Armando Aste ha scritto:...quando giungemmo al secondo pianerottolo, mentre la prima cordata era impegnata su una difficilissima placca nera per attraversare il colatoio,
scoppiò improvviso un temporale. Acqua, qualche turbinio di neve, saette.
Andrea, imperturbabile, continuava a salire. Incredulo, lo ammiravo con una punta d'invidia, quasi.
Per quella sua forza interiore che lo teneva avvinghiato sul passaggio, pur sotto l'infuriare degli elementi.
E il suo compagno non gli era da meno.
La "cordata perfetta", pensai: che non torna indietro. Una cordata stile Cassin...
tratto da : "Pilastri del cielo"
...chissà se esiste ?