prove fatte con una corda Mammut del 10 praticamente nuova.
Ho praticato il forellino necessario per agganciare in posizione verticale sul risvolto a cui si appoggia la corda durante la calata. Altri forano in obliquo vicino al perno in corrispondenza alla N di ONLY. Io ho scelto di forare sul risvolto per non indebolire il corpo del grigri e anche perché mi sembra più comodo. Invece che il classico cordino del 2 ho preferito infilare nel forellino un anello da portachiavi. ( Non dimentichiamo che la forza per mantenere il grigri verticale è di pochi kg, l?anello và più che bene e non disturba durante l?uso ?normale? del grigri in falesia.
Ecco le foto della modifica
Autoassicurazione
Ho fissato la corda al primo spit con un moschettone e ghiera e nodo ad 8, poi ho fatto passare la corda nel grigri, il lato che va alla sosta è quello che esce dalla parte dove c?è il simbolo dell?omino che arrampica. La corda l?ho lasciata per terra dopo averla fatta passare, l?altro capo libero senza nodi.
Per mantenere il grigri verticale l?ho agganciato ad una fettuccia fatta passare sulle spalle: usando una classica fettuccia precucita e un moschettone piccolo da 120 kg la distanza è perfetta senza bisogno di regolazioni ( ovviamente dipende anche dalla corporatura ! ).
Ho fatto prusik con due giri sul lato della corda uscente dal grigri dalla parte opposta alla sosta e l?ho agganciato alla fettuccia che mantiene verticale il grigri.
Ho recuperato circa 10 m di corda tra il prusik e il grigri, tornano utili per facilitare lo scorrimento della corda.
Ho quindi iniziato a salire normalmente rinviando man mano le protezioni, ovviamente con la corda che è fissata alla sosta, attenzione che è più facile sbagliare di quanto sembri.
Un buon trucco è di praticare il mezzo barcaiolo su alcune protezioni: se si rinvia normalmente il peso della corda che và alla sosta potrebbe farla scorrere nel grigri col risultato di trovarsi un lasco preoccupante mentre se si fa il barcaiolo su una protezione e si vola prima di rinviare la successiva ci si ritrova con un fattore di caduta 2 !
La corda di assicurazione scorre regolarmente, il maggior fastidio lo dà la corda libera col suo peso e lo strisciare, so che alcuni preferiscono tenere la corda libera nello zaino.
Arrivato in sosta ho bloccato la corda con il nodo ad 8 e mi sono calato col grigri smoschettonando e poi rimoschettonando le protezioni.
Arrivato alla sosta alla base ho recuperato lo zaino, sganciato la corda e sono risalito sempre assicurato col grigri.
Per i tiri successivi stesso procedimento, tranne ovviamente per l'ultimo dal quale ci si cala in doppia se la via lo permette !
Infine una riflessione: ho voluto provare più che altro per curiosità ma non penso diventerà frequente per me l'arrampicata in solitaria: a parte la menata di scendere e risalire i tiri trovo molto più gratificante l'arrampicare in compagnia
Buone arrampicate
Fabio