Premesso che parlare di fattore caduta con freni manuali in alpinismo perde un pò di senso:
X Sax:
3)In linea di massima la caduta piu' pericolosa e' quella in cui la corda si blocca dentro una fessura, si possono raggiungere fattori di caduta altissimi (tipo ferrata per intenderci)
Non mi sembra possibile. Se il fattore di caduta è lunghezza volo / lunghezza di corda interessata allora nel caso di incastro della corda al massimo il fattore sarà pur sempre 2.
L'unica cosa che ti puo' salvare e' il dissipatore in vita.....su certi tipi di via io lo uso......
Se aplpichi un dissipatore al tuo imbrago e ci fai scorrere dentro che ne so,l' ultimo metro di corda, in caso di caduta ammoribidirai ulterioremente l' arresto ma il fattore caduta (la forza che deforma la corda) a logica rimane invariato.
Se la sosta e' buona, meglio assicurare in sosta..........
Con un mezzo barcaiolo. Ok e ci siamo
Se e' ballerina, sicuramente meglio la bilanciata,(autoassicurazione al vertice del triangolo di sosta appesi, e assicurazione sempre sul vertice..)
E con cosa? sempre con un mezzo barcaiolo? Forse intendevi dire una ventrale (freni all' imbrago)
vedo uno dei due che fa sicura col reverso in vita........falso rinvio in sosta su un chiodo fuori per meta'........
Non vedo che valide alternative avessero. La sosta,da come l' hai descritta era precaria. Quindi la soluzione migliore è stata appunto assicurazione ventrale con rinvio in sosta. Certo,il rinvio magari sul vertice sosta non era male come variante...
X Christian 71:
l'unica probabile situazione in cui la corda si rompe è quando è bloccata, e quindi il volo supera il carico di rottura.
per esempio se salendo si infila in una lama e poi il capocordata ci vola sopra. a questo punto ovviamente si ha una caduta su una corda praticamente statica,senz alcuna dissipazione dell'energia,
Se la corda è bloccata allora il fattore massimo è pur sempre 2. Un volo non può mai essere più del doppio più lungo della corda interessata. O si?
Ogni corda commercializzata (e quindi corrispondente ai requisiti CEE) ha un nr. di cadute sicuramente sopportabili dalla corda con fattore di caduta 1.78 a corda bloccata (il peggio del peggio in pratica). Per quanto non sia affatto vero che ogni corda sia testata (vedi reply di Aldino), l' ipotesi di una corda in condizioni normali si tranci è pressochè fuori discussione. La tua affermazione torna vera esclusivamente nel caso in cui la corda fosse estremamente usurata,caso che mi pare di capire sia il più accreditato. Ma in un caso del genere poco importa se la corda fosse bloccata o no. Dal momento che è usurata potrebbe rompersi anche semplicemente filandola ( ho conosciuto una persona che proprio filando la corda da 60 se ne è ritrovato 2 da 30..)