undertaker777 ha scritto:siccome anche "quelli di una volta" non possono misurarsi sulle vie estreme di oggi con i mezzi moderni, non si può fare una classifica definitiva, ognuno si tiene i suoi pareri e le sue ragioni...
magari considerando i contesti diversi, si può cercare di individuare chi era al top
nella sua epoca, così forse si può trarne opinioni condivisibili
ma è difficile credere che se uno oggi ripete in solitaria slegato (senza alcuna assicurazione) vie lunghe di 7b, rischi meno e non abbia il livello di chi apriva fino al 6a in scarponi, IMHO
magari lo pensa chi arrampica fino al 6a (che potrei essere io) e non vede oltre, ma ora l'arrampicatore medio quel grado lo fa' slegato, se come diceva qualcuno il grado medio è l'8a

Leggendoti rivedo le stesse argomentazioni di chi ha schiodato il Torre.. come vorrei che ci fosse ancora Enzolino, lui sicuramente troverebbe le parole giuste..
Vedi, è importante contestualizzare le salite, mettersi negli occhi dei primi salitori, nei loro panni, con i loro mezzi, le loro conoscenze, imparare a "capire" una salita.. e questo non mettendosi i calzoni alla zuava, usando corde di canapa e legandosi in vita, ma con la fantasia.. come si fa se no ad amare fino in fondo quello che si fa? a mettersi in gioco, a volte fino in fondo? altrimenti tutte le salite diventano uguali, non parlo di movimenti, parlo di significato..
io l'ho detto subito, non sono più capace di fare classifiche, anche perché leggendo informandomi ripetendo sto scoprendo personaggi meravigliosi, che non parlavano e che facevano e fanno cose meravigliose.. ma ti voglio dire questo per offrirti un altro punto di vista. Quando la Destivelle ha ripetuto slegata il pilastro Bonatti in poche ore (4), passando dalla fessura degli austriaci al posto che l'epica traversata e lancio, i giornalisti osannandola dicevano che aveva polverizzato quello che al tempo di Bonatti era l'impossibile.. Beh lei aveva risposto dicendo che quello che aveva fatto non era neanche lontananmente paragonabile a quello che aveva fatto il Walter, perché lui si era lanciato nell'ignoto mentre lei aveva dalla sua 30 anni di conoscenza ed evoluzione..
Questo solo per farti un esempio.. con ciò non intendo dire che i "vecchi" non siano superabili, assolutamente, ma che non debbano esser sminuiti. uff che papiro.