da Siloga66 » mer set 12, 2007 22:37 pm
Infatti. Stavo per dirlo io. Masucci e De Marchi fecero una delle rarissime ripetizioni nel 1988. Furono loro a comunicare che il 6° grado era nato prima della Solleder, dopo averla ripetuta. Il mio tentativo invernale, con l'amico del Drugo (che allora non conoscevo), venne di lì a poco. Mailander e l'altro, sono passati anni dopo. Io ed il socio, dopo un bivacco (eravamo ai primi di gennaio) siamo ripartiti. Io feci un tiro che la relazione dava 4°, tutto con una sola picozza e dei ramponi che mi ero fatto prestare dal padre di un mio amico (stile anni 50). I ramponi erano montati su dei vibram non imbottiti. Era la prima volta che usavo picca e ramponi in vita mia. Qualcuno capirà di che scarpe parlo: erano rossi, con suola e bordo neri, e moooolto freddi. Avevo bivaccato con questi scarponi bagnati, ed al mattino avevo male alle punte delle dita (per le unghie che si erano annerite e poi perse). Il tiro dopo toccava al mio compagno: io ero all' interno del camino. Lui salì sopra di me con gli arti di destra su una candela ghiacciata, e quelli di sinistra sulla roccia. Quando fu 4 metri sopra di me, crolla la candela di ghiaccio, e lui cade sul terrazzino dove ero io, davanti a me. E' sprofondato nella neve fresca fino alle ascelle. Io, con i piedi all'altezza del suo naso, l'ho guardato e gli ho detto: "in un giorno intero abbiamo fatto pochi tiri. Per fare la Solleder in inverno sono stati su una settimana, ed erano in 4, col primo che saliva leggero. Noi siamo 2 coglioni qualsiasi, con un zaino di 20 kg a testa sulle spalle, e se ci succede qualcosa che facciamo? Facciamo i segnali con l'accendino, sperando che da Alleghe qualcuno abbia la vista buona?" E scendemmo. Però, almeno in estate, la vorrei fare quella via. E' una di quelle che più mi interessano.
Passano le mode ma in Germania la moda dei calzini con i sandali passerà mai.
Ma i tedeschi son fighi lo stesso.