Armati di tutto punto in un ora e mezza siamo sotto la fessura di attacco.
Poco più in alto c'è un vecchio chiodo segno che quanlcuno
già ci a messo mano.
Vedremo.
Parte il Socio e raggiunto il chiodo ne vede altri 2 a destra che vanno verso il centro della parete. Noi invece andiamo a sinistra sul filo dello sperone. Prima sosta su un bello spuntone dove c'è un vecchio cordino, forse di calata
Lo raggiungo e tolgo tutto tranne un chiodo dove si traversa a sinistra.
Parto io , bella roccia , poi un pò peggiora e raggiungo in alto a destra un bel terrazzone, per facili rocce erbose raggiungo la sosta su pianta e clessidra. Oreste mi raggiunge togliendo tutto tranne un chiodo.
Parte il socio e segue una rientranza un pò erbosa, a me piacerebbe più a sinistra sul pilastro ma è lui davanti e decide lui. Ad una pianticella va a sinistra e supera una pancetta con 2 belle ed inaspettate clessidre. Sosta su pulpito sotta la bella e compatta parete terminale. Lo raggiungo lasciando 1 solo chiodo vicino all'alberello.
Parto per il tiro finale che sembra essere il più bello e difficile.
Con difficoltà riesco a mettere una lametta poco rassicurante che doppio con un microfr. un bel passo in libera e mi proteggo bene con un ottimo angolare. Roccia ottima
Ancora un bel passaggio in traverso a sinistra e giro lo spigolo arrivando su un terrazzino erboso. La sovrastante parete è incisa da una serpeggiante sottile fessura che poco dopo gira sulla destra dello spigolo. Con alcuni chiodi, , microfr. ed un peker nel vengo fuori raggiungendo il bosco sommitale. Veramente un bel tiro. In lontananza si sentono i tuoni del temporale che sta scaricando in Garfagnana. Speriamo rimanga li.
Oreste mi raggiunge lasciando 2 chiodi.
Per tracce di animali raggiungiamo verso destra la vetta del Forato.
Bella giornata, bella via.
