Come avete potuto leggere, da qualche tempo ben due nuove vie ferrate si sono aggiunte nelle Dolomiti d'Ampezzo ( che notoriamente sono sprovviste di vie attrezzate...). La prima sulle rocce del Faloria, la seconda sullo spigolo del Col dei Bos. Il tutto con il compiacimento o la diretta partecipazione di quelle guide alpine che poi vorrebbero insegnare al mondo intero come si va in montagna...
Mi soffermo in particolare sull'ultima delle due,quella allo spigolo del Col dei Bos, che ricalca pressochè integralmente e quindi "elimina" una facile via di arrampicata degli anni '50 (la via Lussato) e una variante d'uscita della medesima.
A parte che vorrei sapere se queste ferrate sono a norma con quanto previsto dalla legge regionale ( che prevede che la realizzazione di nuove ferrate sia subordinata all'approvazione da parte di una commisione tecnica ), vorrei anche sapere dove sono quegli accademici pronti a scattare e a inveire per qualche spit aggiunto e sostituito.