Campanile di Val Montanaia

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Messaggioda .:eZy:. » mar ago 07, 2007 10:59 am

il.bruno ha scritto:L'urlo pietrificato è il Cerro Torre! :wink:
!

diciamo che ben prima del Cerro Torre, Cozzi (quello dalla fessura e del pulpito omonimi, ahilui) definì il Campanile come "l'urlo pietrificato di un dannato" ...
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Messaggioda Andreino » gio ago 16, 2007 17:59 pm

Ieri abbiamo scalato il Campanile!!!
Martedì pomeriggio siamo arrivati a Erto, abbiamo incontrato Mauro Corona, al bar vicino alla sua bottega.
Ci ha parlato del Campanile, della via, mi ha fatto una dedica sul libro e, mentre mi parlava della via, mi ha disegnato il Campanile e la relazione di salita, ritoccando il tutto con sfumature di vino, intingendo il dito nel bicchiere. :lol:
Ci ha fatto sedere al tavolo con lui ed il mitico Bepin (personaggio incredibile, quasi più di lui 8O ), scorrevano litri di birra e, parlando del più e del meno, dalle 16,30 si son fatte le 20.30!!! 8O
Mauro è salito in vetta martedì, il giorno prima, con Erri de Luca.
"Porco can, ragassi, salirei su con voi, domani, ma devo essere presente alla festa del paese, il pomeriggio... Ma, chissà, se mi sveglio che ho voglia di andar su, mi faccio trovare all'attaco e saliamo insieme!".
Che giornata incredibile, che risate a ripetizione!!!
Il mattino seguente abbiamo attaccato la via: in tutto, 5 cordate in parete.
Tutta gente simpaticissima!!!
Bella la via, eccezionali l'esposizione e la soddisfazione!!!
Grandiosa anche la discesa dal Campanile, fatta con 3 doppie: una lunga da 60 metri (giusti giusti), dalla vetta al ballatoio; poi la celebre calata Piaz da 37 metri, quasi tutta nel vuoto; infine, la terza calata da 20m, anch'essa nel vuoto.

Grandissima esperienza, la nostra prima volta in Dolomiti :wink:
Abbiamo girato su un furgone, dormendo dove e quando ci pareva: domenica sera siamo arrivati a Moena, dove abbiamo cenato (benissimo).
Poi abbiamo dormito a Vigo di Fassa, alla partenza del bus navetta verso la Gardeccia.
Lunedì mattina salita alle Torri del Vajolet e scalata del fantastico Spigolo Piaz alla Torre Delago.
Serata a Cortina.
Martedì mattina giro intorno alle Tre Cime di Lavaredo, dove ho messo le mani sui primi metri di un mio sogno nel cassetto: lo Spigolo Dibona alla Cima Grande.
Pomeriggio alla diga del Vajont e poi a Erto (falesia, paese e Mauro Corona...).
Mercoledì Campanile di Val Montanaia, poi cena all'Osteria Gallo Cedrone.
Stamattina, tutti a casa!!! :wink:
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Messaggioda brookite » mar ago 21, 2007 13:55 pm

il.bruno ha scritto:L'urlo pietrificato è il Cerro Torre! :wink:


Yes, ma ben prima del Cerro Torre, Napoleone Cozzi lo descrisse come "pietrificazione dell'urlo di un dannato" e Compton come "il monte più illogico".
Cmq sempre gran bello!


post!
:oops: ops, vedo già una risposta ...
Tutte le vie facili sono uguali. Quelle difficili lo sono a modo loro
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Messaggioda savsav » mar ago 21, 2007 14:20 pm

1930...

Tre persone(Tissi,Zanetti e Zancristoforo) sorreggono G.Andrich mentre pianta un chiodo durante il tentativo di ripetizione della via Casara..

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Messaggioda .:eZy:. » mar ago 21, 2007 14:35 pm

savsav ha scritto:1930...

Tre persone(Tissi,Zanetti e Zancristoforo) sorreggono G.Andrich mentre pianta un chiodo durante il tentativo di ripetizione della via Casara..

bellissima ... :P

questa invece è l'unica immagine che testimonia della solitaria di Casara ...
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:roll: :idea: :twisted:
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Messaggioda Andreino » mar ago 21, 2007 15:29 pm

Non ci sono parole per descrivere le emozioni vissute nei due giorni trascorsi alle pendici (e sulla vetta) del Campanile e... dei suoi personaggi!!! 8) :D
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Messaggioda nikobeta » mar ago 21, 2007 15:57 pm

ieri lunedì 20 siamo scesi dal Re Alberto in mezzo ad una bufera di neve di cui 10 fermati sulle pendici delle torri del Vajolet, quindi spigolo alla Delago ancora da fare :(
Come l'hai trovato rispetto al Campanile? Il terzo tiro è davvero così esposto? La valutazione di IV è corretta o IV+ come si legge da qualche parte? Chiodatura?

Grazie delle info
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Messaggioda Andreino » mar ago 21, 2007 16:19 pm

Ciao,
dunque, mi emoziono a parlare di due salite FANTASTICHE :D

A quei passaggi io darei IV+ e non IV.
Premetto che era la prima volta che toccavo la dolomia, per cui fino ad oggi la mia idea di grado è limitata a granito, gneiss, serpentino e quarzite, sostanzialmente.
Però, per me, rimane IV+.

Il terzo tiro? Per me in pratica era il secondo, in quanto quello che tu intendi come primo tiro noi l'abbiamo salito slegati (il traverso che ti porta sullo spigolo), è veramente facile :wink:
Ebbene, l'esposizione è INCREDIBILE. Devo ammettere che mi tremavano un po' le gambe, lungo i primi metri di quel tiro :lol:
Il fatto è che, quando metti il naso oltre il filo dello spigolo, dall'altra parte la parete precipita per un'altezza incredibile, molto maggiore di quanto non sia verso sud... 8O

La chiodatura non è abbondante come ho letto su qualche relazione, ma diciamo che c'è dove serve.

Rispetto al Campanile non ho trovato differenze abissali.
Il Campanile è un po' più difficile (V), ma i passi più impegnativi non sono molto esposti; tranne forse il Camino Von Glanvell, dove però il passo è fisico, ci si tira su ottime prese per le mani ed il vuoto è alle spalle, per cui sinceramente non ci ho pensato molto... ma quel passo devo dire che l'ho fatto da secondo.
La mitica Fessura Cozzi: Mauro (Corona) mi ha consigliato di affrontarla con un incastro del piede destro nella fessura, ma tutti noi siamo saliti in dulfer, fuori dalla fessura, per entrarvi solo quando il più era fatto (in corrispondenza del nut incastrato).
La chiodatura sul Campanile è un po' più scarsa, ma integrabile.

Fantastica sia la salita, sia la discesa.

Se hai bisogno, chiedi pure :wink:

Ciao
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Messaggioda nikobeta » mer ago 22, 2007 19:06 pm

Grazie
Giusto per avere una idea di paragone, da sotto le torri del Vajolet sono impressionanti ed un pò intimoriscono. Quando l'anno scorso ho fatto il Campanile di val Montanaia l'ho trovato più facile del previsto, tutto III a parte la fessura Cozzi che ho superato dentro ma azzerando (Corona sostiene che unta come è ora è diventata un buon VI- e conviene stare a sinistra) e quel passo di strapiombo dopo il traverso che secondo me è un IV+. I tiri chiave li ho fatti da primo ma mi ricordo una sensazione di pace e tranquillità eterea. Probabilmente merito dell'indimenticabile bivacco che avevamo fatto la notte prima.
Comunque anche se preferisco pestare dei 4000m quello spigolo è troppo estetico, và scalato prima o poi :wink:
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Messaggioda Andreino » mer ago 22, 2007 23:25 pm

nikobeta ha scritto: il Campanile di val Montanaia l'ho trovato più facile del previsto, tutto III a parte la fessura Cozzi che ho superato dentro ma azzerando


Ossimoro... :lol:
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Messaggioda .:eZy:. » gio ago 23, 2007 8:38 am

Andreino ha scritto:
nikobeta ha scritto: il Campanile di val Montanaia l'ho trovato più facile del previsto, tutto III a parte la fessura Cozzi che ho superato dentro ma azzerando


Ossimoro... :lol:

quotissimo 8) :lol:
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Messaggioda Hercules » mar set 18, 2007 9:33 am

Ripetuta domenica. La relazione del sito dei Rampegoni:

http://www.rampegoni.it/file/vie/monfal ... lediVM.pdf

E' precisa al millimetro. Unico dettaglio sul passo chiave (fessura Cozzi) non ci sono DUE nuts incastrati ma uno solo. Può dunque risultare utile un friend medio (camalot 1 o 2). Evidentemente qualcuno se l'è portato a casa di ricordo (un frescone davanti a me stava cercando di fare lo stesso col nut rimasto...). L'unto inverosimile rende il passo più duro di quanto non sarebbe. Non so come sia la 'variante' che evita la fessura.
Ressa notevole a ogni sosta e sugli ultimi tiri incroci di cordate in salita e in discesa.

Comunque, come detto da tutti, posto incantevole anche se un po' degradato sulla via comune dal gran traffico di cordate.

L1:

Immagine

Sull'esposto traverso dopo la 'fessura Cozzi':

Immagine

Camino Von Glanvell:

Immagine

Calata Piaz:

Immagine
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Messaggioda adriano » mar set 18, 2007 10:23 am

..........
Ultima modifica di adriano il dom apr 20, 2008 23:06 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Hercules » mar set 18, 2007 10:25 am

Grazie! Segno tutto per la prossima volta... che ci sarà proprio, spero...
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Messaggioda Rampegon » mar set 18, 2007 11:03 am

mi fapiacere che vi siate trovati bene con la mia relazione... :wink:
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Messaggioda alfpaip » mar set 18, 2007 11:33 am

Hercules ha scritto:Ripetuta domenica. La relazione del sito dei Rampegoni:

http://www.rampegoni.it/file/vie/monfal ... lediVM.pdf

E' precisa al millimetro. Unico dettaglio sul passo chiave (fessura Cozzi) non ci sono DUE nuts incastrati ma uno solo. Può dunque risultare utile un friend medio (camalot 1 o 2). Evidentemente qualcuno se l'è portato a casa di ricordo (un frescone davanti a me stava cercando di fare lo stesso col nut rimasto...). L'unto inverosimile rende il passo più duro di quanto non sarebbe. Non so come sia la 'variante' che evita la fessura.
Ressa notevole a ogni sosta e sugli ultimi tiri incroci di cordate in salita e in discesa.


ero anch'io sul campanile domenica (mi sembrava che fossi tu quello coi pantaloni rossi che ho incrociato scendendo e ho poi rivisto al rif. pordenone, ma non ero sicuro)... quando sono passato io, nella fessura cozzi i dadi erano due, quindi uno se lo deve essere fregato qualcuno passato tra me e te... :-k

ad ogni modo a me la fessura non è sembrata poi così unta, giusto un pò gli appoggi per i piedi sul lato destro, ma non mi hanno dato per nulla fastidio... sarà che sono abituato con le torri del sella... :roll:

ho usato anch'io la relazione di rampegoni.it, veramente precisa (anche se domenica bastava seguire la fila di cordate :? )... se posso permettermi di dare solo un consiglio, forse nella relazione della discesa si potrebbe aggiungere che per la seconda doppia (quella che porta al ballatoio) esiste un secondo anello di calata, un pò più in basso e più a sinistra (faccia a monte) della sosta utilizzata in salita, che permette di non fare troppi incroci di corde con chi sale (o di non tirare le corde in testa a chi è in sosta sul ballatoio), soprattutto in giornate come quella di domenica in cui l'affollamento è veramente notevole... :wink:

il luogo è veramente incantevole, non ero mai stato da quelle parti e spero di tornarci al più presto...
Ultima modifica di alfpaip il mar set 18, 2007 11:41 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Hercules » mar set 18, 2007 11:35 am

Sìsì.

Io mi sono calato con le corde in spalla per evitare di buttarle in capo a chi saliva.
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Messaggioda adriano » mar set 18, 2007 12:00 pm

........
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Messaggioda goph51 » mar set 18, 2007 16:45 pm

per tutta la sud puoi fare retromarcia
quando passi alla ovest : o ritorni indietro alla sud o sali il camino di glanvell e arrivi al ballatoio per le due calate , niente di che comunque, 40 metri ma se allunghi le gambe sei a contatto con la parete

ma la via è bella e nn difficile, la fessura cozzi è tre movimenti , un friend o dado incastrato se ben ricordo, il giro tondo ha due chiodi uno a sud e uno a ovest, poi nel camino ti tiri su bene se ragioni un attimo per i piedi, quando sei al ballatoio puoi anche arrivare in cima tranquillo, la ritirata la fai solo per il brutto tempo ma se arrampichi tranquillo sul VI grado nn ci sono problemi
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Messaggioda AlpinMonster » mer ott 03, 2007 11:41 am

Buon giorno a tutti!
Esordisco col primo post richiedendo subito un'informazione...
...mi hanno proposto la Normale al Campanile di ValMontanaia per questo sabato e vorrei sapere se è fattibile visto che da me ha nevicato dai 1500m. in su!

Grazie!

:D
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