Gradi UIAA e francesi

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Messaggioda sax » mar ott 24, 2006 21:36 pm

turista belga ha scritto:
Danielrock ha scritto:
turista belga ha scritto:se posso dire la mia...
1.'fanculo criceto
2. le scale è vero che variano secondo i posti e gli apritori, comunque se mi lasci qualche minuto ti metto il link x una tabella comparativa, comunque da considerare a titolo PURAMENTE INDICATIVO
ciao





e sto giro che centro io??????


gnente :oops:
pero' mica è colpa mai se appena posto mi vien voglia di mandarti aff'... :lol:
te la cerchi puzzolente roditore :twisted:
cmq, continuamo pure a svaccare il topic del paolo ma almeno questo lasciamolo stare
:wink:




:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:



:P
MEJO PUZZA? DE VI? CHE D?OLIO SANTO!

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Messaggioda MarcoS » mar ott 24, 2006 21:36 pm

quchibu ha scritto:non ci si capisce una mazza.

ma non credere nemmeno un pò alla tabelle di conversione

il VII lo rendo per 6b
io il VI lo considero 6a
il V+ 5c
.....


per la precisione era
5c VI (che poi ab antiquo la scala era più compressa, le lettere iniziavano dal 6a, prima c'era fino al 5+, che era appunto un VI)
6a tra VI+ e VII-
6b VII

non a caso chi si avventurava in francia alla fine '70 primi '80 e si buttava su qualche via di 5+ trovava assai lungo...

AngeloMilano ha scritto:Ciao a tutti.
Ultimamente sto mixando molto uscite in falesia e uscite in ambiente e mi accorgo sempre piu' di quanto la scala UIAA non centri assolutamente niente con la scala francese, nonostante queste vengano sempre riportate assieme e a confronto.
Sarà che ancora non sono poi molto esperto e spesso l' esposizione e la scarsa protezione delle vie classiche in ambiente mi trae in inganno facendomi accusare maggiormente la difficoltà oppure cio' che dico è vero e sacrosanto?
Ciao e buone arrampicate autunnali!
Angelo


al punto due: uno e l'altro. C'è da dire anche che talvolta si trovano in diverse falesie gradi abbastanza "tranquilli".
E non è così raro trovare dei 6a, tecnicamente e a parità di conformazione rocciosa,oggettivamente meno difficili di certi tiri, magari anche meno chiodati, di "vecchio" VI in montagna.
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Messaggioda psycho » mar ott 24, 2006 21:54 pm

E poi magari cambia da falesia a falesia...

Fa ti un V+ a Schievenin :lol: :roll: e un V+ a Teolo 8O :?




Dai adesso però basta risposte sensate, gli unici gradi che dovrebbero interessarci sono quelli alcolici :P 8)
psycho
 

Messaggioda MarcoS » mar ott 24, 2006 22:31 pm

psycho ha scritto:E poi magari cambia da falesia a falesia...

Fa ti un V+ a Schievenin :lol: :roll: e un V+ a Teolo 8O :?




Dai adesso però basta risposte sensate, gli unici gradi che dovrebbero interessarci sono quelli alcolici :P 8)


ciò, psicovenessiàn.... cos'hanno i gradi del pendice?
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Messaggioda Drugo Lebowsky » mar ott 24, 2006 23:10 pm

MarcoS ha scritto:
psycho ha scritto:E poi magari cambia da falesia a falesia...

Fa ti un V+ a Schievenin :lol: :roll: e un V+ a Teolo 8O :?




Dai adesso però basta risposte sensate, gli unici gradi che dovrebbero interessarci sono quelli alcolici :P 8)


ciò, psicovenessiàn.... cos'hanno i gradi del pendice?


che i xe un tot pì fàxii de quei vèci a sc-ève... :roll: :wink:
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Messaggioda psycho » mar ott 24, 2006 23:12 pm

Tutto ben i gradi del pendice, xe Schievenin che xe fuori grado: dei V+ (grado preso ad esempio) che go fatto a Schievenin (pochi, perchè go smesso subito de 'ndarghe), nessuni xe paragonabie ai V+ de Teolo, che xe più duri e tecnici, vedi il passaggio al terso tiro del Spigolone

O no?

I gradi de Teolo xe più severi! gente che se tirava i sesti a Schivenin se inciodava sui IV+ (visto coi me oci)
psycho
 

Messaggioda MarcoS » mar ott 24, 2006 23:37 pm

psycho ha scritto:Tutto ben i gradi del pendice, xe Schievenin che xe fuori grado: dei V+ (grado preso ad esempio) che go fatto a Schievenin (pochi, perchè go smesso subito de 'ndarghe), nessuni xe paragonabie ai V+ de Teolo, che xe più duri e tecnici, vedi il passaggio al terso tiro del Spigolone

O no?

I gradi de Teolo xe più severi! gente che se tirava i sesti a Schivenin se inciodava sui IV+ (visto coi me oci)


boh, stato poco a schieve. e molti ani fa co' manrico e soci. e sono d'accordo col drugo.

quanto ai gradi pendice di solito li trova "difficili" chi usa malamente le appendici inferiori.
terzo tiro dello spigolone? intendi il secondo tiro: diedro con traversino sotto al tetto? non è e non è mai stato più di V. o il terzo col diedrino/lama di IV+? (guida verde) o massimo 10 m di V nel primo tiro (prima guida degli anni '60)
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Messaggioda psycho » mar ott 24, 2006 23:51 pm

MarcoS ha scritto:
psycho ha scritto:Tutto ben i gradi del pendice, xe Schievenin che xe fuori grado: dei V+ (grado preso ad esempio) che go fatto a Schievenin (pochi, perchè go smesso subito de 'ndarghe), nessuni xe paragonabie ai V+ de Teolo, che xe più duri e tecnici, vedi il passaggio al terso tiro del Spigolone

O no?

I gradi de Teolo xe più severi! gente che se tirava i sesti a Schivenin se inciodava sui IV+ (visto coi me oci)


boh, stato poco a schieve. e molti ani fa co' manrico e soci. e sono d'accordo col drugo.

quanto ai gradi pendice di solito li trova "difficili" chi usa malamente le appendici inferiori.
terzo tiro dello spigolone? intendi il secondo tiro: diedro con traversino sotto al tetto? non è e non è mai stato più di V. o il terzo col diedrino/lama di IV+? (guida verde) o massimo 10 m di V nel primo tiro (prima guida degli anni '60)


No, dai, seriamente,

certi tiri a Schievenin sono veramente delle porcellate. Non sto dicendo che sia una cattiva palestra, anzi, ma sui gradi bassi...non è che trovo difficoltà a usare i piedi a Teolo, è quello il bello di Rocca Pendice, semplicemente, a parità di grado, quando ero agli inizi ho tirato alcuni VI a Schievenin in tranquillità, tutto contento vado a Teolo a fare le mie prime classiche e mi trovo su certi V (guida Venezian-Carmignotto) che erano decisamente più impegnativi, e non solo per conformazione della roccia/tipo di arrampicata, ma anche a livello di forza (perchè magari le prime esperienze a Teolo si usa più la forza della testa, dirai giustamente; comunque mi ricordo ancora abbastanza bene la differenza). A Schievenin mi pare che torni una certa uniformità nel grado con le altre palestre a partire dal 6a...

Io in falesia ci vado poco o niente, e solo a Teolo, e quindi non sono un lume sulle strutture naturali d'arrampicata del Triveneto, ma questa è un'impressione che non mi toglie nessuno
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Messaggioda quchibu » mar ott 24, 2006 23:58 pm

MarcoS ha scritto:
quchibu ha scritto:non ci si capisce una mazza.

ma non credere nemmeno un pò alla tabelle di conversione

il VII lo rendo per 6b
io il VI lo considero 6a
il V+ 5c
.....


per la precisione era
5c VI (che poi ab antiquo la scala era più compressa, le lettere iniziavano dal 6a, prima c'era fino al 5+, che era appunto un VI)
6a tra VI+ e VII-
6b VII



marcos ho premesso che le tabelle di conversione non le prendo in considerazione
perchè non le ho mai trovate credibili

questa che scritto è la "mia" tabella di conversione, per la mia esperienza, più realista.
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Messaggioda sergio-ex63-ora36 » mer ott 25, 2006 3:07 am

c'è anche il problema di gradazioni UIAA date anni fa e che nessuno si è mai preso la briga di risistemare...e se uno legge la guida e parte ciao mare...

ancora ai tempi della scala chiusa per intenderci...

conosco p.es. una via in Brenta di IV....di Barbier ... :wink: :lol:
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Messaggioda psycho » mer ott 25, 2006 11:17 am

Gia. LA SCALA CHIUSA! :x :evil:

E la guida CAITCI del Brenta :twisted: 8O

Di Barbier per esempio voglio fare la Via del Gran Portale, ma mi sembra impossibile che dentro di la se ne esca fuori solo con un V (relazione Berti)

Che Barbier avesse un gran fiuto per risolvere pareti semi impossibili è risaputo, vedi la via del Drago, ma 'sto Gran Portale...
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Messaggioda Keto da Barp » mer ott 25, 2006 11:50 am

psycho ha scritto:Gia. LA SCALA CHIUSA! :x :evil:

E la guida CAITCI del Brenta :twisted: 8O

Di Barbier per esempio voglio fare la Via del Gran Portale, ma mi sembra impossibile che dentro di la se ne esca fuori solo con un V (relazione Berti)

Che Barbier avesse un gran fiuto per risolvere pareti semi impossibili è risaputo, vedi la via del Drago, ma 'sto Gran Portale...


Gran Portale?... a fianco del...?

parli della cima fanis di mezzo?

o sono fuori strada?
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Messaggioda psycho » mer ott 25, 2006 11:58 am

Yes, proprio il Gran Portale tra la Fanis e la Scotoni, c'è sta via di Barbier data di V che passa proprio in mezzo agli strapiombi centrali (magari un po a sinistra forse...), la danno un po friabile all'inizio
:?:
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Messaggioda vito » ven ott 27, 2006 14:50 pm

tanto per intorbidire di piu' le acque e non capirci piu' niente....
ho fatto una tabella comparativa tra i gradi UIAA e i gradi francesi riportate su varie guide
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E' ovvio che non voglio fare nessuna polemica con chi scrive le guide e non coglio dare la colpa a nessuno ma con questa tabella voglio evidenziare solo la confusione che c'e'.
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Messaggioda the_serpent2006 » sab ott 28, 2006 0:34 am

avendo fatto moltissime vie gradate 6b in varie falesie, perlopiu' si tratta di difficoltà basse (cioè il 6b si regala ormai volentieri), che secondo me non possono equivalere al settimo grado che è molto piu' impegnativo.
Direi sesto sup.=6b-6b+
settimo grado = almeno 6c
settimo piu' = 6c+
ottavo grado = 6c+/7a come minimo....

t_s
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Messaggioda quchibu » sab ott 28, 2006 0:38 am

a serpente mavvaffanculo va...

e torna quando non senti più niente.
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Messaggioda psycho » sab ott 28, 2006 15:23 pm

Secondo me il serpente non ha del tutto torto

Voglio dire, fai un 6a ed è un grado tranquillo, fai un VI+ in montagna...

non è la stessa cosa!
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Messaggioda Wagoo » sab ott 28, 2006 19:57 pm

Il problema nasce da una concomitanza di fattori quali scala chiusa e inesistenza di una difficoltà dell' arrampicata con ricorso alla progressione artificiale. Parlando con persone ancora poco pratiche di vie in ambiente mi è parso di capire una certa mal interpretazione delle difficoltà sui cui salivano gli alpinisti fino agli anni 40 grosso modo. Tanto per essere esplicito ricorrendo a un esempio pratico: se un Comici o un Cassin (che attenzione, non facevano la minima differenza tra arrampicata libera e artificiale, per loro era normale ricorrere all' utilizzo di chiodi staffe e trucchetti vari per progredire) dichiaravano un VI, non intendevano certo dire quello che in futuro sarebbe stato un 5c/6a bensi' sesto grado = limite delle possibilità umane. Ed attenzione anche qui, perchè molti pensano che gli alpinisti degli anni tra le 2 guerre scalassero con gli scarponi. Non è vero un c***o. Usavano le pedule che certamente non possono essere paragonate alle nostre scarpette ma non erano certo inadatte come dei semplici scarponi da trekking. Inoltre non erano dei cazzoni della domenica. Erano degli atleti che si allenavano sempre.
Un altro piccolo esempio: quando ti ritrovi su una via di V del Fortissimo...c***o non sei su un 5a! Sei su un grado che per Gervasutti era impegnativo,ma impegnativo per lui che aveva 2 maglie idrauliche al posto delle braccia!
Il morale a mio avviso è: strasbattersene del confronto tra le 2 scale. Quello è un confronto puramente indicativo che lascia il tempo che trova. L' importante è buttarsi su difficoltà che in ambiente sterile (leggasi falesia) si salgono tranquillamente a vista. Giusto per passare un piacevole fine settimana senza ricorrere a tour in elicottero della zona...
Wagoo
 
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Messaggioda Il Prete » lun ott 30, 2006 0:58 am

Io credo che una conversione tabellare pura e semplice fra le due scale sia impossibile da fare.
Perchè ?
Perchè la scala UIAA valuta singoli passaggi mentre la francese valuta la continuità del tiro.
Per questo motivo può capitare che mentre un quintogradista di buona resistenza faccia bene un tiro di 6a in falesia (che secondo me è una sequenza bella lunga di passaggi di V/V+) poi rimanga inchiodato sotto il passaggio di VI.
Poi l'esperienza insegna che un V in placca non è uguale a un V in dolomiti come non è uguale a quello delle centrali o a quello del granito del Monte Bianco o all'arenaria di Bismantova. Ma questa è un'altra storia...
Una Prece
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Messaggioda sax » lun ott 30, 2006 1:13 am

E....cmq vada...........sono sempre cazzi! :lol:



(Svaccato?) 8)



Ancora co' ste' scale? :evil:


Tanto nn ci si viene a capo! :?
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