da bruno78 » mer ago 22, 2007 10:20 am
Ciao a tutti, non so se può ancora essere utile la risposta, comunque la Cassin l'ho fatta il 22/07, prima di partire per il Pakistan. Le domande che vengono poste sono azzeccatissime, dato che su quasi tutte le soste ci sono uno o due spit belli grigi, da classica falesia, piantati sulle placche dove di fianco ci sono ottime fessure per chiodi o magari la sosta stessa a chiodi. Noi eravamo soli in parete, anche se di domenica, dato che al terzo tiro abbiamo preso la grandine, ma poi il tempo è migliorato. Altre due cordate sono scese e noi siamo stati tenaci e fortunati. Tecnicamente la via non è impegnativa, tranne forse la prima parte del primo tiro di 6°, dove si integrano le protezioni, il resto è ben chiodato e ben arrampicabile(tieni comunque presente che era la 2° via in granito, sono abituato alle dolomiti). Nella parte bassa è un pò da ricercare l'itinerario, che si attacca da una cengia che parte dallo spigolo e non più dal ghiacciaio come il vecio Cassin, la parte alta, dopo l'ex nevaio, è logica, non si può sbagliare. Noi siamo rientrati per lo spigolo al Sass Fourà ma è lunghissima, ci si impiegano almeno 4 ore; mi dicono sia più bella scendere verso la val di Mello, ma non l'ho fatta.
Buone scalate