punta adami, val gallinera

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

punta adami, val gallinera

Messaggioda turista belga » mar lug 04, 2006 16:10 pm

ciao a tutti
non che io vi voglio usare a mò di ufficio del turismo, ma per caso c'è qualcuno che può dirmi qualcosa della salita alla nord di punta adami?
m'hanno detto che è una gran bella via di roccia non tanto difficile, ma niente riguardo alle difficolta, l'attacco, la presenza o meno di chiodi in parete. insomma, non voglio mica andarci come capita capita
mi fate sapere?
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Re: punta adami, val gallinera

Messaggioda Fabius » mer lug 05, 2006 11:37 am

La punta adami è alquanto isolata e 'scomoda' come avvicinamento.
E' pochissimo frequentata.
Da quello che so io esiste una via aperta in invernale sfruttando canalini ghiacciati e cascatelle.
C'è poi la via 'Quinta delegazione' sull'anticima di punta adami.
La prossima volta che sono su a Edolo chiedo ad amici che conoscono bene questa montagna e ti faccio sapere.

Ciao

Fabio

turista belga ha scritto:ciao a tutti
non che io vi voglio usare a mò di ufficio del turismo, ma per caso c'è qualcuno che può dirmi qualcosa della salita alla nord di punta adami?
m'hanno detto che è una gran bella via di roccia non tanto difficile, ma niente riguardo alle difficolta, l'attacco, la presenza o meno di chiodi in parete. insomma, non voglio mica andarci come capita capita
mi fate sapere?
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Messaggioda turista belga » mer lug 05, 2006 11:41 am

me l'avevano detto che è un casino...
fammi sapere per questa "quinta delegazione"
grazie davvero
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Punta Adamì

Messaggioda gano70 » mer lug 05, 2006 20:19 pm

Ciao,
sulla punta Adami hà aperto parecchie vie Mario Ghedi di Brescia circa 7-8 anni fa,le relazioni erano uscite sull'Adamello,rivista del CAI di Brescia.
Io ci sono stato un paio di volte,una con lui dove abbiamo terminato di aprire la via Pinuccia(900 mt circa sul 5+).
Un'altra volta a ripetere lo spigolo del sole,circa (500 mt sul 5+/6),entrambe le vie molto divertenti,anche se in alcuni tratti sporche di licheni.
L'ambiente è isolatissimo e selvaggio,circa 3 e mezza l'avvicinamento in mezzo dalla centrale Enel.
Vai a farci un giro solo per l'ambiente,merita.
Non sò darti altre informazioni,è passato un pò di tempo,la prima saliva circa in centro allla parete,su un spigolone accennato,la seconda verso sinistra,l'attacco era dopo una placconata compatta,per entrambe bisognava scendere in doppia.
Portati dei chiodi,le dopppie non sono così evidenti se vai. Ciao
gano70
 
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Messaggioda turista belga » mer lug 05, 2006 21:18 pm

ah eppoi, sai se ce n'è qualcuna un pò piu facile, tipo 4+?
comunque grazie e buone arrampicate
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Messaggioda gano70 » gio lug 06, 2006 21:36 pm

Mi ricordo che c'erano anche la via Peeter Pan,a sinistra di Pinuccia,e la MA.RI,ma non conosco i gradi.
Comunque la Pinuccia ha solo 1 passo o 2 sul 5+ per il resto gira sempre su gradi facili,per fessure e placche su ottima tonalite,mai verticale e facilmente proteggibile.
Di chiodi ne trovi pochi a parte le soste,ma con i freind vai un pò dappertutto su quella parete,non è quasi mai verticale e sali un pò dove capita senza percorso obbligato e l'arrampicata non è mai faticosa.
Ciao e buona arrampicata.
Scusa lo spigolo del sole è a Dx di PInuccia,circa 300 mt,avevo sbagliato a scrivere,io ci sono stato nel 1996,è passato un pò di tempo.
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punta adami

Messaggioda china » lun lug 27, 2009 22:33 pm

ciao noi abbiamo salito lo spigolo nord della punta adami domenica 19 luglio appena riesco metto qualche info con le foto se interessa a qualcuno....ciao a tutti..
china
 
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Re: Punta Adamì

Messaggioda zap » gio set 17, 2009 16:39 pm

gano70 ha scritto:Ciao,
sulla punta Adami hà aperto parecchie vie Mario Ghedi di Brescia circa 7-8 anni fa,le relazioni erano uscite sull'Adamello,rivista del CAI di Brescia.
Io ci sono stato un paio di volte,una con lui dove abbiamo terminato di aprire la via Pinuccia(900 mt circa sul 5+).
Un'altra volta a ripetere lo spigolo del sole,circa (500 mt sul 5+/6),entrambe le vie molto divertenti,anche se in alcuni tratti sporche di licheni.
L'ambiente è isolatissimo e selvaggio,circa 3 e mezza l'avvicinamento in mezzo dalla centrale Enel.
Vai a farci un giro solo per l'ambiente,merita.
Non sò darti altre informazioni,è passato un pò di tempo,la prima saliva circa in centro allla parete,su un spigolone accennato,la seconda verso sinistra,l'attacco era dopo una placconata compatta,per entrambe bisognava scendere in doppia.
Portati dei chiodi,le dopppie non sono così evidenti se vai. Ciao


Sono a dir poco indignato! pensavo che dopo il putiferio scatenato nessuno si azzardasse più nemmeno a nominare la fantomatica via pinuccia, Aperta ben 18 (diciotto) anni dopo che lo stesso identico itinerario era gia stato aperto e ampiamente ripetuto da alpinisti camuni a cui il signor Mario Ghedi può giusto allacciare le stringhe degli scarponi.
L'unica via sullo spigolo Nord di Punta Adami si chiama Via Valerio Festa è stata aperta nel luglio del 1978 e nel 1996 (epoca in cui Mario Ghedi credendo di essere Cristoforo Colombo scopre la Val Gallinera) le relazioni erano già disponibili su tutte le guide di montagna riguardanti il gruppo montuoso in questione.
Stessa sorte è toccata allo spigolo del sole che ricalca fedelmente la prima parte dell'altra via importante dell'Adami e cioè la Lock Ness aperta niente di meno che da Sergio dalla Longa...
Le altre vie di Ghedi fanno solletico ai piedi dell'Adami, grandiosa montagna dove da tempo gli itinerari migliori che vanno in vetta sono stati già aperti.
Ricordo inoltre a te e al tuo amico Ghedi che la val galinera è meno selvaggia di quel che si può pensare le sue pendici sono state calcate da tempo immemore da cacciatori, carbonai, pastori e malghesi (c'erano in poco spazio tre malghe e moltissimi caselli riparo per i pastori) la vale è piena di sentieri e passggi che chi non è del posto nemmeno immagina, i cacciatori di camosci sono saliti ovunque..
Le montagne sono di tutti e non sono di nessuno, ma ci vuole molto più rispetto per la storia, le trdizioni e la gente che le abita tutto l'anno da sempre, anche se si tratta di cultura e tradizione alpinistica.
P.S. per i ragazzi del 19-07-09 complimenti!
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Re: Punta Adamì

Messaggioda Slowrun » gio set 17, 2009 16:55 pm

zap ha scritto:
gano70 ha scritto:Ciao,
sulla punta Adami hà aperto parecchie vie Mario Ghedi di Brescia circa 7-8 anni fa,le relazioni erano uscite sull'Adamello,rivista del CAI di Brescia.
Io ci sono stato un paio di volte,una con lui dove abbiamo terminato di aprire la via Pinuccia(900 mt circa sul 5+).
Un'altra volta a ripetere lo spigolo del sole,circa (500 mt sul 5+/6),entrambe le vie molto divertenti,anche se in alcuni tratti sporche di licheni.
L'ambiente è isolatissimo e selvaggio,circa 3 e mezza l'avvicinamento in mezzo dalla centrale Enel.
Vai a farci un giro solo per l'ambiente,merita.
Non sò darti altre informazioni,è passato un pò di tempo,la prima saliva circa in centro allla parete,su un spigolone accennato,la seconda verso sinistra,l'attacco era dopo una placconata compatta,per entrambe bisognava scendere in doppia.
Portati dei chiodi,le dopppie non sono così evidenti se vai. Ciao


Sono a dir poco indignato! pensavo che dopo il putiferio scatenato nessuno si azzardasse più nemmeno a nominare la fantomatica via pinuccia, Aperta ben 18 (diciotto) anni dopo che lo stesso identico itinerario era gia stato aperto e ampiamente ripetuto da alpinisti camuni a cui il signor Mario Ghedi può giusto allacciare le stringhe degli scarponi.
L'unica via sullo spigolo Nord di Punta Adami si chiama Via Valerio Festa è stata aperta nel luglio del 1978 e nel 1996 (epoca in cui Mario Ghedi credendo di essere Cristoforo Colombo scopre la Val Gallinera) le relazioni erano già disponibili su tutte le guide di montagna riguardanti il gruppo montuoso in questione.
Stessa sorte è toccata allo spigolo del sole che ricalca fedelmente la prima parte dell'altra via importante dell'Adami e cioè la Lock Ness aperta niente di meno che da Sergio dalla Longa...
Le altre vie di Ghedi fanno solletico ai piedi dell'Adami, grandiosa montagna dove da tempo gli itinerari migliori che vanno in vetta sono stati già aperti.
Ricordo inoltre a te e al tuo amico Ghedi che la val galinera è meno selvaggia di quel che si può pensare le sue pendici sono state calcate da tempo immemore da cacciatori, carbonai, pastori e malghesi (c'erano in poco spazio tre malghe e moltissimi caselli riparo per i pastori) la vale è piena di sentieri e passggi che chi non è del posto nemmeno immagina, i cacciatori di camosci sono saliti ovunque..
Le montagne sono di tutti e non sono di nessuno, ma ci vuole molto più rispetto per la storia, le trdizioni e la gente che le abita tutto l'anno da sempre, anche se si tratta di cultura e tradizione alpinistica.
P.S. per i ragazzi del 19-07-09 complimenti!


Ciao Zap, interessante e sconcertante allo stesso tempo la storia da te raccontata ... senza entrare nel merito di vicende che non conosco, ti faccio solo presente che gano70 ha scritto tutto ciò ben 3 anni e due mesi or sono, per cui ritengo un pochino tardiva la tua risposta.

Comunque credo che se tu volessi rimanere nel forum saresti il benvenuto :wink:
Slowrun
 
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Re: Punta Adamì

Messaggioda zap » gio set 17, 2009 22:04 pm

Slowrun ha scritto:
zap ha scritto:
gano70 ha scritto:Ciao,
sulla punta Adami hà aperto parecchie vie Mario Ghedi di Brescia circa 7-8 anni fa,le relazioni erano uscite sull'Adamello,rivista del CAI di Brescia.
Io ci sono stato un paio di volte,una con lui dove abbiamo terminato di aprire la via Pinuccia(900 mt circa sul 5+).
Un'altra volta a ripetere lo spigolo del sole,circa (500 mt sul 5+/6),entrambe le vie molto divertenti,anche se in alcuni tratti sporche di licheni.
L'ambiente è isolatissimo e selvaggio,circa 3 e mezza l'avvicinamento in mezzo dalla centrale Enel.
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Non sò darti altre informazioni,è passato un pò di tempo,la prima saliva circa in centro allla parete,su un spigolone accennato,la seconda verso sinistra,l'attacco era dopo una placconata compatta,per entrambe bisognava scendere in doppia.
Portati dei chiodi,le dopppie non sono così evidenti se vai. Ciao


Sono a dir poco indignato! pensavo che dopo il putiferio scatenato nessuno si azzardasse più nemmeno a nominare la fantomatica via pinuccia, Aperta ben 18 (diciotto) anni dopo che lo stesso identico itinerario era gia stato aperto e ampiamente ripetuto da alpinisti camuni a cui il signor Mario Ghedi può giusto allacciare le stringhe degli scarponi.
L'unica via sullo spigolo Nord di Punta Adami si chiama Via Valerio Festa è stata aperta nel luglio del 1978 e nel 1996 (epoca in cui Mario Ghedi credendo di essere Cristoforo Colombo scopre la Val Gallinera) le relazioni erano già disponibili su tutte le guide di montagna riguardanti il gruppo montuoso in questione.
Stessa sorte è toccata allo spigolo del sole che ricalca fedelmente la prima parte dell'altra via importante dell'Adami e cioè la Lock Ness aperta niente di meno che da Sergio dalla Longa...
Le altre vie di Ghedi fanno solletico ai piedi dell'Adami, grandiosa montagna dove da tempo gli itinerari migliori che vanno in vetta sono stati già aperti.
Ricordo inoltre a te e al tuo amico Ghedi che la val galinera è meno selvaggia di quel che si può pensare le sue pendici sono state calcate da tempo immemore da cacciatori, carbonai, pastori e malghesi (c'erano in poco spazio tre malghe e moltissimi caselli riparo per i pastori) la vale è piena di sentieri e passggi che chi non è del posto nemmeno immagina, i cacciatori di camosci sono saliti ovunque..
Le montagne sono di tutti e non sono di nessuno, ma ci vuole molto più rispetto per la storia, le trdizioni e la gente che le abita tutto l'anno da sempre, anche se si tratta di cultura e tradizione alpinistica.
P.S. per i ragazzi del 19-07-09 complimenti!


Ciao Zap, interessante e sconcertante allo stesso tempo la storia da te raccontata ... senza entrare nel merito di vicende che non conosco, ti faccio solo presente che gano70 ha scritto tutto ciò ben 3 anni e due mesi or sono, per cui ritengo un pochino tardiva la tua risposta.

Comunque credo che se tu volessi rimanere nel forum saresti il benvenuto :wink:


ammetto di aver riesumato un'argomento e un topic un'attimino datati, ma ca..spita me ne sono avveduto solo ora e mi è scoppiato il fegato perchè la questione mi sta a cuore...poi sai mai che gano e il suo rispettabile socio del cai buttino l'occhietto, in quel caso devono sapere che l'ascia non è ancora stata seppellita.
Grazie per l'invito a rimanere...magari mi concentro su temi un pò più attuali :D
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Messaggioda gano70 » ven set 18, 2009 15:29 pm

Ciao Zap.
non sò che dirti delle vicende della Val Gallinera,non è un posto che a cui sono molto attaccato e che sono tornato a parte quelle 2 volte.
Io sono stato la prima volta senza sapere nemmeno che esisteva e come fosse la Punta Adamì,mi aveva chiesto di andare a finire una via con lui e sono andato più per curiosità che per altro.
Io ti dico la mia opinione sulla via(Pinuccia),dal punto in cui era arrivato e che "hò contribuito anch'io"circa 400 metri,non hò trovato nessuna traccia di passaggio,sicuramente è una parete dove sali dappertutto senza grossi problemi e la via non è obbligata,probabilmente non siamo passati nello stesso punto dove c'era la vecchia via.
Sinceramente non è che me ne freghi molto di tutta la vicenda o di quella via,Mario è molti anni che non lo vedo,non credo arrampichi ancora,probabilmente non si sarà informato bene prima credere di aprire quella via e le altre...
Che la valle non sia selvaggia dal punto di vista logistico e lunga come approcio non puoi dire che non lo è,sicuramente qualcuno c'è sempre andato come da tutte le parti...anche nel Borneo o in Amazzonia ci sono sempre stati i locali.
Non prendertela più di tanto,Mario se ha sbagliato o non è stato corretto non ne sarà così orgoglioso di quello che è successo....o le polemiche che sono sorte...
gano70
 
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Messaggioda zap » sab set 19, 2009 18:01 pm

gano70 ha scritto:Ciao Zap.
non sò che dirti delle vicende della Val Gallinera,non è un posto che a cui sono molto attaccato e che sono tornato a parte quelle 2 volte.
Io sono stato la prima volta senza sapere nemmeno che esisteva e come fosse la Punta Adamì,mi aveva chiesto di andare a finire una via con lui e sono andato più per curiosità che per altro.
Io ti dico la mia opinione sulla via(Pinuccia),dal punto in cui era arrivato e che "hò contribuito anch'io"circa 400 metri,non hò trovato nessuna traccia di passaggio,sicuramente è una parete dove sali dappertutto senza grossi problemi e la via non è obbligata,probabilmente non siamo passati nello stesso punto dove c'era la vecchia via.
Sinceramente non è che me ne freghi molto di tutta la vicenda o di quella via,Mario è molti anni che non lo vedo,non credo arrampichi ancora,probabilmente non si sarà informato bene prima credere di aprire quella via e le altre...
Che la valle non sia selvaggia dal punto di vista logistico e lunga come approcio non puoi dire che non lo è,sicuramente qualcuno c'è sempre andato come da tutte le parti...anche nel Borneo o in Amazzonia ci sono sempre stati i locali.
Non prendertela più di tanto,Mario se ha sbagliato o non è stato corretto non ne sarà così orgoglioso di quello che è successo....o le polemiche che sono sorte...


Ciao Gano, vedi la cosa che mi ha fatto arrabbiare di questa viceda è prorio legata al fatto che la val galinera è sicuramente una valle secondaria e poco conosciuta. Nessuno per capirci, si sognerebbe di riaprire una via di Cassin o qualche classica su montagne più conosciute, ma il fatto che la via in questione, o i loro apritori, sia meno conosciuti di altre da forse il diritto ad avere un'atteggiamento meno rispettoso?
Il movimento arrampicatorio cittadino (brescia) ha l'attegiamento di chi guarda i montanari dall'alto in basso e spesso queste persone si aggirano in luoghi da noi conosciutissimi con la sindrome che io chiamo da "cristoforo colombo".
Questa mia ipotesi è confermata dal fatto che il signor Ghedi non solo è venuto qui senza informarsi sulle guide già pubblicate e presso la gente del posto (come per altro fanno tutti quelli che girao ad aprire) ma ha anche pubblicato tutte le relazioni sulla rivista del cai di Brescia senza che nessun' appartenente a quella sezione fosse neppure sfiorato dal dubbio che qui qualcuno aveva già pensato a scalare la montagna che da una vita gli stava sopra la testa.
Detto questo concludo dicendoti che immaginavo che tu e gli altri secondi che si sono alternati con il signor ghedi non avessero responsabilità in merito alla questione, però ti ricordo che a meno di un'ora da tutte queste vie c'è un bivacco e ora in valle c'è anche un rifugio quindi sul discorso logistica non siamo molto d'accordo.
Sono stato cmq felice di poter chiarire alcuni concetti e ti ringrazio per avermi risposto, anche se il mio tono era forse troppo aggressivo.
Ciao
Zap
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