Oltretutto la traccia di cui si discute non è che l'abbia inventata il Beltrame, anzi, nella mia tabacco è segnata pure, e anche più dell'ex 389.....e dal punto di vista logico mi pare anche un rientro più sensato per chi proviene dalla forc. compol....senza contare che il rientro per la cacciatori è più lungo, più pericoloso per l'escursionista medio ( soprattutto con brutto tempo) e il nevaio alla base in anni come questo è enorme ( e molto lungo da aggirare).
Non vorrei sembrare Talebano, ma...
se uno proviene da f.lla Compol può tornare benissimo da dove è venuto o proseguire per l'AV6, tecnicamente parlando, perchè se c'è arrivato sa anche tornare indieto o continuare
Insomma se arrivi a F.lla Compol un po' c'hai già ravanato e scendere al Cadin dei Cacciatori è un po' fare il lavoro a metà...
Ripeto io Riccardo e Barba l'abbiamo fatta qualche anno fa partendo da P.te Compol - Biv.Greselin - F.lla Compol - F.lla Cacciatori e giù per il 389 e per la rotabile fino a Compol di nuovo, ma non abbiamo sentito la necessità di tagliare per un troj di cacciatori... Se uno non è allenato a F.lla Compol torna da dove è venuto
Ma poi uno può andare dove cavolo gli pare se si arrangia, ma segnare un sentiaro che chiamerò: "coito interruptus" non mi sembra necessario.
Come non mi sembra necessaria una ferrata sul Pelmo, sull'Antelaio o sul Sorapis o sul Campanile di VM
CAL il Talebano