quilodicoequilonego ha scritto:SCOTT ha scritto:Penso sia anche importante dire che:
- una volta attrezzata la sosta a regola d'arte in modo che non lasci dubbi sulla tenuta degli ancoraggi (come ben descritto da Stefano, Alberto, Lorenzo e altri);
- dopo aver chiarito che il primo di cordata deve provvedere quanto prima a "proteggere la sosta" piazzando un'ancoraggio sicuro e rinviandolo (passandovi sempre entrambe le corde, anche quando si intende "sfalsarle" per limitare gli attriti nelle protezioni successive)
- è buona norma che un primo rinvio venga messo (e moschettonato) subito al vertice della sosta...
...e...
- chi assicura (con "secchiello", "reverso" ... o altro), autoassicurato al vertice della sosta (nodo barcaiolo) assicura il primo di cordata dall'imbrago ... in modo che in caso di caduta (volo) del "primo" non viene sollecitata direttamente la sosta ma parte del carico viene dissipato prima dal "contrappeso" dell'assicuratore ... evitando anche il ribaltamento della sosta (questo non esclude un'eventuale "controventatura" quando necessaria)
...o almeno ... io faccio così...
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Scott.
anch'io in genere faccio così, proprio perchè non venga sollecitata la sosta
anche se più volte nel forum mi hanno rimproverato, perchè in caso di volo lungo del primo di cordata e/o con forte strappo, dicono che diventa complicato fare le manovre di emergenza
Più complicato ma non di molto...

...però...
...è possibile in alternativa autoassicurarsi al vertice (come sopra) ed assicurare il primo di cordata sempre dal vertice della sosta prendendo col moschettone che si usa per assicurare il primo sia il cordino della sosta sia il moschettone a cui si è autoassicurati...
...in questo modo si evita comunque che un'eventuale volo del primo solleciti direttamente la sosta e si evitano le complicazioni in caso sia necessario fare manovre d'emergenza...
Questo sistema è più corretto forse ... ma lo trovo meno comodo per fare sicura...


Buonanotte...

Scott.