Drugo Lebowsky ha scritto:se è per quello anche su altra casarotto, v'è un santomasico diedro di VI+ che in falesia sarebbe stato qualcosa in più... (per me= V+ A0

a saperlo fare...).
ma forse, come diceva masarotto, sarà che:
"in pale serve un buon allenamento di gambe; sennò quando arrivi in via hai la stanchezza dello zoccolo che ti fa sembrare più duro quello che non lo è...".

... sarà così?

Vero, vero...
E' sempre così...
Trovi duro quando non ce ne sarebbe bisogno...
E quando ce ne sarebbe bisogno, invece...
Dovrebbero mettere il teletrasporto laggiù, alla chiesetta...
Uno schiocco di dita e... Zac, subito all'attacco della via.
Sai quanti casini risparmiati?
Mah...
Il mondo è tutto sbagliato.
E si investono soldi dove non serve.
Scherzi apparte, all'attacco della Santomaso-Conedera alla Terza, dopo lo zoccolo [quello che sale al Col di Sal Lugan e sopra], sul tiro di V+ avevo le gambe così budinomorfe e gelatinose che mi sembrava di essere su un VII+...
Certi tempi di percorrenza di Casarotto, Massarotto e De Biasio danno un'idea del loro elevatissimo livello di allenamento all'epoca.
Erano mostruosi: 3 h dalla chiesa al fondo del Boràl di San Lugan passando per Col di San Lugan e seconda cengia...
Altro che teletrasporto.
Non cesseremo di esplorare - E alla fine dell'esplorazione - Saremo al punto di partenza - Sapremo il luogo per la prima volta. T.S. Eliot