Oggi..tragedia in Antimedale - 8/12

[alecap]

Ciao a tutti..ho letto da poco su FV che oggi sono morti due alpinisti di Varese sll'Antimedale..
Stamattina sono stato alla Rocca di Baiedo con mio cugino..si tornava verso le 13:30..e passando sulla SS36 abbiamo visto l'elicottero del soccorso..ovviamente non sapevamo..

Un pensiero ai due alpinisti..

[alex_971]

ho sentito al tg, ma dicevano s.martino....i soliti approssimativi
dovevo andare oggi a fare la via degli istruttori ma siccome c'era un po' di nebbia ho preferito andare all'angelone

al tg hanno detto che (evito di usare il loro linguaggio non idoneo) non erano assicurati alla sosta, uno ha perso l'equilibrio ed ha trascinato anche l'altro

[alecap]

..pare, e dico pare..leggendo in rete..che stessero facendo la via Chiappa in Antimedale..
Arrivati all'ultima sosta hanno preso il sentiero rimanendo legati in conserva (credo) e probabilmente uno è scivolato e ha trasinato anche l'altro..

Queste tragedie fanno sempre pensare..e pensare che io come te eravamo in zona..

[alex_971]

Due alpinisti varesini sono morti oggi sabato 8 dicembre dopo essere caduti mentre scalavano l'Antimedale, una parete del monte San Martino che sovrasta Lecco. Si tratta di Fabio Della Bordella (foto a destra), 55 anni professore di filosofia e storia, istruttore di alpinismo al Cai di Malnate ma iscritto a quello di Varese e di Attilio Farè (foto a sinistra), 60 anni con 40 anni di esperienza da alpinista, vice-direttore del corso di alpinismo del Cai di Malnate, pensionato . A confermare la notizia è un amico comune dei due Marco Meazzini, presidente della scuola di allpinismo del Cai di Varese che ancora sotto choc per l'accaduto ricorda i suoi due amici:«Sono stati due maestri per me, due splendide persone che amavano la montagna».

L'allarme è stato dato attorno alle 14 quando si è levato in volo l'elicottero di soccorso da Erba. I due alpinisti avevano già raggiunto la vetta dell'Antimedale e stavano scendendo quando uno dei due è scivolato su della ghiaia mentre affrontavano un sentiero tortuoso. La scivolata è stata fatale per entrambi perchè uno si è tirato appresso l'altro cadendo e sono finiti in un canalone profondo oltre duecento metri. Difficili le operazioni di recupero dei corpi ormai privi di vita. Diverse squadre di soccorso tra i quali anche i Vigili del Fuoco sono dovute intervenire e solo dopo qualche ora si è riusciti a recuperarli.

[alecap]

..stavo per citare lo stesso testo..

Un pensiero ai due alpinisti e condoglianze a familari e amici..

[alex_971]

.....Arrivati all'ultima sosta hanno preso il sentiero rimanendo legati in conserva (credo) e probabilmente uno è scivolato e ha trasinato anche l'altro.......

io odio procedere in conserva.....ritengo sia la cosa più pericolosa in montagna.....se voli, l'altro di certo non ti ferma.....e ammazzi anche lui

[quilodicoequilonego]

.....Arrivati all'ultima sosta hanno preso il sentiero rimanendo legati in conserva (credo) e probabilmente uno è scivolato e ha trasinato anche l'altro.......

io odio procedere in conserva.....ritengo sia la cosa più pericolosa in montagna.....se voli, l'altro di certo non ti ferma.....e ammazzi anche lui

sono d'accordo, quando non si è assicurati, meglio slegarsi

in conserva solo se si possono mettere buone protezioni intermedie

anche se può essere successo chissacosa, credo, mi sembrano solo ipotesi

[beppo]

Due alpinisti varesini sono morti oggi sabato 8 dicembre dopo essere caduti mentre scalavano l'Antimedale, una parete del monte San Martino che sovrasta Lecco. Si tratta di Fabio Della Bordella (foto a destra), 55 anni professore di filosofia e storia, istruttore di alpinismo al Cai di Malnate ma iscritto a quello di Varese e di Attilio Farè (foto a sinistra), 60 anni con 40 anni di esperienza da alpinista, vice-direttore del corso di alpinismo del Cai di Malnate, pensionato . A confermare la notizia è un amico comune dei due Marco Meazzini, presidente della scuola di allpinismo del Cai di Varese che ancora sotto choc per l'accaduto ricorda i suoi due amici:«Sono stati due maestri per me, due splendide persone che amavano la montagna».

L'allarme è stato dato attorno alle 14 quando si è levato in volo l'elicottero di soccorso da Erba. I due alpinisti avevano già raggiunto la vetta dell'Antimedale e stavano scendendo quando uno dei due è scivolato su della ghiaia mentre affrontavano un sentiero tortuoso. La scivolata è stata fatale per entrambi perchè uno si è tirato appresso l'altro cadendo e sono finiti in un canalone profondo oltre duecento metri. Difficili le operazioni di recupero dei corpi ormai privi di vita. Diverse squadre di soccorso tra i quali anche i Vigili del Fuoco sono dovute intervenire e solo dopo qualche ora si è riusciti a recuperarli.

Dove hai trovato questa notizia

[Siloga66]

Non pensavo di leggere di queste notizie in dicembre. Un pensiero...e una preghiera.

[alex_971]

Due alpinisti varesini sono morti oggi sabato 8 dicembre dopo essere caduti mentre scalavano l'Antimedale, una parete del monte San Martino che sovrasta Lecco. Si tratta di Fabio Della Bordella (foto a destra), 55 anni professore di filosofia e storia, istruttore di alpinismo al Cai di Malnate ma iscritto a quello di Varese e di Attilio Farè (foto a sinistra), 60 anni con 40 anni di esperienza da alpinista, vice-direttore del corso di alpinismo del Cai di Malnate, pensionato . A confermare la notizia è un amico comune dei due Marco Meazzini, presidente della scuola di allpinismo del Cai di Varese che ancora sotto choc per l'accaduto ricorda i suoi due amici:«Sono stati due maestri per me, due splendide persone che amavano la montagna».

L'allarme è stato dato attorno alle 14 quando si è levato in volo l'elicottero di soccorso da Erba. I due alpinisti avevano già raggiunto la vetta dell'Antimedale e stavano scendendo quando uno dei due è scivolato su della ghiaia mentre affrontavano un sentiero tortuoso. La scivolata è stata fatale per entrambi perchè uno si è tirato appresso l'altro cadendo e sono finiti in un canalone profondo oltre duecento metri. Difficili le operazioni di recupero dei corpi ormai privi di vita. Diverse squadre di soccorso tra i quali anche i Vigili del Fuoco sono dovute intervenire e solo dopo qualche ora si è riusciti a recuperarli.

Dove hai trovato questa notizia

http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=87185

[Pol.26]

Io ero su Stelle Cadenti, siamo stati noi ad allertare il 118. Li ho visti all'attacco, facevano la Chiappa; sulla via c'erano già altre cordate che loro probabilmente hanno superato. Poi quando noi eravamo già ben in alto s'è sentito gridare e subito dopo una terrrificante scarica di sassi; poi i lamenti di una ragazza e qualcuno che urlava se avevamo il cellulare. Non riuscivamo a vedere le altre cordate ( dalla Chiappa ci separava il tetto sotto cui si sosta) per cui per un po' abbiamo pensato a qualcuno colpito dalla scarica mentre arrampicava, poi una volta arrivati i soccorritori, e visto come si comportavano, abbiamo lentamente compreso la cruda verità. L'ultimo tiro l'abbiamo percorso malamente e con addosso una sensazione che potete ben intuire.....
Non credo che stessero percorrendo il sentiero di discesa in conserva (cosa assolutamente inutile oltretutto). I corpi erano a sinistra dell'attacco, grossomodo sulla verticale dell'uscita della via; inoltre sul sentierino proprio sull'uscita della Chiappa, al termine della rampetta sassosa che porta fuori dalla parete, c'erano numerose "raspate" (come di piedi che scivolano su terreno ghiaioso). Credo che siano caduti proprio lì, al termine di quella merdosa e insidiossisima rampetta. Probabilmente il primo era già sul sentiero e stava recuperando senza sicura sentendosi tranquillo, oppure hanno percorso la rampa insieme con la corda in spalla. Per chi non lo conoscesse in quel punto sei veramente fuori dalle difficoltà, sul facile, ma sono dieci metri assolutamente franosi e pericolosissimi; in passato sono successi molti incidenti per le scariche di sassi fatte partire da alpinisti in uscita dalla parete in quel punto.

Avevo una mezza idea di arrampicare anche domani, ma la voglia se ne è andata.....ho addosso una grande tristezza.
La morte, in montagna, quando ti passa vicino lascia una sensazione vischiosa, qualcosa che ti si appiccica addosso e che fatichi a mandar via.
L'assurdo di un istante insensato che trasforma una bella giornata di roccia, di sole, di passione in qualcosa di vuoto e senza senso.......

[mao65]

una preghiera per i due alpinisti.

è proprio vero, finisci la via, ti rilassi e ci sono sempre quelle uscite insidiose da fare con le scarpette. personalmente è sempre il momento che mi rende più teso.

[pippolongo]

non a caso sull'uscita della chiappa c'è (o ora non più??) del cavo metallico...anche se si srrampica il VI forse è il caso di rimanere assicurati quando si può...anche se si è guide alpine...

[marco*]

Come si è detto anche su FV la trgedia ha toccato molto da vicino un ragazzo che scriveva anche su questo forum....condoglianze sentite...

[scrausa]

Ancora una volta... Come sempre non ci sono parole.
Un abbraccio e una preghiera per chi è andato avanti e per chi rimane...

[Brozio]

un pensiero......

[quilodicoequilonego]

per me è solo sfiga, come se ti investisse un TIR mentre sei su un marciapiede

[Drugo Lebowsky]

Come si è detto anche su FV la trgedia ha toccato molto da vicino un ragazzo che scriveva anche su questo forum....

per cui, a maggior ragione, penso che un minimo di buon gusto imponga d'evitare la ridda di sproloqui (già iniziata sommessamente) di chi sa cosa si deve fare/non fare.

[Omselvadegh]

Siamo vicini....

[gio83]

Un pensiero.