Max Z. ha scritto:La sicurezza ovunque e in ogni luogo è fuori discussione che dipende in primis da me stesso, non l'ho mai messo in dubbio e non mi sono mai fidato di nessuno che non conoscessi già abbastanza bene.
No. Il discorso è proprio questo!
Ho premesso più volte che è giusto incazzarsi se trovi il locale invernale chiuso, se è dato per aperto. E' giusto che facciano la lettera e quant'altro.
Però sarebbe anche giusto, SEMPRE, ogni volta, verificare in primo luogo dove si sia sbagliato, noi.
Io ho detto, che a prescindere da qualsiasi errore o manchevolezza altrui, potendolo fare, cerco di azzerare
prima ogni possibile affidamento al buio.
E' una questione di mentalità.
Max Z. ha scritto:Quindi trovo un po' irritante, dal momento che loro se la sono comunque cavata bene e senza nulla più che una feroce incazzatura, e che hanno giustamente, a mio avviso, scelto di comunicare al forum una cosa che potrebbe riguardare tanti di noi, che ci sia chi si spreca in consigli tipo "una telefonata prima alla moglie del cugino del gestore (che il gestore magari è in vacanza)", "ma se scendevate nella grotta..", "ma se vi portavate una fiamma ossidrica in zaino..".
Ah
se è irritante quando tutto è finito bene,
figuriamoci quanto sarebbe fuori luogo... sciacallesco, addirittura, farlo quando qualcosa finisce male... che dici?
E' proprio quando tutto finisce bene che è giusto invece essere chiari al massimo.
Ripeto che io ne faccio una questione generale.
Di condanna ad un atteggiamento mentale che ci porta a delegare ad altri la nostra sicurezza. Aspettandoci o dando per scontato che altri facciano determinate cose.
Questo non significa dire se c'è stata una manchevolezza questa non vada segnalata.
Ma se stai attraversando sulle striscie e uno che non le rispetta ti tira sotto.
Ti è di maggior soddisfazione incazzarti dopo, sdraiato in ospedale?
Direi di no.
Guarda prima, a destra e a sinistra, comunque, anche se sei nel tuo diritto.
E' così rivoluzionario, come concetto?