sergio63 ha scritto:Sono volontario del soccorso alpino da piu di 10 anni non so quante giornate ho perso in esercitazioni ed interventi per non contare i Km di macchina.
Ho iniziato a farlo perchè go sempre pensato che poteva servire anche a mè un giorno o l'altro e lo penso ancora.
Se iniziano a far pagare per gli interventi non ci sto più a fere il "volontario"....
e sarebbe una bella presa per il culo che dopo tutto quello che ho "dato"
il giorno che mi servisse (spero mai ovviamente) mi facessero anche pagare...
sono d'accordo solo per il ticket sull'elicottero per scoraggiare i troppo furbi
ma due incrodati a mezza vertigine escludo possano essere della categoria
altrimenti lo sono tutti quelli dei casi in cui sono intervenuto io in questi anni.
...se fai un ragionamento "per te", può andar benissimo, ma credo che il punto di vista debba essere un altro. Forse andrebbe aperto un altro topic, ok, ma siamo partiti qua e abbiamo continuato qua...
Ovvio che ad un volontario, che ha speso
suoi soldi e suo tempo per aiutare gli altri, sarebbe assurdo fargli pagare l'eventuale (speriamo di no) intervento se ne avesse bisogno.
Ma è giusto che uno pensi: "...tanto se non ce la faccio chiamo il soccorso" ?
Ma fin che rimane un diritto, gratuito o a ticket irrisorio rispetto al costo reale, chiunque può ragionare in quel modo, le regole lo giustificano.
Ma ci rendiamo conto di quanti miliardi buttiamo via per ste cretinate ?
L'intervento su Vertigine avrà richiesto almeno 3 ore di elicottero;
3x60=180 180x?60= ? 10.800,00 (ventun milioni !) Ventuno, perchè le briciole (?300) le hanno pagate loro, forse.
In Italia, tra storte, mal di pancia, mal di testa, paura, e balle varie, ci saranno 100 interventi ingiustificati (di sicuro sono molti di +) ?
Proviamo a moltiplicare i 21 milioni per 100, e a ragionare sui miliardi bruciati, poi vediamo se vale la pena recuperare a gratis chi si è rotto un unghia, o è troppo stanco...
(anche per questo "servono" le nostre tasse

)