...tante cose son successe...
...per un motivo o per l'altro le nostre corde non scorrevano più assieme.
27 aprile, la domenica del "ponte", s'era pensato a qualcosa in quota poi le recenti nevicate e le condizioni degli itinerari hanno deviato i pensieri e l'azione a una vecchia cara conoscenza...la Valle del Sarca.

Impossibile evitare la ressa durante il ponte del 25 aprile ad Arco?

NO! ...un modo c'è...rispolverare un'antico progetto comune, andare a metter le mani sulla Via dell'Anniversario al Monte Brento...

La giornata per noi inizia presto, molta acqua al seguito per non fare la fine di tutti quelli che si impegnano sul Brento ... abbiamo patito già troppe volte la sete...


L'avvicinamento non è proprio una passeggiata di piacere...ma sappiamo che passeremo una giornata "fuori dalla civiltà" ... o meglio, con la civiltà ai nostri piedi...

La via è un viaggio che tiro dopo tiro si racconta dando accesso a una "realtà separata" ... la roccia parla di antiche frane e scariche di sassi e ne porta i segni... alternando parti molto compatte ad altre di rocce rotte o friabili...sotto arrampicata tecnica di placca sopra atletica in diedro o muro aggettante...
...ogni tiro ha la sua storia...gli stili di arrampicata ci sono proprio tutti...le protezioni spesso aleatorie tengono la mente occupata nella scalata.
Una via che non tornerei a ripetere (penso che Luigi sia daccordo con me su questo) ma l'esperienza che ne deriva è certamente cosa da non trascurare, una via che ti lascia dentro qualcosa...qualcosa che, lo so già, ci vorranno giorni ad assimilare del tutto...

...morale...evitata la ressa e festeggiato alla grande l'anniversario di latitanza della cordata...


Congratulazioni a Furlani, Chini e Corn che con logica impeccabile hanno aperto questa grande salita.

