La mattina seguente sveglia presto e via su per le Forzelète da dove si apre un paesaggio a dir poco spettacolare?e isolato. Si continua per i Gravinèi passando sotto le stupende pareti della Pala Tissi, terza e Quarta pala e giungere dopo quasi due ore all?attacco.
L?evidente attacco a destra del pulpito con roccia iniziale un po? dubbia, ci da un po? la sveglia, ma poi, a parte qualche breve passaggio, la roccia si presenta buona/ottima. Le difficoltà maggiori si incontrano nei primi 5 o 6 tiri a seconda se il quinto lo si unisce con il sesto, come abbiamo fatto noi. Il resto si va via veloci.
Giusto per informazione: nella via attualmente si trovano 10 chiodi e un espansione tra passaggio e soste e non recenti?
Bella via che consiglio, sia per l?ambiente che per l?arrampicata, ovviamente per gli amanti di questi luoghi?e delle zecche (non prese?).
Ciao
B.
Schiara dal Settimo Alpini
In salita verso le Forzelète
Alba durante l'avvicinamento
Tracciato "cengia" Gravinèi
Tracciato Via Goedeke
Tiro dei 6 tetti del Diedro di destra
L1
L2
L3
L4
L5
L7
Val de Piero dalla cima
Discesa verso il Van del Burel